Norme Tecniche di Attuazione del Piano Operativo


Art. 140 Intervento soggetto a Convenzione a Casanuova (IC3.11)

1. Il progetto prevede l'ampliamento della struttura turistico-ricettiva esistente, con incremento del numero di camere e/o degli spazi per i servizi connessi (spa/centro benessere, ristorante).

2. Dimensionamento:

area di intervento (ST): 11.822 mq.

Superficie edificabile (SE) massima in ampliamento: 200 mq.

numero alloggi massimo fuori terra: -

numero piani massimo: 2

Indice di Copertura massimo: -

opere ed attrezzature pubbliche:

  • - dotazioni pubbliche finalizzate alla manutenzione ed alla migliore qualificazione del territorio rurale, in particolare per quanto attiene a viabilità e percorsi di uso pubblico, che saranno stabilite dalla convenzione nella quale saranno definiti anche adeguati impegni per quanto riguarda la conduzione agricola dei terreni limitrofi riconducibili alla stessa proprietà, le relative opere di sistemazione idraulica e le opere di miglioramento agricolo ambientale; queste saranno finalizzate prioritariamente a contrastare la semplificazione del paesaggio agrario e a potenziare e/o ripristinare le dotazioni ambientali, attraverso formazioni lineari arboree o arbustive non colturali, formazioni arboree ripariali, nuclei arborati, passaggi faunistici e in generale elementi funzionali della rete ecologica.

3. Vincoli e tutele:

  • - aree tutelate per legge ai sensi del comma 1 lettera g (boschi) dell'art. 142 del D.lgs. 42/2004 (ricognizione PIT/PPR), in parte marginale;
  • - vincolo idrogeologico ai sensi del R.D. n. 326/1923.

4. Disposizioni specifiche:

Agli edifici principali (01, 02 e 03) e all'ex cappella (04) è attribuita la disciplina di intervento di tipo 3 (t3), all'annesso a sud (05) la disciplina di intervento di tipo t4 (t4).

Nel caso dell'edificio 02 è comunque consentita la realizzazione di parte della SE prevista in aggiunta come nuovo volume in ampliamento del ristorante (con eventuale spazio per nuove camere al primo piano), che dovrà essere posizionato sul fronte ovest e/o sud (A), meno visibile e di minor valore storico-documentale, evitando l'alterazione del fronte nord, che dovrà essere mantenuto invariato, così come il fronte sud dell'altro edificio principale (01) che affaccia sul lastricato antico in pietra, che dovrà a sua volta essere accuratamente conservato.

Per l'edificio 01 è invece consentito un ampliamento funzionale entro il 15% della volumetria esistente (non computato nella SE massima sopra indicata) attraverso il prolungamento dei corpi ortogonali a quello principale, sul fronte secondario, a nord, e finalizzato alla complessiva riqualificazione delle parti già oggetto di alterazioni, e l'installazione di un ballatoio in ferro e legno di collegamento tra le scale esterne per la distribuzione degli accessi al primo piano.

La quantità di SE in ampliamento prevista (eventualmente decurtata della SE utilizzata per l'ampliamento del ristorante sopra descritto) sarà destinata alla realizzazione di nuovi volumi destinati a camere e/o servizi connessi, che dovranno essere posizionati a nord del complesso esistente, a ovest della cappella e a sud dell'orto-giardino (B), in modo da non determinare un'eccessiva dispersione dell'edificato, non coerente con le caratteristiche dell'insediamento rurale.

Le nuove volumetrie e le sistemazioni degli spazi aperti dovranno in ogni caso garantire, per localizzazione, consistenza e linguaggio architettonico, il rispetto dell'impianto tipologico/architettonico storico (letto nelle componenti e relazioni principali quali caratteri architettonici, allineamenti, gerarchie dei percorsi, relazioni tra percorsi, edificato e spazi aperti) e del carattere distintivo di gerarchia tra edificio storico principale e nuovi edifici, assicurando la leggibilità del sistema e la riconoscibilità dei nuovi volumi, anche attraverso la proposizione di un linguaggio architettonico e tecnologico contemporaneo, evitando l'imitazione degli stilemi storici.

È ammessa la realizzazione di una piscina a servizio della struttura, nel rispetto delle caratteristiche indicate all'art. 112 delle presenti Norme.

È consentita inoltre l'installazione di una tettoia per il ricovero delle biciclette per una Superficie Coperta massima di 20 mq. realizzata con una struttura leggera in legno, senza di opere di fondazione, escluse solo quelle di ancoraggio, appoggiata su piano stabile.

Le aree a parcheggio dovranno avere fondo permeabile ed essere alberate.

Nel caso di introduzione di nuovi elementi arborei saranno scelte specie autoctone, in coerenza con quelle già presenti nel territorio rurale circostante.

Schema di riferimento