CORONCINA 3- SCHEDA PROGETTO TU 27

SEZIONE I - Profili generali dell'intervento

L'intervento prevede il completamento dell'area ad edilizia residenziale situata sul versante sud-ovest del pendio che scende dal crinale della Cassia-Coroncina verso la valle della zona artigianale-commerciale di Cerchiaia.

I 4 lotti sono situati all'inizio del pendio, in continuità con gli insediamenti residenziali esistenti; le dotazioni pubbliche sono individuate nella realizzazione di due parcheggi e un'area a verde attrezzato e, per quanto riguarda la mobilità, il collegamento di quella esistente con l'area a parcheggio frontistante i lotti 1 e 2, in sua prosecuzione (sul tracciato già esistente a sterro) un percorso pedonale che si ricolleghi alla zona di Cerchiaia in prossimità del campo sportivo.

SEZIONE II - Riferimenti quantitativi

TAB. 1 - Dimensionamento complessivo
  Superficie Unità mis.
Superficie Territoriale 16100 mq
Dotazioni Pubbliche min 4655 mq
Verde Privato 3245 mq
Superficie Fondiaria max 8200 mq
TAB. 2 - Dotazioni pubbliche o di uso pubblico minime da garantire
  Superficie Unità mis.
Viabilità Locale (Ma) 320 mq
Viabilità pedonale (Mh) 430 mq
Parcheggio di cui al D.M. 1444/68 (Mbr) 380 mq
Parcheggio di relazione (Mbr) 1170 mq
Verde attrezzato (Va) 2355 mq
TAB. 3 - Prescrizioni inerenti il verde privato
  Superficie Unità mis.
Verde agricolo in ambito urbano (Ve) min 3245 mq
TAB. 4 - Prescrizioni inerenti le trasformazioni edilizie: aspetti generali
  Superficie Unità mis.
Superficie Fondiaria max 8200 mq
Lotti 4 n.
Superficie Utile Lorda max 2500 mq
Edifici max 4 n.
Alloggi max 34 n.
Piani fuori terra max 2 n.
Piani interrati o seminterrati max 1 n.
Tipologia linea  
Altezza max 7,30 m
Distanza dai confini 5 (vedi prescrizioni) m
Distanza dalla strada 5 m
TAB. 5 - Prescrizioni inerenti i singoli lotti
  Superficie Unità mis.
LOTTO 1
Superficie Fondiaria max 1430 mq
Superficie Utile Lorda max 300 mq
Edifici max 1 n.
Alloggi max 4 n.
Tipologia quadrifamiliare  
Piani fuori terra max 2 n.
Piani interrati o seminterrati max 1 n.
Altezza max 7,30 m
LOTTO 2
Superficie Fondiaria max 1520 mq
Superficie Utile Lorda max 300 mq
Edifici max 1 n.
Alloggi max 4 n.
Tipologia quadrifamiliare  
Piani fuori terra max 2 n.
Piani interrati o seminterrati max 1 n.
Altezza max 7,30 m
LOTTO 3
Superficie Fondiaria max 2580 mq
Superficie Utile Lorda max 950 mq
Edifici max 1 n.
Alloggi max 13 n.
Tipologia linea  
Piani fuori terra max 2 n.
Piani interrati o seminterrati max 1 n.
Altezza max 7,30 m
LOTTO 4
Superficie Fondiaria max 2670 mq
Superficie Utile Lorda max 950 mq
Edifici max 1 n.
Alloggi max 13 n.
Tipologia linea  
Piani fuori terra max 2 n.
Piani interrati o seminterrati max 1 n.
Altezza max 7,30 m

SEZIONE III - Dotazioni pubbliche e di verde privato da garantire: prescrizioni

Prescrizioni per le dotazioni pubbliche e di uso pubblico

- Realizzazione e cessione di una nuova viabilità carrabile di collegamento tra quella esistente ed il parcheggio frontistante i lotti 1 e 2, in sua prosecuzione (sul tracciato già esistente a sterro), di un percorso pedonale che si ricolleghi alla zona di Cerchiaia in prossimità del campo sportivo;

- Realizzazione e cessione di un tratto del percorso pedonale che dalla viabilità carrabile si ricollega a quello della limitrofa scheda TU031;

- Realizzazione di un nuovo parcheggio pubblico e di relazione di uso pubblico lungo strada davanti ai lotti 3 e 4 e di un altro davanti ai lotti 1 e 2;

- Cessione e realizzazione un'area a verde pubblico attrezzato in prossimità del parcheggio davanti ai lotti 1 e 2, nonché di due ulteriori aree a valle dei lotti edificabili; è previsto inoltre che lungo il percorso pedonale tra i lotti siano impiantate alberature di alto fusto in essenze autoctone in modo da creare così un viale alberato.

