BOTTEGANOVA - COMMERCIO- DISCIPLINA NORMATIVA AR 28

SEZIONE I - Profili generali dell'intervento

Intervento di riqualificazione funzionale e paesaggistica di un'area posta al margine con la campagna aperta.

  • - destinazione d'uso: Attività comprese nella categoria Tc1, artigianato di servizio (IS).
  • - intervento edilizio: demolizione con ricostruzione.
  • - strumento di attuazione: intervento edilizio diretto.
  • - prescrizioni:
    • - SUL massima mq. 250;
    • - numero massimo di piani 2:
    • - mantenimento delle alberature presenti nel lotto ed in particolare quelle lungo il margine dello stesso verso la campagna
Estratto della cartografia che inquadra l'area interessata

SEZIONE II - Fattibilità

Inquadramento cartografico dell'area interessata: visibili i parametri di fattibilità

L'area in oggetto è compresa all'interno della pericolosità geomorfologica 2, pertanto, dato il tipo di intervento, si attribuisce una fattibilità geomorfologica con normali vincoli G.2.

Riguardo alla vulnerabilità degli acquiferi, la zona in oggetto non è classificata come sensibile.

Per quanto riguarda l'aspetto idraulico l'area in oggetto si trova in prossimità del tratto iniziale del fosso (senza nome nella CTR 1:2.000) che drena le acque dei rilievi circostanti la zona di Botteganova, che risulta essere tombato nella zona immediatamente a nord dell'area di previsione e poi a cielo aperto. Il tratto tombato che attraversa l'area di previsione risulta essere adeguato per portate con Tr ≤ 200 anni. Relativamente al tratto a cielo aperto, mediante lo studio idraulico di dettaglio sono state individuate le aree a pericolosità idraulica 3 (PIE) e 4 (PIME); la zona in oggetto è interessata in minima parte da piene con TR ≤ 30 anni, che corrisponde all'area di "non edificabilità". All'interno della classe 4 di pericolosità idraulica non si assegna fattibilità. Alla restante superficie, dal momento che si trova in classe di pericolosità idraulica 1, si assegna una fattibilità senza particolari limitazioni I.1 .

Per quanto riguarda l'aspetto sismico, essendo l'area in classe 3 di pericolosità, in sede di predisposizione del progetto edilizio dovrà essere eseguita una campagna di indagini geofisiche e geotecniche che definiscano spessori, geometrie e velocità sismiche al fine di valutare il contrasto di rigidità sismica tra i terreni di copertura e bedrock sismico (S.3).

Dal punto di vista ambientale dovranno essere eseguite le opportune verifiche, così come previsto dall'art. 173 delle NTA.

Ultima modifica 26/07/2022 - 11:03