Come stabilito dalla Legge Regionale nº65 del 10 Novembre 2014, la formazione degli strumenti urbanistici avviene con una procedura che attraversa varie fasi.

In questa pagina sono riportati gli elaborati grafici ed i documenti prodotti durante il percorso di redazione Piano Strutturale Intercomunale.
Parallelamente viene anche effettuata la Valutazione Ambientale Strategica V.A.S., secondo i disposti della L.R. 10/2010, che accompagna l'intero percorso di pianificazione e si prolunga nella fase di monitoraggio.

Responsabile del Procedimento e Coordinatore Ufficio di Piano associato

Alessandra Bellini

Garante per l'informazione e la Partecipazione

Lorenza Faleri

Puoi contattare il Garante dell'informazione e della partecipazione via e-mail al seguente indirizzo: garante_ps_int@comune.raddainchianti.si.it

Il Garante ha il compito di assicurare la conoscenza effettiva e tempestiva delle scelte e dei supporti conoscitivi relativi alle fasi procedurali di formazione ed adozione degli strumenti della pianificazione territoriale e degli atti di governo del territorio, promuovendone, nelle forme e con le modalità più idonee, l'informazione verso i cittadini, singoli od associati.

Ufficio di Piano associato
  1. - Arch. Francesco Caporaso
  2. - Geom. Carlo Gagliardi
  3. - P.ind. Claudio Pieri
  4. - Geom. Cesare Castelli
  5. - Geom. Federico Betti
  6. - Geom. Francesco Antonelli
  7. - Geom. Grazia Calosi

1. Avvio del procedimento

Il primo passo della formazione del P.S.I. è costituito dall'Avvio del procedimento, al quale si accompagna il Documento Preliminare di Valutazione Ambientale Strategica (V.A.S.), trasmesso ai soggetti pubblici competenti in materia ambientale e agli Enti territoriali interessati che possono fornire pareri, contributi ed apporti per la redazione del Rapporto Ambientale.

La Giunta comunale di Castellina in Chianti e la Giunta comunale di Radda in Chianti hanno approvato il Documento di Avvio del procedimento ed il Documento Preliminare di V.A.S. rispettivamente con Delibera n. 34 del 30.07.2018 e Delibera n. 93 del 11.09.2018:

2. Adozione

L'adozione dello strumento urbanistico, con delibera del Consiglio Comunale, costituisce un passaggio fondamentale nella procedura di formazione dei piani. Contestualmente agli elaborati di progetto viene presentato il Rapporto Ambientale di V.A.S. con la Sintesi non tecnica che sono così messi a disposizione dei soggetti competenti in materia ambientale, delle organizzazioni e del pubblico.

Al momento dell'adozione entrano in vigore le norme e misure di salvaguardia.

Successivamente all'adozione, tutti i cittadini, o chiunque abbia interesse, possono presentare Osservazioni ai documenti adottati entro e non oltre 60 giorni dalla data di pubblicazione sul BURT dell'adozione stessa.

3. Approvazione

È la fase conclusiva dell'iter procedurale relativo agli strumenti urbanistici: attraverso apposita Delibera il Consiglio Comunale approva in via definitiva il Piano Strutturale Intercomunale, eventualmente modificato a seguito dell'accoglimento di osservazioni e pareri, e sottoposto alla Conferenza paesaggistica ai sensi dell'art. 21 della Disciplina del Piano di Indirizzo Territoriale con valenza di Piano Paesaggistico.

Il provvedimento di approvazione è accompagnato dalla Dichiarazione di Sintesi di V.A.S.

Per l'effettiva entrata in vigore si dovrà attendere 30 giorni dalla pubblicazione dell'avviso di approvazione sul Bollettino Ufficiale Regione Toscana (BURT).

Ultima modifica
28.03.2023 - 12:05