SAN DOMENICO- DISCIPLINA NORMATIVA AR 4

SEZIONE I - Profili generali dell'intervento

Intervento di riqualificazione che consiste nel recupero degli immobili e degli spazi aperti situati nel piazzale posteriore del complesso di S. Domenico e nell'ampliamento dei locali a servizio della contrada. L'area fa parte del tessuto CS3 n°5 - San Domenico.

  • - destinazione d'uso: Servizi culturali, sociali e ricreativi.
  • - intervento edilizio: Restauro e risanamento conservativo per i voltoni e le porzioni della cinta muraria; ristrutturazione edilizia con ampliamento degli edifici recenti.
  • - strumento di attuazione: Piano di Recupero.
  • - prescrizioni:
    • - riqualificazione dei percorsi e degli spazi scoperti nell'area dei voltoni di S. Domenico con superficie pavimentata impermeabile massima pari a mq. 1000 di cui almeno il 30% permeabile;;
    • - realizzazione di un ascensore e di nuove scale in prossimità del civico 3 di piazza San Domenico per l'accesso al resede a verde; demolizione della cabina ENEL dismessa; demolizione del piccolo volume di collegamento fra la scuola e la "casa del custode" al fine di realizzare un percorso pedonale diretto continuo fra le varie porzioni del complesso; creazione di un locale interrato sotto la sagoma dell'edificio; conferma delle potenzialità edificatorie residue pari a mq. 45 di SUL per l'ampliamento della società di contrada (da realizzarsi in aderenza all'edificio ad L, sul lato est).
Estratto della cartografia che inquadra l'area interessata

SEZIONE II - Fattibilità

Inquadramento cartografico dell'area interessata: visibili i parametri di fattibilità

L'area in oggetto è compresa all'interno della pericolosità idraulica 1 e della pericolosità geomorfologica 2; pertanto, dato il tipo di intervento, si attribuisce una fattibilità geomorfologica G.2 ed idraulica I.1.

Riguardo alla vulnerabilità degli acquiferi, la zona in oggetto non è classificata come sensibile.

Per quanto riguarda la pericolosità geomorfologica, è presente una zona perimetrata PFE che corrisponde all'area dove è prevista la sistemazione a verde, pertanto la fattibilità risulta essere G.1.

Relativamente all'ampliamento in progetto, dal punto di vista geomorfologico la zona fa parte della classe di pericolosità 2, pertanto, dato il tipo di intervento, si attribuisce una fattibilità con normali vincoli G.2.

Sotto l'aspetto sismico l'intera area fa parte della classe 3 di pericolosità, tuttavia alle zone destinate a percorsi pedonali ed a verde si attribuisce una fattibilità S.1, mentre laddove verranno realizzati nuovi volumi, in sede di predisposizione del progetto edilizio dovrà essere eseguita una campagna di indagini geofisiche e geotecniche che definiscano spessori, geometrie e velocità sismiche al fine di valutare il contrasto di rigidità sismica tra copertura e bedrock sismico (S.3).

Ultima modifica 26/07/2022 - 11:03