Schede di fattibilità degli interventi

ID11.01- Intervento n°76

Intervento n°76 ID11.01

Tipologia intervento:

Intervento Diretto in Strada di Montecchino a Sant'Andrea - riqualificazione dell'area de la realizzazione di un nuovo insediamento residenziale e di dotazioni pubbliche, a completamento del tessuto urbano di Sant'Andrea.

Geomorfologia:

-

MOPS:

Zone stabili suscettibili di amplificazioni locali (Z13)

Pericolosità geologica:

Pericolosità geologica media (G.2)

Pericolosità sismica locale:

Pericolosità sismica locale media (S.2)

Pericolosità idraulica:

Pericolosità idraulica bassa (I.1), Pericolosità idraulica elevata (I.3)

Fattibilità geologica:

CLASSE FG2

Fattibilità sismica:

CLASSE FS2

Fattibilità idraulica:

CLASSE FI1, CLASSE FI3

Classe G2 di FATTIBILITÀ GEOLOGICA. L'area non presenta particolari condizionamenti di carattere geomorfologico-geologico-geotecnico; i requisiti di attuazione dell'intervento sono indicati in funzione delle specifiche indagini da eseguirsi a livello edificatorio ai sensi del D.M. 17/1/2018 e D.P.G.R. 9/7/2009 n. 36/R. Gli interventi non dovranno peggiorare le condizioni ed i processi geomorfologici presenti.

Classe S2 di FATTIBILITÀ SISMICA. Non è necessario indicare condizioni di fattibilità specifiche per la fase attuativa o per la valida formazione del titolo abilitativo all'attività edilizia. I requisiti di attuazione dell'intervento sono indicati in funzione delle specifiche indagini da eseguirsi a livello edificatorio ai sensi del D.M. 17/1/2018 e D.P.G.R. 9/7/2009 n. 36/R.

Per la classe I1 di FATTIBILITÀ IDRAULICA non è necessario indicare specifiche condizioni di fattibilità dovute a limitazioni di carattere idraulico ai fini della valida formazione del titolo abilitativo all'attività edilizia.

Classe I3 di FATTIBILITÀ IDRAULICA: Dal punto di vista idraulico l'intervento interferisce con la fascia di tutela dei 10 m dal ciglio di sponda dell'asta idrica TS7858 (rif. art.3 "Tutela dei corsi d'acqua" LR 41/2018). L'area interessata dalla fascia di tutela dei 10 m, potrà essere destinata a verde non attrezzato in quanto non vi sono consentiti interventi di carattere edificatorio. Sono consentiti gli interventi di cui all'art. 3 della LR 41/2018, per i quali dovranno essere ottenute le autorizzazioni dall'autorità idraulica competente

Nelle aree ricadenti in pericolosità da alluvione poco frequente non è consentita la realizzazione di interventi edificatori, ma esclusivamente aree a verde non attrezzato.

dei 10 ml dai corsi d'acqua di cui all'art. 3 della LR 41/18 definiti su reticolo idrografico e di gestione della Regione Toscana

Ultima modifica 26/07/2022 - 11:01