S. CARLO - NET- DISCIPLINA NORMATIVA AR 66

SEZIONE I - Profili generali dell'intervento

Nuova edificazione (NET) di completamento residenziale. L'intervento prevede la realizzazione di un unico organismo edilizio con un piano rispetto all'area di sedime e un piano, in gran parte interrato rispetto alla Strada di S. Carlo. L'ingresso al volume interrato (autorimessa e servizi) dovrà avvenire da apposito accesso allineato con la strada senza sfondo sull'altro lato della strada. La nuova edificazione residenziale potrà essere realizzata a seguito di trasferimento di superficie esistente come indicato all'art. 19 delle NTA.

  • - destinazione d'uso: Residenza.
  • - intervento edilizio: Nuova edificazione NET
  • - strumento di attuazione: Intervento edilizio diretto.
  • - prescrizioni:
    • - nuova edificazione per un massimo di 200 mq. di SUL;
    • - tipologia a schiera o blocco;
    • - numero massimo di piani 1 più 1 piano interrato;
    • - numero massimo alloggi complessivi 3;
    • - altezza massima mt. 4,00;
    • - distanza dai confini 10 mt. verso monte e valle, 7 mt. lato strada.
Estratto della cartografia che inquadra l'area interessata

SEZIONE II - Fattibilità

Inquadramento cartografico dell'area interessata: visibili i parametri di fattibilità

L'area in oggetto è compresa all'interno della pericolosità idraulica 1 e della pericolosità geomorfologica 2; pertanto, dato il tipo di intervento, si attribuisce una fattibilità geomorfologica G.2 ed idraulica I.1.

L'area in oggetto ricade interamente in classe 2 di sensibilità degli acquiferi, pertanto, durante durante l'esecuzione delle indagini geognostiche, dovrà essere accertata la tipologia dei terreni presenti e dovranno essere eseguite misure piezometriche, al fine di verificare quanto previsto dal PTCP vigente e recepito all'art. 164 delle NTA. Per quanto riguarda l'aspetto sismico, essendo l'area in classe 3 di pericolosità, in sede di predisposizione del progetto edilizio dovrà essere eseguita una campagna di indagini geofisiche e geotecniche che definiscano spessori, geometrie e velocità sismiche al fine di valutare il contrasto di rigidità sismica tra i terreni di copertura e bedrock sismico (S3).

Ultima modifica 26/07/2022 - 11:03