Schede di Fattibilità

Area 6- FABBRICCIANO scarica PDF

In questa area è previsto il cambio di destinazione d'uso da commerciale a residenziale con diminuzione del carico insediativo; da Tc, R a R e Ms

INQUADRAMENTO GEOLOGICO E STRATIGRAFICO

Nell'area affiorano terreni riferibili ai Depositi continentali quaternari, definibili Calcari di Badia a Coneo, i vari litotipi costituenti la formazione sono per lo più rappresentati da calcari lacustri biancastri, a grana fine e da travertini fitoclastici, spesso alla base o intercalate agli strati calcarei, sono presenti delle argille limose grigie contenenti abbondanti frammenti di travertino, o livelli di sabbie o limi calcarei,biancastri. La stratificazione è irregolare, con spessori variabili, ma generalmente sub-orizzontale o debolmente inclinata verso valle.
La base dei Travertini è rappresentata dalle Sabbie di San Vivaldo del ciclo pliocenico marino.

INQUADRAMENTO GEOMORFOLOGICO

L'area si trova in prossimità del margine, ma ancora completamente al suo interno, di un altopiano piuttosto esteso, che si estende verso occidente, con una morfologia molto regolare, da Campiglia a Le Grazie, fino a Quartaia.
Dunque in un'area praticamente pianeggiante, a quote di circa 230 m. sul livello del mare, con debole pendenza (inferiore al 5%) verso N, in direzione della incisione in cui scorre il Botro di Ricorboli, posta ad almeno 80 m.
Nella zona in oggetto, non si notano forme di erosione e/o di dissesto, e le rotture di pendenza più vicine sono poste ad almeno 80 m; pertanto l'area è stabile.

SENSIBILITÀ ACQUIFERI AI SENSI PTCP

L'area di variante è a vulnerabilità elevata, pertanto Sensibile di Classe 1; per essa valgono le salvaguardie di cui al Capo A art. A2 del vigente PTCP.

L'intervento previsto non è in contrasto con tale disciplina, purché per la sua realizzazione non si utilizzino fondazioni profonde o scavi di profondità tali da creare vie preferenziali di infiltrazione dal suolo alle falde sottostanti, o che venga a mancare il franco necessario ad evitare interferenze con la falda; purché inoltre le attività antropiche siano orientate in modo da perseguire la limitazione delle infiltrazioni di sostanze inquinanti.

PERIMETRAZIONI PAI ARNO

L'area in oggetto, secondo il quadro conoscitivo del Piano di Bacino Arno, è esterna a perimetrazioni di pericolosità elevata o molto elevata sia relative a pericolosità idraulica che a pericolosità per frana.

PERICOLOSITÀ GEOMORFOLOGICA (Tav.6.a)

In accordo con i contenuti della Carta di Pericolosità del vigente Piano Strutturale, gli elementi di tipo morfologico, litotecnico e orografico presenti nell'area sono tali da definirla in classe di pericolosità geomorfologica media G.2

PERICOLOSITÀ IDRAULICA (Tav.6.b)

L'area si trova all'interno di un'altopiano, lontana da corsi d'acqua sia in senso orizzontale che verticale.
Né l'area è soggetta a ristagno per drenaggio difficoltoso.
Pertanto l'area è classificata, secondo criteri orografico-geometrici, a Pericolosità Idraulica bassa I.1.

FATTIBILITÀ GEOMORFOLOGICA (Tav.6.c)

Per l'area, essendo prevista nuova edificazione, si determina una classe di fattibilità con normali vincoli F.2, in cui gli interventi previsti sono attuabili senza particolari condizioni. Per l'area a parcheggio scoperto si attribuisce fattibilità senza particolari limitazioni F1.

FATTIBILITÀ IDRAULICA (Tav.6.d)

Stante l'assenza di rischio idraulico, e la posizione collinare si attribuisce fattibilità senza particolari limitazioni F1

Ultima modifica 15.02.2022 - 16:19