Norme Tecniche di attuazione del Piano Operativo

Variante per l’ampliamento del policlinico Santa Maria alle Scotte- approvazione del 10.11.23 (vigente)

Art. 163 Intervento Diretto in Via della Pace a Renaccio (ID09.07)

1. Il progetto prevede il completamento dell'insediamento industriale e artigianale (b1), portando a conclusione l'intervento di lottizzazione ad oggi attuato parzialmente.

2. Dimensionamento:

area di intervento (ST): 43.450 mq.

Superficie edificabile (SE) residua da realizzare: 21.000 mq.

numero alloggi massimo: -

numero piani fuori terra massimo: 3

Indice di Copertura massimo: 50%

opere ed attrezzature pubbliche:

  • l'intervento è subordinato alla completa realizzazione e cessione delle opere ed aree pubbliche previste dal Piano di Lottizzazione approvato con D.C.C. 23 del 26/01/2006 (viabilità pubblica, parcheggi e verde pubblico).

3. Modalità di attuazione: intervento diretto convenzionato, anche per stralci funzionali.

4. Vincoli e tutele:

  • vincolo paesaggistico ai sensi dell'art. 136 del D.lgs. n. 42/2004;
  • fascia di rispetto ferroviario ai sensi del D.P.R. n. 753/1980, in parte;
  • potenziale archeologico 4 (materiale archeologico affiorante riferibile ad abitazioni presenti sui versanti collinari di periodo tardo antico - IV - VI secolo d.C. - e genericamente medievale - rif. Schedario evidenze archeologiche 58-109-110-111-88-85-71 -).

5. Disposizioni specifiche:

Dovranno essere previste ampie fasce verdi di filtro e di ambientazione lungo i margini esterni e verso il tracciato ferroviario, privilegiando siepi miste di latifoglie autoctone arboreo arbustive tipiche della zona.

Agli edifici già completati si attribuisce la disciplina di intervento di tipo 4 (t4).

Nella disposizione dei volumi e degli spazi si dovrà tenere conto della presenza di un elettrodotto ai fini di garantire la non esposizione all'inquinamento elettromagnetico della popolazione ed il rispetto dei limiti previsti per legge.

La tipologia edilizia sarà prevalentemente corrispondente a edifici con volumetria semplice e copertura piana, privilegiando materiali contemporanei e garantendo la coerenza con l'insediamento esistente. Tecnologie, materiali e colori dovranno essere per quanto possibile omogenei e dovranno in ogni caso essere orientati ad assicurare il corretto inserimento nel contesto. La scelta di tipologie costruttive e materiali, oltre a garantire la migliore qualità possibile degli interventi, anche attraverso l'impiego di prodotti ad alto contenuto tecnologico, dovrà facilitare il rinnovamento nel tempo delle strutture edificate, in modo da evitare future situazioni di invecchiamento e di degrado.

6. Prescrizioni integrative per gli aspetti ambientali:

In considerazione della prossimità alla linea ferroviaria è prevista la valutazione del clima acustico. Gli interventi devono garantire l'applicazione del D.P.C.M. 5 dicembre 1997 "Determinazione dei requisiti acustici passivi". I limiti di classificazione acustica dovranno essere garantiti anche mediante dispositivi di riduzione del rumore da applicarsi in prossimità alle sedi ferroviarie (previo accordo con il gestore) al fine di garantire la fruizione degli spazi aperti.

Schema di riferimento

Schema di riferimento:
1 - area destinata alla nuova edificazione con indicazione degli allineamenti per i nuovi volumi (lotti 3, 4 e 5), in continuità con quelli già realizzati (2)
3 - viabilità interna esistente
4 - viabilità interna da completare e/o realizzare
5 - parcheggi pubblici realizzati
6 - parcheggi pubblici da completare e/o realizzare
7 - verde di ambientazione esistente
8 - verde di ambientazione e di corredo ai parcheggi da completare e/o realizzare
9 - sistemazione a verde lungo il tracciato ferroviario (10)
11 - aree di verde privato complementari all'insediamento produttivo

Ultima modifica 24/01/2024 - 14:45