Norme Tecniche di attuazione del Piano Operativo

Variante per l’ampliamento del policlinico Santa Maria alle Scotte- approvazione del 10.11.23 (vigente)

Art. 140 Piano Attuativo in Viale A. Sclavo (PA06.01)

1. Il progetto prevede la riqualificazione e il potenziamento degli impianti sportivi, insieme alla realizzazione di uno studentato e attività direzionali e di servizio connesse.

2. Dimensionamento:

area di intervento (ST): 77.105 mq.

Superficie edificabile (SE) massima: 8.000 mq. a destinazione direzionale e di servizio (studentato e4), 1.000 mq. a destinazione direzionale e di servizio (palestre e centri per il fitness e per la pratica sportiva e3) e 2.100 mq. destinati alla realizzazione di una nuova palestra (e3) a completamento delle attrezzature sportive esistenti.

numero posti alloggio massimo: 300

numero piani fuori terra massimo: 5

Indice di Copertura massimo: -

opere ed attrezzature pubbliche:

  • realizzazione e cessione di parcheggio pubblico con funzione di parcheggio scambiatore, potenziando l'area di sosta tra il tracciato ferroviario attuale e l'ex sedime ferroviario, con adeguamento dei tracciati viari di accesso sia dalla rotatoria su Via Giovanni Paolo II sia da Viale Sclavo; il parcheggio dovrà essere organizzato come struttura multipiano, sfruttando il dislivello esistente tra l'attuale piazzale e l'ex sedime ferroviario, anche di tipo Fast-Park purché dotata di soluzioni con elementi verdi di ambientazione per le strutture verticali e orizzontali e di ombreggiamento;
  • adeguamento del tratto di viabilità (strada del Tiro a segno) dal parcheggio scambiatore (lato strada fiume) all'accesso al nuovo complesso e agli impianti;
  • riqualificazione del tracciato esistente tra l'attuale area di sosta e Viale Sclavo (con sottopasso dell'ex sedime ferroviario) come percorso pedonale e/o ciclopedonale;
  • cessione dell'area tra Viale Sclavo, il parcheggio scambiatore e il tracciato citato al punto precedente, comprendente l'ex sedime ferroviario, come verde pubblico per una superficie minima di 11.800 mq.

3. Vincoli e tutele:

  • vincolo paesaggistico, ai sensi dell'art. 136 del D.lgs. n. 42/2004.

4. Disposizioni specifiche:

L'attivazione del progetto è subordinata alla realizzazione dell'intervento di recupero e di adeguamento strutturale, in particolare dal punto di vista antisismico, del Palasport (con disciplina di intervento di tipo 4), per il quale dovrà inoltre essere sottoscritta apposita convenzione finalizzata a disciplinare l'utilizzo pubblico della struttura e degli spazi verdi.

Al secondo palazzetto esistente (Dodecaedro) è attribuita la disciplina di intervento di tipo 4 (t4).

All'altra struttura coperta esistente è attribuita la disciplina di intervento di tipo 5 (t5).

La nuova palestra avrà accesso carrabile da viale Sclavo, utilizzando l'accesso esistente a monte del Dodecaedro; gli spazi aperti saranno mantenuti prevalentemente a verde, conservando e potenziando la fascia alberata di filtro e di ambientazione lungo il viale e prevedendo analoghe piantumazioni sul margine nord e verso lo studentato. Per la realizzazione del nuovo volume si dovranno limitare i movimenti di terra, anche con soluzioni in parte seminterrate.

L'edificazione a destinazione direzionale e di servizio sarà localizzata nell'area a nord-ovest del Palasport, nella parte più a valle, prospettante la strada fiume, in modo da limitare al massimo l'impatto visivo rispetto al contesto paesaggistico. Saranno da limitare i rimodellamenti del suolo, privilegiando soluzioni interrate e seminterrate - valorizzando il pendio e le differenze di quota esistenti - per i parcheggi privati e per i locali di servizio, riservando i volumi fuori terra agli alloggi. L'accesso carrabile al nuovo complesso e al Palasport - ad esclusione del pubblico - sarà dalla strada del Tiro a segno, riorganizzando la fascia tra gli edifici e il sedime dell'ex tracciato della ferrovia come parcheggio a raso alberato. Dovranno essere previste piantumazioni di filtro e di ambientazione al margine nord e nord-ovest e dovranno essere mantenute e integrate le sistemazioni a verde lungo il sedime dell'ex tracciato della ferrovia.

Dovranno in generale essere per quanto possibile mantenute ed integrate le alberature esistenti, rimuovendo specie arboree e arbustive non idonee al contesto e degradate.

Nella definizione degli spazi si dovrà tenere conto delle componenti pedonale e ciclabile, anche in relazione alla definizione complessiva della rete ciclabile.

Schema di riferimento

Schema di riferimento:
1 - Palasport e altre strutture sportive esistenti
2 - area destinata alla nuova palestra con sedime indicativo del nuovo volume
3 - verde di uso pubblico per attività sportiva informale e relax
4 - area destinata alla nuova edificazione con sedime indicativo dei nuovi volumi (studentato: 5 basamento a un livello per locali di servizio e parcheggi pertinenziali, 6 blocchi con altezza massima di 3 piani, oltre il basamento, per alloggi e spazi comuni; palestre e spazi fitness complementari alle strutture esistenti: 7 blocco a un livello)
8 - verde privato di pertinenza dello studentato con mantenimento delle alberature esistenti
9 - viabilità interna a servizio dello studentato e degli impianti sportivi
10 - parcheggio a raso alberato
11 - primo tratto della strada del Tiro a segno da adeguare per l'accesso alle strutture
12 - parcheggio scambiatore
13 - viabilità di collegamento a Via Giovanni Paolo II
14 - viabilità di collegamento a Viale Sclavo
15 - tracciato da riqualificare come percorso pedonale
16 - verde pubblico

Sezioni ambientali di riferimento

Sezioni ambientali di riferimento (studentato e altri spazi per attività direzionali e di servizio):
in alto (indicativamente est-ovest)
a - viabilità di collegamento a Via Giovanni Paolo II
b - strada del Tiro a segno
c - viabilità interna
d - parcheggio a raso alberato
e - area destinata alla nuova edificazione
f - area verde privata
g - limite dell'intervento
h - complesso esistente (Sant'Eurosia e Sant'Isidoro);
in basso (indicativamente nord-sud)
a - Palasport
b - altre strutture sportive esistenti
c - area destinata alla nuova edificazione
d - nuova palestra

Sezione ambientale di riferimento

Sezione ambientale di riferimento (parcheggio scambiatore):
a - struttura multipiano
b - elementi vegetazionali di ambientazione e ombreggiamento
c - struttura leggera di copertura per l'ombreggiamento
d - ipotesi di recupero come percorso pedonale dell'ex tracciato ferroviario
e - verde pubblico
f - Viale Sclavo

Ultima modifica 24/01/2024 - 14:45