1. Il verde urbano è costituito dall'insieme delle aree semi-naturali e comunque non interessate dalla edificazione presenti all'interno del perimetro urbano.
2. Il RU intende mantenere, riqualificare e rendere fruibile il verde urbano per una migliore qualità percettiva e insediativa della città, per l'attenuazione degli inquinamenti atmosferici ed acustici, nonché degli effetti dei picchi climatici.
3. In funzione delle specificità del contesto urbano la disciplina dello Statuto degli ecosistemi e del paesaggio del PS, il RU distingue le componenti del verde urbano considerando le loro differenti funzioni e necessità di gestione, articolandolo in sei tipi:
- - il verde pubblico (Va);
- - gli orti urbani (Vb);
- - il verde complementare (Vc);
- - il verde di ambientazione (Vd);
- - il verde pertinenziale in area urbana;
- - il territorio agricolo in ambito urbano (Ve).
4. Al fine di conservare il corretto rapporto tra il verde urbano e il costruito e incrementarne il decoro, i proprietari e chiunque ne abbia titolo, devono effettuare la manutenzione di tali aree mediante la pulizia delle stesse, il taglio periodico dell'erba, la potatura delle piante, l'incremento o la sostituzione delle essenze ammalorate o secche con altre autoctone nonché effettuare tutte le pratiche di buona gestione che si rendano necessarie.
5. È fatto divieto di effettuare il deposito di qualunque tipo di rifiuto o di materiale che non sia strettamente necessario alla conduzione dell'area e la realizzazione di qualunque tipo di manufatto, anche se precario, se non espressamente autorizzato secondo la vigente normativa.
6. Per i manufatti costruiti con materiali e tecniche tipiche dell'area senese, di valore storico, tipologico e ambientale si prevede il recupero funzionale senza cambio di destinazione d'uso, con intervento massimo RIa.
7. La Riserva naturale statale di Montecellesi (VT7), di proprietà statale, è gestita direttamente dal Corpo Forestale dello Stato.