Schede di fattibilità degli interventi

AE09.05- Intervento n°51

Intervento n°51 AE09.05

Tipologia intervento:

Pista ciclopedonale dal campo sportivo di Taverne d'Arbia alla scuola di Presciano

Geomorfologia:

Depositi alluvionali attuali, terreni di riporto

MOPS:

Zone stabili suscettibili di amplificazioni locali (Z18)

Pericolosità geologica:

Pericolosità geologica media (G.2), Pericolosità geologica elevata (G.3)

Pericolosità sismica locale:

Pericolosità sismica locale media (S.2)

Pericolosità idraulica:

Pericolosità idraulica media (I.2), Pericolosità idraulica elevata (I.3), Pericolosità idraulica molto elevata (I.4)

Fattibilità geologica:

CLASSE FG2, CLASSE FG3

Fattibilità sismica:

CLASSE FS2

Fattibilità idraulica:

CLASSE FI2, CLASSE FI3

Classe G2 di FATTIBILITÀ GEOLOGICA. L'area non presenta particolari condizionamenti di carattere geomorfologico-geologico-geotecnico; i requisiti di attuazione dell'intervento sono indicati in funzione delle specifiche indagini da eseguirsi a livello edificatorio ai sensi del D.M. 17/1/2018 e D.P.G.R. 9/7/2009 n. 36/R. Gli interventi non dovranno peggiorare le condizioni ed i processi geomorfologici presenti.

Classe G3 di FATTIBILITÀ GEOLOGICA. La realizzazione di interventi di nuova edificazione o di nuove infrastrutture è subordinata all'esito di idonei studi geologici, idrogeologici e geotecnici finalizzati alla verifica delle effettive condizioni di stabilità ed alla preventiva o contestuale realizzazione degli eventuali interventi di messa in sicurezza. Qualora siano necessari interventi di messa in sicurezza, dovranno essere predisposti ed attivati gli opportuni sistemi di monitoraggio; gli interventi non dovranno pregiudicare le condizioni di stabilità nelle aree adiacenti né limitare la possibilità di realizzare interventi definitivi di stabilizzazione e/o la manutenzione delle opere di messa in sicurezza; le opere di consolidamento dovranno essere collaudate e certificate. Potranno essere attuati quegli interventi per i quali venga dimostrato che non determinano condizioni di instabilità e che non modificano negativamente i processi geomorfologici presenti nell'area; di questo dovrà essere dato atto nel procedimento amministrativo relativo al titolo abilitativo all'attività edilizia.

Classe S2 di FATTIBILITÀ SISMICA. Non è necessario indicare condizioni di fattibilità specifiche per la fase attuativa o per la valida formazione del titolo abilitativo all'attività edilizia. I requisiti di attuazione dell'intervento sono indicati in funzione delle specifiche indagini da eseguirsi a livello edificatorio ai sensi del D.M. 17/1/2018 e D.P.G.R. 9/7/2009 n. 36/R.

Per la classe I2 di FATTIBILITÀ IDRAULICA. non è necessario indicare specifiche condizioni di fattibilità dovute a limitazioni di carattere idraulico ai fini della valida formazione del titolo abilitativo all'attività edilizia. Al fine di perseguire un maggiore livello di sicurezza e comunque non peggiorare quello esistente, nella realizzazione degli interventi dovranno comunque essere presi degli accorgimenti relativamente ad una corretta regimazione delle acque superficiali ed all'assetto del reticolo idrografico.

Classi I3 di FATTIBILITÀ IDRAULICA. Dal punto di vista idraulico l'intervento interferisce con la fascia di tutela dei 10 m dal ciglio di sponda dell'asta idrica TS7181 (Torrente Arbia) e TS78926 (rif. art.3 "Tutela dei corsi d'acqua" LR 41/2018). La realizzazione dell'intervento è subordinata al completamento delle opere idrauliche di messa in sicurezza dell'abitato di Taverne d'Arbia. Per la realizzazione dell'intervento dovranno essere ottenute le autorizzazioni dall'autorità idraulica competente. È inoltre possibile realizzare l'intervento nelle zone che interferiscono con le aree allagate dovute ad alluvioni frequenti e poco frequenti ai sensi dell'art. 13 della LR41/2018 facendo sì che la pista ciclopedonale sia realizzata a raso e sia installata apposita segnaletica verticale che vieti il transito durante allerta meteo arancione o rossa e durante un evento esondativo.

Il ponte/passerella sul T. Arbia deve considerare ai fini dell'applicazione della Normativa NTC 2018 un tirante idraulico per evento Tr200 pari a 181.94 m slm.

Nell'area interferente con il ciglio di sponda del tratto tombato TS78926 dovranno essere applicate le disposizioni dell'art.5 della LR41/2018, in considerazione del fatto che portate derivanti da eventi con Tr200 transitano attraverso il tratto tombato senza creare situazioni di aggravio del rischio nelle aree contermini il corso d'acqua. L'intervento di progetto deve garantire l'applicazione dell'art. 4 della LR 41/2018.

dei 10 ml dai corsi d'acqua di cui all'art. 3 della LR 41/18 definiti su reticolo idrografico e di gestione della Regione Toscana

Parte dell'area ricade in P2 di PGRA, pertanto tutti gli interventi sono soggetti alle condizioni riportate nella stessa Disciplina di Piano per le aree a pericolosità da alluvione media

Parte dell'area ricade in P3 di PGRA, pertanto tutti gli interventi sono soggetti alle condizioni riportate nella stessa Disciplina di Piano per le aree a pericolosità da alluvione elevata

L'intervento è caratterizzato dalla presenza della classe 2 di sensibilità degli acquiferi - Vincolo medio. A tal riguardo, nella realizzazione degli interventi dovranno essere rispettate le condizioni di cui al paragrafo 10.1.3 "Disciplina delle aree sensibili di classe 2" di cui alla disciplina del PTCP di Siena.

Ultima modifica 26/07/2022 - 11:01