Disciplina del Piano Strutturale


Art. 54 Fasce di ambientazione delle infrastrutture lineari di trasporto

1. La realizzazione e l'ampliamento delle infrastrutture lineari di trasporto di interesse sovracomunale si attua all'interno dei corridoi infrastrutturali da individuare esattamente nel PO.

2. Nella progettazione di nuove infrastrutture di trasporto lineari, nonché nella progettazione di ampliamenti e varianti di tracciati esistenti, è da prevedersi una fascia di ambientazione all'interno della quale realizzare interventi specifici finalizzati a raccordare in termini ecosistemici, funzionali e percettivi l'infrastruttura con i contesti attraversati.

3. Gli interventi da realizzarsi all'interno delle fasce di ambientazione dovranno in particolare assicurare: a) il raccordo del sedime infrastrutturale con la morfologia circostante, da ottenersi mediante modellazioni del suolo che adottino livelli di acclività compatibili con lo sviluppo delle fitocenosi autoctone, limitando ai casi di dimostrata necessità il ricorso ai muri di contenimento; b) il raccordo del sedime infrastrutturale con la tessitura agraria attraversata, da ottenersi con specie arboree ed arbustive coerenti con i caratteri del paesaggio; c) la riconduzione alle soglie di legge dei livelli di inquinamento acustico, da ottenersi sia con strutture realizzate mediante elementi naturali quali terreno e fitocenosi sia con pannelli fonoassorbenti; d) la possibilità per i piccoli animali di sottopassare o sovrapassare il sedime della infrastruttura, con intervalli tra i passaggi da definire in fase progettuale, ma comunque non superiori ai 500m.

4. Gli strumenti operativi della pianificazione dovranno garantire che non sia consentita la realizzazione di insediamenti che, per forma e dimensione, impediscano o limitino in maniera significativa l'immediata percezione dei contesti di valore paesaggistico dalle strade principali o dalle direttrici storiche e che non sia consentita, in linea generale, l'apertura di nuovi fronti di costruito lungo viabilità panoramiche prive di insediamenti. 5.Nell'ambito degli strumenti operativi della pianificazione dovrà essere valutata la possibilità di realizzare punti di sosta di interesse panoramico previo censimento di quelli esistenti. Per punti di sosta panoramici debbono intendersi quelli, esistenti o da realizzare, che si collocano nelle aree di massima intervisibilità rappresentate negli elaborati grafici del PS.

5. Gli strumenti operativi della pianificazione dovranno stabilire le regole per il recupero e manutenzione dei muri a secco che delimitano la viabilità previo censimento degli stessi con riferimento particolare alla viabilità storica, alle zone soggette a vincolo paesaggistico di cui al D.Lgs 42/2004, alle aree di contesto dei crinali.

6. Gli strumenti operativi della pianificazione, nel rispetto delle normative di settore e dei criteri di cui ai commi precedenti, potranno prevedere anche nuovi assetti per gli impianti di distribuzione dei carburanti e relative strutture di servizio.

Ultimo aggiornamento 29.01.2021 - 16:28