Prescrizioni per il verde privato

- E' da prevedersi l'impianto di una superficie di uliveto di almeno 3000 mq e la realizzazione di una piccola fascia boscata immediatamente a valle dei lotti, in modo da migliorare la stabilità del pendio. Nella realizzazione delle trasformazioni è da prevedersi l'impianto anticipato della vegetazione arborea di progetto (pre-verdissement) con modalità compatibili con lo svolgimento delle attività di cantiere.

SEZIONE IV - Prescrizioni e indicazioni progettuali per gli interventi edilizi

- Realizzazione di due edifici di max 4 alloggi ciascuno nei lotti 1 e 2. Realizzazione di due edifici di max 13 alloggi ciascuno, con accesso carrabile collocato a nord-ovest del lotto, lungo la strada da realizzare sul tracciato già esistente, e sfruttando così la parte contro terra a monte per realizzare le autorimesse interrate. Le coperture potranno essere previste a falde inclinate o in piano per l'inserimento degli impianti tecnologici (pannelli solari: fotovoltaici e termici, pompe di calore etc.) opportunamente integrati alla struttura edilizia.

- I lotti 3 e 4 sono situati su un'area già adibita a attività artigianale, la demolizione delle relative volumetrie è quindi propedeutica alla realizzazione del presente intervento. L'accesso carrabile al lotto 4 avverrà dalla mobilità pubblica attraverso il lotto 3.

- Per quanto riguarda gli edifici quadrifamiliari (lotti 1 e 2), la distanza dai confini è stabilita come da scheda grafica, ovvero entro l'area a concentrazione volumetrica, e comunque mai minore di ml 5, eccezion fatta per il lato sud-ovest dove la distanza dai confini è stabilita in ml 10.

- Per quanto riguarda gli edifici in linea (lotti 3 e 4), la distanza dai confini è stabilita come da scheda grafica, ovvero entro l'area a concentrazione volumetrica, e comunque mai minore di ml 10, eccezion fatta per il lato nord-est, confinante con il parcheggio di progetto lungo la strada attuale, dove la distanza dai confini è stabilita in ml 5.

- I piani e le altezze fuori terra sono:

  1. 1) due piani fuori terra e altezza max 7,30 ml nella parte a monte della scarpata (lato strada);
  2. 2) fino a tre piani fuori terra max (uno seminterrato), con altezza max 9,80 ml a valle della scarpata.
Schema progettuale

SEZIONE V - Fattibilità

Scheda grafica della fattibilità

L'area in oggetto è compresa all'interno della pericolosità idraulica 1, pertanto si attribuisce una fattibilità I.1.

Relativamente alla pericolosità geomorfologica la zona di intervento ricade in classe 2 e 3, ma dato che quest'ultima interessa solo in minima parte una zona destinata a parcheggio a raso, a verde ed a superficie fondiaria, si ritiene adeguato attribuire fattibilità con normali vincoli G.2 a tutta l'area, ad eccezione della porzione prevista a verde, dove si attribuisce fattibilità senza particolari limitazioni G.1.

Riguardo alla vulnerabilità degli acquiferi, la zona in oggetto non è classificata come sensibile.

Per quanto riguarda l'aspetto sismico, essendo l'area in classe 3 di pericolosità, in sede di predisposizione del progetto edilizio, nell'area di edificazione, dovrà essere eseguita una campagna di indagini geofisiche e geotecniche che definiscano spessori, geometrie e velocità sismiche al fine di valutare il contrasto di rigidità sismica tra i terreni di copertura e bedrock sismico.

Ultima modifica 26/07/2022 - 11:03