ACQUACALDA - IMPIANTI SPORTIVI- SCHEDA PROGETTO TU 12

SEZIONE I - Profili generali dell'intervento

L'area in oggetto è ubicata fra il quartiere dell'Acquacalda ed il tracciato della tangenziale. La trasformazione prevede l'ampliamento e l'integrazione degli impianti sportivi esistenti con i quartieri di Acquacalda e Petriccio, nonché la razionalizzazione della viabilità e degli accessi e si compone di tre interventi:

L'intervento 1 è teso a recuperare e strutturare aree, ora estremamente compromesse che si attestano lungo il tracciato della tangenziale, per consentire l'utilizzo sia per spettacoli viaggianti e manifestazioni temporanee all'aperto (Luna Park, Circo, Festival etc.) che, in caso di calamità, come area di raccolta per la Protezione Civile.

L'intervento 2 prevede di realizzare, in prossimità delle piscine comunali esistenti, un'ulteriore struttura con vasche destinate alla riabilitazione motoria.

L'intervento 3 riguarda la realizzazione di un campo sportivo polivalente scoperto con relativi spogliatoi.

SEZIONE II - Riferimenti quantitativi

TAB. 1 - Dimensionamento complessivo
  Superficie Unità mis.
Superficie Territoriale 69510 mq
Dotazioni Pubbliche 24005 mq
Superficie Fondiaria 45505 mq
TAB. 2 - Dotazioni pubbliche o di uso pubblico minime da garantire
  Superficie Unità mis.
Viabilità locale (Ma) 9814 mq
Mobilità pedonale (Mh) 372 mq
Parcheggio di cui al D.M. 1444/68 (Mbr) 4437 mq
TAB. 3 - Prescrizioni inerenti il verde privato
  Superficie Unità mis.
Verde privato 0 mq
TAB. 4 - Prescrizioni inerenti le trasformazioni edilizie: aspetti generali
  Superficie Unità mis.
Superficie Fondiaria 45505 mq
Interventi programmati 3 n.
Superficie Utile Lorda max 1100 mq
Piani fuori terra max 1 n.
Piani interrati o seminterrati max 1 n.
TAB. 5 - Prescrizioni inerenti i singoli interventi
  Superficie Unità mis.
INTERVENTO 1
Superficie fondiaria max 31580 mq
Superficie Utile Lorda max 150 mq
Piani fuori terra max 1 n.
Altezza max a valle 3,5 mq
INTERVENTO 2
Superficie fondiaria max 519 mq
Superficie Utile Lorda max 700 mq
Piani fuori terra max 1 n.
Piani interrati o seminterrati max 1 n.
Altezza max a valle 6,5 mq
INTERVENTO 3
Superficie fondiaria max 13406 mq
Superficie Utile Lorda max 250 mq
Piani fuori terra max 1 n.
Altezza max a valle 3,5 mq

SEZIONE III - Dotazioni pubbliche e di verde privato da garantire: prescrizioni

Prescrizioni per le dotazioni pubbliche e di uso pubblico

A margine dell'area per le manifestazioni temporanee all'aperto, lungo la via Fausto Coppi, dovrà essere realizzato un parcheggio a raso scoperto per circa 180 posti auto con pavimentazione permeabile. Tra il parcheggio e l'area per spettacoli, nonché tra lo stesso e la Via Fausto Coppi è prevista la piantumazione di specie autoctone arboree e arbustive con funzione di ombreggiatura e schermatura.

E' prevista anche la realizzazione di una strada di accesso alla zona degli impianti sportivi che si dovrà attestare per mezzo di una rotatoria, sull'incrocio tra via Dante Alighieri e strada Petriccio-Belriguardo. Tale viabilità rappresenta il prolungamento di Via Fausto Coppi e correda gli impianti sportivi di un ulteriore accesso in modo da consentire, in occasione di manifestazioni ludiche o sportive di grande richiamo, nonché per necessità correlate all'utilizzo dell'area da parte della Protezione Civile, un migliore deflusso dei veicoli. La strada lambisce gli impianti esistenti (campo di calcio e velodromo) e, correndo tangenzialmente all'area prevista per un nuovo impianto sportivo scoperto (intervento 3), prosegue fino all'innesto sulla nuova rotatoria. Tale nuova viabilità, comprensiva della rotatoria, è parte integrante della Rp22 Collegamento impianti sportivi Acquacalda.

Alla struttura natatoria riabilitativa (intervento 2) si accede per mezzo di una strada carrabile di collegamento con la via Fausto Coppi. In prossimità della costruzione è prevista un'area a parcheggio a servizio della struttura per un minimo di 10 posti auto.

Creazione di un sistema di percorsi pedonali e ciclabili che mettano in comunicazione gli impianti sportivi esistenti e in previsione, nonché l'area per manifestazioni temporanee con i quartieri di Acquacalda e Petriccio.

SEZIONE IV - Prescrizioni e indicazioni progettuali per gli interventi edilizi

Intervento 1:

Si tratta di un'ampia area, sistemata a prato o comunque con superficie permeabile, atta ad accogliere manifestazioni temporanee all'aperto (Luna Park, Circo, Festival etc.) ed all'occorrenza da adibire ad area soccorso per la Protezione Civile. Per la realizzazione di tale area è consentito il rimodellamento dell'aspetto orografico del terreno al fine di ottenere superfici piane anche su diversi livelli. I raccordi fra le superfici dovranno essere realizzati con scarpate inerbite a natural pendio o con terre armate, senza l'ausilio di muri di contenimento. Ai margini degli spazi individuati è prevista la piantumazione di specie autoctone arboree e arbustive.

