EX PARMALAT- DISCIPLINA NORMATIVA AR 36

SEZIONE I - Profili generali dell'intervento

Intervento di demolizione e ricostruzione dell'ex deposito Parmalat in Via Pian d'Ovile.

  • - destinazione d'uso: Residenze.
  • - intervento edilizio: Demolizione e ricostruzione.
  • - strumento di attuazione: Intervento edilizio diretto.
  • - prescrizioni:
    • - demolizione dell'attuale volume fuori terra (villino soprastante i volumi seminterrati) e ricostruzione di volumetrie a fini residenziali fino ad un massimo di 800 mq. di SUL con possibilità di realizzare autorimesse seminterrate;
    • - numero massimo di piani 2;
    • - numero massimo degli alloggi 10;
    • - arretramento del nuovo edificio di mt. 5 da Via Pian d'Ovile mantenendo l'allineamento con la stessa e conservazione del muro lungo strada;
    • - la dotazione di parcheggi non potrà essere monetizzata. I parcheggi pubblici e di uso pubblico saranno oggetto di specifico atto convenzionale con l'Amministrazione Comunale.
Estratto della cartografia che inquadra l'area interessata

SEZIONE II - Fattibilità

Inquadramento cartografico dell'area interessata: visibili i parametri di fattibilità

L'area in oggetto è compresa all'interno della pericolosità idraulica 1 e della pericolosità geomorfologica 2; pertanto, dato il tipo di intervento, si attribuisce una fattibilità geomorfologica G.2 ed idraulica I.1.

Riguardo alla vulnerabilità degli acquiferi, la zona in oggetto non è classificata come sensibile.

Per quanto riguarda l'aspetto sismico, essendo l'area in classe 3 di pericolosità, in sede di predisposizione del progetto edilizio dovrà essere eseguita una campagna di indagini geofisica e geotecnica che definisca spessori, geometrie e velocità sismiche al fine di valutare il contrasto di rigidità sismica tra i terreni di copertura e bedrock sismico (S.3).

Dal punto di vista ambientale dovranno essere eseguite le opportune verifiche, così come previsto dall'art. 173 delle NTA.

Ultima modifica 26/07/2022 - 11:03