Disciplina del Piano Strutturale


Art. 26 Inquinamento elettromagnetico

1. Con riferimento alla normativa vigente in materia (L.36/2001, DPCM 8/7/2003, DM29/5/2008 ...), il Comune di Poggibonsi persegue l'obiettivo di minimizzare l'esposizione della popolazione all'inquinamento elettromagnetico.

2. Per le reti di trasporto e distribuzione dell'energia elettrica sono seguiti i seguenti criteri:

  • - considerare l'impatto paesaggistico delle linee aeree, promuovendone nelle situazioni maggiormente critiche, la sostituzione con linee interrate;
  • - promuovere lo spostamento di linee ed impianti (ad esempio centraline di trasformazione) caratterizzati da bassi profili di compatibilità con gli insediamenti urbani;
  • - Individuare nelle zone attraversate da elettrodotti opportune fasce di rispetto. A tal proposito, gli elaborati grafici del PS contengono la rappresentazione delle Distanze di Prima Approssimazione sulla base delle indicazioni fornite da Terna SpA, da Enel Distribuzione e da Arpat;
  • - individuare le localizzazioni di aree gioco per l'infanzia, di ambienti abitativi, di ambienti scolastici e di luoghi adibiti a permanenze non inferiori a quattro ore in posizioni, che garantiscano una distanza maggiore della fascia di rispetto (o, in via cautelativa, Distanza di prima approssimazione) dagli elettrodotti;
  • - per le trasformazioni urbanistiche che prevedano la realizzazione di siti destinati a permanenze umane prolungate in prossimità degli impianti di radiocomunicazione esistenti, gli atti di governo del territorio dovranno prescrivere preventive valutazione dell'esposizione ai campi elettromagnetici indotti da questi ultimi, al fine di ridurre le nuove esposizioni al minimo livello possibile ed evitare l'insorgenza di incompatibilità elettromagnetiche;
  • - si dovrà evitare la localizzazione di stazioni e cabine primarie all'interno di siti interessati dalla previsione di insediamenti o nelle aree adiacenti. Allo stesso modo, dovrà essere evitata la collocazione di cabine secondarie (MT/BT) in spazi esterni in cui è prevedibile la presenza di individui per un significativo periodo di tempo.

3. Per gli impianti di telecomunicazione si dovrà privilegiare la condivisione dei siti tra gestori diversi e/o la installazione in aree pubbliche mediante concertazione con l'amministrazione comunale.

Ultimo aggiornamento 29.01.2021 - 16:28