SEZIONE I - Profili generali dell'intervento
Intervento di riqualificazione che consiste nella riconversione funzionale del cinema Moderno.
- - destinazione d'uso: Residenza (minimo 60% della SUL totale) escluso al piano terreno. Direzionale. Artigianato di servizio. Commercio, bar , ristoranti.
- - intervento edilizio: Ristrutturazione edilizia. Restauro delle facciate con possibilità di inserire nuove aperture e modificare le esistenti.
- - strumento di attuazione: Piano di Recupero per la ristrutturazione edilizia.
- - prescrizioni:
- - volume massimo pari a quello esistente;
- - SUL massima realizzabile mq. 1.760;
- - possibilità di effettuare la suddivisione altimetrica della sala cinematografica;
- - numero massimo di unità immobiliari a destinazione residenziale 12;
- - il volume vetrato esistente sulla sommità della copertura, potrà essere reinterpretato mantenendo la quota massima attuale e conservandone la consistenza volumetrica.
SEZIONE II - Fattibilità
L'area in oggetto è compresa all'interno della pericolosità idraulica 1 e della pericolosità geomorfologica 2; pertanto, dato il tipo di intervento, si attribuisce una fattibilità geomorfologica G.2 ed idraulica I.1.
Riguardo alla vulnerabilità degli acquiferi, la zona in oggetto non è classificata come sensibile.
Nel caso in cui l'intervento riguardi la struttura fondale o preveda un aumento di carico, essendo l'area in classe 3 di pericolosità sismica, in sede di predisposizione del progetto edilizio dovrà o eseguita una campagna di indagini geofisica e geotecnica che definisca spessori, geometrie e velocità sismiche al fine di valutare il contrasto di rigidità sismica tra i terreni di copertura e bedrock sismico (S.3).
Relativamente all'aspetto geologico si segnala la presenza, al di sotto dell'area in oggetto, di una diramazione del Bottino di Fonte Gaia. A tale riguardo durante la campagna di indagini ed i rilievi preliminari all'esecuzione dell'opera occorrerà verificare che l'intervento non interferisca con il cunicolo sotterraneo.