CICLABILE 1° STRALCIO- RP 41

SEZIONE I - Fattibilità

Scheda grafica della fattibilità 1 Scheda grafica della fattibilità 2 Scheda grafica della fattibilità 3 Scheda grafica della fattibilità 4 Scheda grafica della fattibilità 5 Scheda grafica della fattibilità 6 Scheda grafica della fattibilità 7 Scheda grafica della fattibilità 8 Scheda grafica della fattibilità 9

La pista ciclabile in questione, che risulta essere una parte del percorso ciclabile Poggibonsi-Buonconvento, attraversa un tratto di territorio che parte dalla zona di Viale Europa fino al confine più meridionale del Comune, nella zona di Isola d'Arbia.

Relativamente alla vulnerabilità degli acquiferi la zona interessata dalla ciclabile non è classificata come sensibile.

Dal punto di vista geomorfologico dove è previsto l'intervento rientra perlopiù in classe di pericolosità 2 e in misura inferiore in classe 3 (nei pressi di Podere Fangonero e Podere Speranza). A tale riguardo, dato che l'opera prevista non è qualificabile come volume edilizio, l'intervento, ai sensi dell'art.14, punto 8b delle Norme di PAI, è ammissibile senza preventivo parere del Bacino Regionale Ombrone.

Pertanto per i tratti compresi in classe 2 si attribuisce fattibilità G.1, mentre per quelli in PFE si attribuisce fattibilità G.2.Le aree a verde circostanti il percorso hanno fattibilità G.1.

Nella zona di Renaccio il tracciato in progetto attraversa il fondovalle del corso d'acqua, andando ad interessare la classe 3 di pericolosità idraulica ed in piccola parte la classe 4 (nei pressi del Pianigiani). A tale riguardo si specifica che si tratta di un'opera non qualificabile come volume edilizio, la cui attuabilità dovrà rispettare quanto previsto dal punto 10b dell'art. 6 delle Norme del Bacino Regionale Ombrone.

Per tali zone, considerando che il tracciato sia eseguito senza movimenti terra importanti, si attribuisce fattibilità idraulica I.2 e si prescrive che il fondo del nuovo percorso sia realizzato con materiali permeabili. Inoltre, per tali aree, dovranno essere adottate idonee misure atte a ridurre la vulnerabilità idraulica.

Dal punto di vista sismico l'area rientra totalmente in classe 3 di pericolosità, ma dato il basso impatto dell'opera in progetto, si assegna una fattibilità S.1.

Ultima modifica 26/07/2022 - 11:03