Al fine di consentire le manifestazioni all'aperto, dovrà essere verificata la conformità con le indicazioni contenute nella Delibera C.R. n.77 del 22/02/2000 e con il Piano Comunale di Classificazione Acustica.

All'interno dell'area, a confine con il parcheggio, è prevista la costruzione di due blocchi da adibire a servizi igienici e locali di servizio.

Intervento 2:

Realizzazione di una struttura coperta atta a contenere vasche per attività fisioterapiche per la riabilitazione motoria.

Oltre alla zona piscine dovranno essere previsti spogliatoi, distinti per sesso, e uno spazio da adibire ad attività ambulatoriali per visite mediche e fisioterapia, nelle dimensioni previste dalla normativa vigente in materia.

L'intervento dovrà rispettare gli allineamenti e armonizzarsi con la struttura e i percorsi esistenti. In particolare l'edificio non dovrà essere concepito come un volume assestante, ma come un qualificante ampliamento del complesso natatorio esistente.

Intervento 3:

Realizzazione di un campo sportivo polivalente scoperto.

L'impianto sportivo dovrà essere dotato di spogliatoi e servizi a norma per consentire le attività di squadra.

E' consentita la realizzazione di una tribuna gradinata a margine del campo sportivo, in tal caso gli spogliatoi potranno essere ospitati nei volumi sottostanti la gradinata.

Schema progettuale

SEZIONE V - Fattibilità

Scheda grafica della fattibilità

Nella zona in oggetto non sono presenti vincoli sotto l'aspetto idraulico.

Relativamente alla pericolosità geomorfologica è presente una piccola area in classe 3 (PFE), corrispondente alla testata del Fosso di Fontebecci, che ricade all'interno dell'area dei "servizi ed attrezzature ad uso pubblico", dove non ci sono previsioni edificatorie ma è prevista soltanto una sistemazione morfologica dell'area. In via cautelativa, si mantiene una fattibilità geomorfologica di classe 3 (G.3) legata all'acquisizione dei parametri necessari a poter elaborare una parere di stabilità dell'area, anche in relazione alla presenza di materiale di riporto che ricopre buona parte della superficie in oggetto. Le aree destinate a verde ed a percorsi pedonali/ciclabili hanno una fattibilità G.1, mentre i rimanenti interventi, che fanno parte della classe 2 di pericolosità geomorfologica (parcheggi a raso, viabilità, spogliatoi, impianti sportivi al coperto) hanno fattibilità G.2.

Per quanto riguarda la sensibilità degli acquiferi, l'area degli impianti sportivi e relativi parcheggi e viabilità, è quasi totalmente compresa dentro la classe 1. In tale zona non sono comunque previsti scavi profondi che possano creare vie di infiltrazione preferenziale di sostanze inquinanti.

Nella zona di previsione dell'intervento 1 sono previsti degli scavi di piccola entità necessari al rimodellamento del terreno ed alla realizzazione di fondazioni per i servizi igienici e locali di servizio. Pertanto quanto previsto è compatibile con la disciplina degli acquiferi di classe 1 prevista dal PTCP vigente. L'area dell'intervento 2 è fuori dalla sensibilità degli acquiferi. La zona di previsione dell'intervento 3 (realizzazione di un campo sportivo polivalente e relative tribune, servizi e spogliatoi) prevede scavi di piccola entità che sono compatibili con la disciplina degli acquiferi classe 1. Per quanto riguarda la viabilità di collegamento degli impianti sportivi con la zona del Petriccio, allo stato attuale, non essendo presente neanche un progetto preliminare dell'opera, non siamo in grado di definire la profondità degli scavi e quindi neppure l'eventuale interferenza di questi con la falda acquifera. Si rimanda pertanto alla fase progettuale la verifica di compatibilità tra lo scavo di progetto e la disciplina di tutela degli acquiferi del PTCP vigente.

Relativamente all'aspetto sismico, è presente sia la classe di pericolosità 1, che 3. Si ritiene opportuno prescrivere delle indagini sismiche nella zona di realizzazione degli impianti sportivi coperti (intervento 2), nell'area di edificazione degli spogliatoi e servizi (intervento 3) e lungo il tracciato della nuova viabilità che condurrà alla zona del Petriccio. L'indagine sismica dovrà definire spessori, geometrie e velocità del litotipo/i al fine di valutare il contrasto di rigidità sismica tra i terreni di copertura (depositi pliocenici) e bedrock sismico (Breccia di Grotti). Inoltre, nella zona a monte del tracciato stradale, sarà opportuno ubicare degli stendimenti sismici al contatto tra materiali con caratteristiche fisico-meccaniche significativamente diverse (depositi argillosi pliocenici e Breccia di Grotti), in modo da verificare il contrasto sismico tra i due litotipi.

Dal punto di vista ambientale, dato che l'area di intervento ricade almeno parzialmente all'interno di una ex discarica inerti, dovranno essere attuate tutte le prescrizioni previste nel "Documento di valutazione del rischio sito-specifico e nella relazione illustrativa sul piano di ripristino ambientale, gestione post-operativa e piano di sorveglianza" redatto dallo studio tecnico associato STIG nel marzo 2008.

Ultima modifica 26/07/2022 - 11:03