Schede di fattibilità degli interventi

ID05.01- Intervento n°1

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Intervento n°1 ID05.01

Tipologia intervento:

Riqualificazione area stoccaggio carburanti dismessa e realizzazione nuovo insediamento commerciale - via delle Province, via Cassia nord a Fontebecci

Geomorfologia:

-

MOPS:

Zone stabili suscettibili di amplificazioni locali (Z6, Z14)

Pericolosità geologica:

Pericolosità geologica media (G.2)

Pericolosità sismica locale:

Pericolosità sismica locale media (S.2), Pericolosità sismica locale elevata (S.3)

Pericolosità idraulica:

Pericolosità idraulica bassa (I.1)

Fattibilità geologica:

CLASSE FG2

Fattibilità sismica:

CLASSE FS2, CLASSE FS3

Fattibilità idraulica:

CLASSE FI1

Classe G2 di FATTIBILITÀ GEOLOGICA. L'area non presenta particolari condizionamenti di carattere geomorfologico-geologico-geotecnico; i requisiti di attuazione dell'intervento sono indicati in funzione delle specifiche indagini da eseguirsi a livello edificatorio ai sensi del D.M. 17/1/2018 e D.P.G.R. 9/7/2009 n. 36/R. Gli interventi non dovranno peggiorare le condizioni ed i processi geomorfologici presenti.

Classe S2 di FATTIBILITÀ SISMICA. Non è necessario indicare condizioni di fattibilità specifiche per la fase attuativa o per la valida formazione del titolo abilitativo all'attività edilizia. I requisiti di attuazione dell'intervento sono indicati in funzione delle specifiche indagini da eseguirsi a livello edificatorio ai sensi del D.M. 17/1/2018 e D.P.G.R. 9/7/2009 n. 36/R.

Classe S3 di FATTIBILITÀ SISMICA. Zona stabile suscettibile di amplificazione locale caratterizzata da alto contrasto di impedenza sismica tra copertura e substrato rigido entro alcune decine di metri: è da realizzare una campagna di indagini geofisica e geotecnica che definisca spessori, geometrie e velocità sismiche dei litotipi sepolti al fine di valutare l'entità del contrasto di rigidità sismica dei terreni tra copertura e bedrock sismico.

Per la classe I1 di FATTIBILITÀ IDRAULICA non è necessario indicare specifiche condizioni di fattibilità dovute a limitazioni di carattere idraulico ai fini della valida formazione del titolo abilitativo all'attività edilizia.

Per al realizzazione degli interventi dovrà essere certificata l'assenza di contaminazione mediante la redazione di un Piano di indagini e la conseguente esecuzione di accertamenti ambientali effettuati sotto controllo dell'ARPAT e della Regione che attestino il non superamento delle Concentrazioni di soglia di contaminazione (CSC) come definite dal Dlgs n.152/2006. Il livello di approfondimento del Piano di indagini sarà commisurato alla tipologia effettiva delle pregresse attività condotte nel sito interessato.

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Ultima modifica 26/07/2022 - 11:01