ISOLA D'ARBIA - NET- SCHEDA PROGETTO TU 15

SEZIONE I - Profili generali dell'intervento

L'intervento completa l'insediamento di Isola d'Arbia, che negli anni è stato dotato di servizi ed attrezzature di interesse pubblico oltre che di residenze a carattere sociale e privato.

L'area pianeggiante si sviluppa lungo la Cassia in continuità con fabbricati residenziali storici e recenti. In tale ambito si prevede la realizzazione di due edifici con tipologia trifamiliare, ad uso residenziale, allineati lungo strada e l'incremento delle aree destinate a parcheggio di uso pubblico.

L'area prescelta, già dotata delle opportune infrastrutture, è destinata ad edificazione con trasferimento di SUL derivante dalla demolizione senza ricostruzione di edifici recenti di cui agli artt. 19 e 36 nelle NTA. In questo specifico caso, in deroga all'art. 19, è ammessa la demolizione degli edifici esistenti e la loro ricostruzione in loco con equivalenza della Superficie Utile Lorda.

SEZIONE II - Riferimenti quantitativi

TAB. 1 - Dimensionamento complessivo
  Superficie Unità mis.
Superficie Territoriale 1805 mq
Dotazioni Pubbliche min 660 mq
Verde privato 0 mq
Superficie Fondiaria max 1145 mq
TAB. 2 - Dotazioni pubbliche o di uso pubblico minime da garantire
  Superficie Unità mis.
Viabilità locale (Ma) 55 mq
Parcheggio di cui al D.M. 1444/'68 (Mbr) 65 mq
Parcheggio di relazione (Mbr) 540 mq
Verde attrezzato (Va) da monetizzare mq
TAB. 3 - Prescrizioni inerenti il verde privato
  Superficie Unità mis.
Verde complementare (Vc) min 0 mq
TAB. 4 - Prescrizioni inerenti le trasformazioni edilizie: aspetti generali
  Superficie Unità mis.
Superficie Fondiaria max 1145 mq
Lotti 1 n.
Superficie Utile Lorda max 575 mq
Edifici max 2 n.
Alloggi max 6 n.
Piani fuori terra max 2 n.
Piani interrati o seminterrati max 0 n.
Tipologia trifamiliare  
Altezza max a valle 7,3 m
Distanza dai confini 5 m
Distanza dalla strada 6,5 m

SEZIONE III - Dotazioni pubbliche e di verde privato da garantire: prescrizioni

Prescrizioni per le dotazioni pubbliche e di uso pubblico

- Realizzazione della viabilità locale e delle aree a parcheggio pubblico, antistante i nuovi edifici residenziali; nella medesima area dovranno essere localizzati anche i parcheggi di uso pubblico per la sosta di relazione; gli stalli, dovranno essere opportunamente ombreggiati con la piantumazione di essenze vegetali tipiche della stazione fitoclimatica locale;

- Realizzazione di un marciapiede pubblico, lungo la Cassia;

- La dotazione di verde attrezzato dovrà essere monetizzata tramite apposita convenzione.

SEZIONE IV - Prescrizioni e indicazioni progettuali per gli interventi edilizi

Realizzazione di due edifici residenziali con tipologia trifamiliare per un totale di 6 alloggi max, allineati alla Cassia, con accesso carrabile esclusivamente da via della Biccherna. Lo schema progettuale dovrà rispettare quello previsto dalla Sezione allegata, privilegiando comunque l'articolazione volumetrica e garantendo la dotazione minima di un posto auto coperto per ogni alloggio. Le coperture potranno essere previste a falde inclinate o in piano per l'inserimento degli impianti tecnologici (pannelli solari: fotovoltaici e termici, pompe di calore etc.) opportunamente integrati alla struttura edilizia.

Schema progettuale Sezione dell'intervento

SEZIONE V - Fattibilità

Scheda grafica della fattibilità

L'area in oggetto è compresa all'interno della pericolosità idraulica 1 e della pericolosità geomorfologica 2; pertanto, dato il tipo di intervento, si attribuisce una fattibilità geomorfologica G.2 alla zona con previsione edificatoria (edifici e parcheggio a raso) e G.1 all'area destinata a mobilità pedonale, mentre la fattibilità idraulica è I.1 per tutte le previsioni.

Riguardo alla vulnerabilità degli acquiferi, la zona in oggetto non è classificata come sensibile.

Per quanto riguarda l'aspetto sismico, essendo l'area in classe 3 di pericolosità, in sede di predisposizione del progetto edilizio, nella zona di edificazione, dovrà essere eseguita una campagna di indagini geofisica e geotecnica che definisca spessori, geometrie e velocità sismiche al fine di valutare il contrasto di rigidità sismica tra i terreni di copertura e bedrock sismico (S3).

Ultima modifica 26/07/2022 - 11:03