CERTOSA - RESIDENZE 1- DISCIPLINA NORMATIVA AR 76

SEZIONE I - Profili generali dell'intervento

Realizzazione di un fabbricato a completamento dell'edificato esistente, mantenendo l'accesso esistente dalla Strada di Certosa, rispettando le forme tipologiche e i materiali presenti nella zona.

  • - destinazione d'uso: Residenza.
  • - intervento edilizio: Nuova edificazione
  • - strumento di attuazione: Intervento edilizio diretto.
  • - prescrizioni:
    • - nuova edificazione SUL massima mq. 200;
    • - numero di edifici: 1;
    • - numero massimo dei piani: 2 fuori terra e 1 seminterrato;
    • - altezza massima mt. 7,50
    • - numero massimo degli alloggi complessivi 2;
    • - tipologia villa o villino;
    • - edificio con distanza dalla strada non superiore a mt. 8,00.
    • - L'accesso dovrà essere garantito dall'attuale ingresso veicolare all'edificio esistente evitando nuovi passi carrabili sulla strada comunale.
Estratto della cartografia che inquadra l'area interessata

SEZIONE II - Fattibilità

Inquadramento cartografico dell'area interessata: visibili i parametri di fattibilità

Nell'area in oggetto e, relativamente al tipo di intervento, non sono presenti problematiche legate all'aspetto geomorfologico o idraulico. Risultano infatti di classe 2 la pericolosità geomorfologica mentre è di classe 1, la pericolosità idraulica. Stante la tipologia dell'intervento di previsione, si attribuisce una fattibilità G.2 dal punto di vista geomorfologico ed una fattibilità I.1 dal punto di vista idraulico. Riguardo alla vulnerabilità degli acquiferi, la zona in oggetto non è classificata come sensibile.

Per quanto riguarda l'aspetto sismico, essendo l'area in classe 3 di pericolosità, in sede di predisposizione del progetto edilizio dovrà essere eseguita una campagna di indagini geofisica e geotecnica che definisca spessori, geometrie e velocità sismiche al fine di valutare il contrasto di rigidità sismica tra i terreni di copertura e bedrock sismico (S3).

Ultima modifica 26/07/2022 - 11:03