S. ANDREA - CIRCOLO- DISCIPLINA NORMATIVA AR 35

SEZIONE I - Profili generali dell'intervento

Intervento di riorganizzazione dell'area posta lungo Strada Grossetana, adibita a servizi sociali e ricreativi, comprensiva di impianto sportivo all'aperto.
La riorganizzazione prevede l'ampliamento dell'edificio principale e la contestuale demolizione del manufatto adibito a pallinaio ad esso adiacente, la realizzazione di un nuovo campo di calcio regolamentare e di un manufatto adibito a spogliatoi e magazzini in sostituzione degli esistenti.

  • - destinazione d'uso: Servizi sociali e ricreativi.
  • - intervento edilizio: Ampliamento e nuova edificazione.
  • - strumento di attuazione: Intervento edilizio diretto.
  • - prescrizioni:
    • - ampliamento dell'edificio principale per un massimo di mq. 300 di SUL;
    • - nuova edificazione per un massimo di mq. 150 di SUL;
    • - numero massimo di edifici a spogliatoio 1;
    • - numero massimo di piani per l'ampliamento 2;
    • - numero massimo di piani per nuova edificazione 1;
    • - altezza massima a valle dell'ampliamento mt. 8;
    • - altezza massima per la nuova edificazione mt. 4;
    • - il nuovo manufatto sarà localizzato sfruttando per quanto possibile i dislivelli del terreno al fine di minimizzare l'impatto visivo;
    • - la copertura potrà essere prevista a falde inclinate o in piano con l'inserimento di impianti tecnologici (pannelli solari, pompe di calore, ecc.) opportunamente integrati con la struttura edilizia. Eventuali opere di sostegno dovranno essere previste a basso impatto ambientale (terre armate a faccia verde, ecc.).
Estratto della cartografia che inquadra l'area interessata

SEZIONE II - Fattibilità

Inquadramento cartografico dell'area interessata: visibili i parametri di fattibilità

L'area in oggetto è compresa all'interno della pericolosità idraulica 1 e della pericolosità geomorfologica 2; pertanto, dato il tipo di intervento, si attribuisce una fattibilità geomorfologica G.2 ed idraulica I.1.

Riguardo alla vulnerabilità degli acquiferi, la zona in oggetto non è classificata come sensibile.

Per quanto riguarda l'aspetto sismico, essendo l'area in classe 3 di pericolosità, in sede di predisposizione del progetto edilizio dovrà essere eseguita una campagna di indagini geofisica e geotecnica che definisca spessori, geometrie e velocità sismiche al fine di valutare il contrasto di rigidità sismica tra i terreni di copertura e bedrock sismico (S.3).

Ultima modifica 26/07/2022 - 11:03