VILLA AGOSTOLI- DISCIPLINA NORMATIVA AR 86

SEZIONE I - Profili generali dell'intervento

Realizzazione di un complesso ricettivo a integrazione delle attività turistiche esistenti nel BSA 788 - Villa Agostoli.

  • - destinazione d'uso: Attività turistico alberghiere.
  • - intervento edilizio: Nuova edificazione
  • - strumento di attuazione: Intervento edilizio diretto.
  • - prescrizioni:
    • - SUL massima mq. 600 relativa all'intera struttura ricettiva (relativa cioè a quella di cui al comma 1 dell'art. 49);
    • - altezza massima; 1 piano a monte e 2 piani a valle;
    • - distanza minima dai confini del lotto: 5 m;
    • - unico accesso dalla viabilità interna di servizio;
    • - mantenimento, per quanto possibile della vigna esistente che dovrà essere contestualizzata con la prevista struttura alberghiera al fine di affermare le caratteristiche rurali del territorio di riferimento, inoltre dovrà essere impiantato un filare di ulivi lungo la strada di servizio;
    • - movimenti di terreno contenuti al minimo e relativi esclusivamente alla realizzazione dell'area di sedime dell'edificio;
    • - i posti auto saranno reperiti nella immediata prossimità della strada di accesso, limitando al massimo la viabilità carrabile interna e i movimenti di terreno, non sono ammesse autorimesse interrate;
    • - la progettazione dovrà rispettare il carattere rurale dell'edilizia esistente, integrandosi con i beni storico architettonici limitrofi e con il territorio rurale, ricercando il minimo impatto paesaggistico.
Estratto della cartografia che inquadra l'area interessata

SEZIONE II - Fattibilità

Inquadramento cartografico dell'area interessata: visibili i parametri di fattibilità

L'area in oggetto è compresa all'interno della pericolosità idraulica 1 e della pericolosità geomorfologica 2; pertanto, dato il tipo di intervento, si attribuisce una fattibilità geomorfologica G.2 ed idraulica I.1.

Riguardo alla vulnerabilità degli acquiferi, la zona in oggetto non è classificata come sensibile.

Per quanto riguarda l'aspetto sismico, essendo l'area in classe 3 di pericolosità, in sede di predisposizione del progetto edilizio, nell'area di edificazione, dovrà essere eseguita una campagna di indagini geofisiche e geotecniche che definiscano spessori, geometrie e velocità sismiche al fine di valutare il contrasto di rigidità sismica tra i terreni di copertura e bedrock sismico (S.3).

Ultima modifica 26/07/2022 - 11:03