Disciplina del Piano Strutturale


Art. 6 Struttura del territorio e invarianti strutturali

1. La struttura identitaria, o struttura profonda, del territorio è prodotta dalla contemporanea evoluzione dell'ambiente naturale e degli insediamenti umani, dalla morfologia dei luoghi e dagli elementi naturali ed antropici che la costituiscono.

2. Il telaio insediativo principale del territorio, l'ossatura, la parte più resistente alla trasformazione, è definita dalle risorse che costituiscono il patrimonio territoriale e dal rapporto che si stabilisce fra di esse.

3. Le componenti del patrimonio territoriale sono costituite dalla struttura idrogeomorfologica, dalla struttura ecosistemica, dalla struttura insediativa, dalla struttura agro-forestale, dai beni culturali e paesaggistici. in coerenza con quanto disposto dall'art. 3 commi 2 e 4 della L.R. 65/14.

4. Gli elementi cardine dell'identità dei luoghi sono costituiti dalle invarianti strutturali. Per invarianti strutturali si intendono i caratteri identitari, i principi generativi e le regole di riproduzione del patrimonio territoriale, in coerenza con quanto disposto dall'art. 5 comma 1 della L.R. 65/14.

5.Ai fini dell'articolazione del Piano Strutturale, le strutture del patrimonio territoriale sono accorpate in sistemi funzionali. La definizione delle invarianti strutturali mediante individuazione dei caratteri identitari, principi generativi e regole di riproduzione relative alle risorse e beni del patrimonio territoriale è pertanto contenuta nella parte dello statuto relativa ai sistemi funzionali.

Art. 7 Articolazione del territorio

1. Ai fini della articolazione del piano Strutturale, Il territorio del Comune di Poggibonsi è suddiviso in due sistemi territoriali: il territorio urbanizzato e il territorio rurale.

2. Il territorio urbanizzato è costituito dai centri abitati (centri storici, aree edificate con continuità dei lotti a destinazione residenziale, industriale artigianale, commerciale, direzionale, di servizio, turistico ricettiva, attrezzature e servizi, parchi urbani, impianti tecnologici, lotti e spazi inedificati interclusi dotati di opere di urbanizzazione primaria) e dalle relative aree di pertinenza (zone comprese entro le utoe ma esterne ai centri abitati).

3. A partire dalla seconda metà del ventesimo secolo si è formata una direttrice di sviluppo, programmata in più fasi con il succedersi dei piani urbanistici comunali e recepita compiutamente dal vigente PTCP, che articola il territorio urbanizzato nei centri di Poggibonsi, Bellavista, Staggia e nelle zone produttive di Foci-Lame, di Drove e di Pian dei Peschi.

4. Il territorio rurale è costituito da tutto ciò che è esterno al territorio urbanizzato: aree rurali, nuclei rurali ed insediamenti sparsi con le relative aree di pertinenza, ambiti periurbani.

5. Il territorio rurale è suddiviso nei seguenti sub sistemi

  • - Cinciano;
  • - Crinali a pettine;
  • - Valle del Carfini;
  • - Lecchi Megognano,
  • - Valle dello Staggia;
  • - Maltraverso S.Antonio;
  • - Valle dell'Elsa sud;
  • - Montemorli;
  • - Montefalconi;
  • - Valle dell'Elsa nord.

6. Allo scopo di poter articolare adeguatamente la parte strategica del PS, si individuano, all'interno del Sistema del territorio urbanizzato, sei Unità Territoriali Organiche Elementari (UTOE).

  • - UTOE 1 - Poggibonsi;
  • - UTOE 2 - Foci - Lame;
  • - UTOE 3 - Drove;
  • - UTOE 4 - Bellavista;
  • - UTOE 5 - Pian dei Peschi;
  • - UTOE 6 - Staggia Senese.

7. Nelle more dell'approvazione della Variante generale al P.S. in conformazione alla L.R. 65/14 ed al PIT-PPR, il perimetro del territorio urbanizzato è individuato ai sensi dell'art. 224 della legge medesima ed è corrispondente agli ambiti individuati come "territorio urbanizzato" nella Tav. 28 – "Sistemi e Subsistemi Territoriali" del presente Piano Strutturale.

Art. 8 Sistemi funzionali

1. Il PS si articola in quattro sistemi funzionali. Essi presentano ambiti di influenza trasversali rispetto ai sistemi territoriali e sono definiti in considerazione delle risorse essenziali che costituiscono il patrimonio territoriale:

  • - Sistema dell'ambiente: riferito alla struttura idro-geomorfologica, che comprende i caratteri geologici, morfologici, idrologici, e idraulici, ed alla struttura ecosistemica, che comprende le risorse naturali aria, acqua, suolo ed ecosistemi della flora e della fauna; gli elementi costitutivi del sistema sono individuati in relazione alle componenti del patrimonio territoriale di cui al comma 2 lettere a) e b) dell’art. 3 della L.R. 65/14, nonché alle Invarianti Strutturali di cui agli artt. 7 e 8 della Disciplina di Piano del vigente PIT-PPR.
  • - Sistema dalla struttura insediativa: riferito alla città e insediamenti minori, sistemi infrastrutturali, sistemi della capacità produttiva, sistemi tecnologici; gli elementi costitutivi del sistema sono individuati in relazione alle componenti del patrimonio territoriale di cui al comma 2 lettera c) dell’art. 3 della L.R. 65/14, nonché alle Invarianti Strutturali di cui agli artt. 9 e 10 della Disciplina di Piano del vigente PIT-PPR.
  • - Sistema agro-forestale, riferito alle strutture ed infrastrutture agricole produttive e agli assetti agrari rilevati sul territorio, alla capacità di uso dei suoli, ai boschi, ai terreni coltivati, ed ai manufatti dell'edilizia rurale; gli elementi costitutivi del sistema sono individuati in relazione alle componenti del patrimonio territoriale di cui al comma 2 lettera d) dell’art. 3 della L.R. 65/14, nonché alle Invarianti Strutturali di cui all’art. 11 della Disciplina di Piano del vigente PIT-PPR.
  • -Sistema del paesaggio: riferito ai beni culturali e paesaggistici di cui all'articolo 2 del decreto legislativo 22 gennaio 2004, n. 42 ed alle principali componenti paesaggistiche rilevate nel territorio comunale quali il paesaggio dei crinali ed il paesaggio del fondovalle e dei ripiani travertinosi che si sono prodotti e mantengono leggibili gli effetti della costante interazione e coevoluzione tra risorse naturali ed attività umane. gli elementi costitutivi del sistema sono individuati in relazione alle componenti del patrimonio territoriale di cui al comma 4 dell’art. 3 della L.R. 65/14, nonché all’art. 14 della Disciplina di Piano del vigente PIT-PPR.
Ultimo aggiornamento 29.01.2021 - 16:28