BELCARO - EX COLONIA- DISCIPLINA NORMATIVA AR 29

SEZIONE I - Profili generali dell'intervento

Realizzazione di un complesso ricettivo in luogo dell'ex colonia di Belcaro in prossimità delle attività esistenti..

  • - destinazione d'uso: Attività turistico alberghiere. Centro sportivo.
  • - intervento edilizio: Nuova edificazione
  • - strumento di attuazione: Intervento edilizio diretto.
  • - prescrizioni:
    • - SUL massima mq. 2400 relativa all'intera struttura ricettiva (comprensiva cioè di quella di cui ai commi 1 e 2 dell'art. 49);
    • - Volume massimo mc. 7918;
    • - tipologia insediativa di cui al progetto che, quale centro di accoglienza per attività culturali e ricreative, ha ottenuto il parere favorevole della commissione edilizia integrata in data 18.11.1999;
    • - unico accesso dalla Strada degli Agostoli, utilizzando la viabilità esistente a servizio delle attività presenti;
    • - mantenimento delle alberature autoctone di alto fusto previa esatta mappatura delle stesse;
    • - movimenti di terreno contenuti al minimo e relativi esclusivamente alla realizzazione dell'area di sedime dell'edificio;
    • - i posti auto saranno reperiti nella immediata prossimità dell'accesso all'area nonché mediante la realizzazione di parcheggi interrati da prevedere esclusivamente nell'area di sedime degli edifici ricettivi, limitando al minimo indispensabile movimenti di terreno per la rampe di accesso e uscita e la viabilità carrabile interna avendo cura di mantenere l'attuale orografia del terreno;
    • - per l'edificio esistente, oltre alla destinazione sportiva, è ammessa la destinazione ricettiva limitatamente a locali per attività collettive e di servizio, escludendone l'utilizzo per ulteriori camere;
    • - possibilità di realizzare una piscina, a servizio dell'attività ricettiva, nell'area orograficamente più elevata e priva di alberature. La superficie non dovrà essere superiore a 150 mq. e per la sua collocazione non si dovrà alterare la morfologia del terreno circostante. Sono esclusi volumi fuori terra a servizio della piscina.
Estratto della cartografia che inquadra l'area interessata

SEZIONE II - Fattibilità

Inquadramento cartografico dell'area interessata: visibili i parametri di fattibilità

L'area in oggetto è compresa all'interno della pericolosità idraulica 1, pertanto, dato il tipo di intervento, si attribuisce una fattibilità I.1.

Riguardo alla vulnerabilità degli acquiferi, la zona in oggetto non è classificata come sensibile.

Relativamente all'aspetto geomorfologico è presente un'area in classe 3, che corrisponde alla scarpata che collega il ripiano su cui è ubicato il centro sportivo esistente con la Strada degli Agostoli. In tale zona, qualunque intervento che preveda nuova edificazione o nuove infrastrutture, è subordinato all'esito di idonei studi geologici, geotecnici ed idrogeologici finalizzati alla verifica delle effettive condizioni di stabilità ed alla preventiva realizzazione degli eventuali interventi di messa in sicurezza: Fattibilità condizionata G.3. La restante area di intervento ricade in classe 2 di pericolosità, pertanto a tale zona si attribuisce fattibilità con normali vincoli G.2.

Per quanto riguarda l'aspetto sismico, essendo l'area in classe 3 di pericolosità, in sede di predisposizione del progetto edilizio dovrà essere eseguita una campagna di indagini geofisiche e geotecniche che definiscano spessori, geometrie e velocità sismiche al fine di valutare il contrasto di rigidità sismica tra i terreni di copertura e bedrock sismico (S.3).

Ultima modifica 26/07/2022 - 11:03