Norme Tecniche di Attuazione del Piano Operativo


Art. 83 Disposizioni generali

1. Gli interventi sul patrimonio edilizio esistente appartenente al Sistema della residenza sono stabiliti in relazione al tipo di tessuto urbano individuato in base all'abaco dei morfotipi delle urbanizzazioni urbane di cui all'invariante III "il carattere policentrico e reticolare dei sistemi insediativi, urbani e infrastrutturali" del PIT/PPR.

2. Nel territorio comunale di Volterra sono individuati i seguenti tessuti urbani (tra parentesi è riportato il codice utilizzato dall'abaco del PIT/PPR):

1. Tessuti urbani a prevalente funzione residenziale e mista:

  • a. tessuto ad isolati aperti e lotti residenziali isolati (r2)
  • b. tessuto ad isolati aperti e blocchi prevalentemente residenziali (r3)
  • c. tessuto ad isolati aperti e blocchi prevalentemente residenziali di edilizia pianificata (r4)
  • d. tessuto puntiforme (r5)
  • e. tessuto a tipologie miste (r6)
  • f. tessuto sfrangiato di margine (r7)

2. Tessuti urbani od extraurbani prevalente funzione residenziale e mista:

  • g. tessuto lineare (r8)

3. Tessuti extraurbani prevalente funzione residenziale e mista:

  • h. campagna abitata (r10)
  • i. campagna urbanizzata (r11)

4. Tessuti della città produttiva e specialistica:

  • j. tessuto a proliferazione produttiva lineare (p1)

3. Sugli edifici esistenti eventualmente compresi all'interno di aree a verde privato contraddistinte nelle tavole "Usi del suolo e modalità d'intervento con sigla "Vpr", sono ammessi gli interventi di manutenzione ordinaria e straordinaria, di superamento delle barriere architettoniche, di demolizione non preordinata alla ricostruzione, di restauro e risanamento conservativo; non è consentito il mutamento di destinazione d'uso.

4. All'interno del complesso ospedaliero di Volterra sono consentiti gli interventi di nuova edificazione finalizzati al potenziamento della struttura e della funzione esistente. Tali interventi potranno comportare complessivamente una Superficie Utile Lorda massima pari a 16.000 mq. e potranno essere attuati anche per stralci funzionali.

5. Quando nelle tavole Usi del suolo e modalità d'intervento è riportata la sigla "as" ciò corrisponde a lottizzazione singole localizzate ai margini della città storica che non rientrano all'interno di alcun tessuto e che per tale motivo vengono definite "addizioni singole". Per gli edifici rientranti in tale categoria sono consentiti i seguenti interventi:

  • d. ristrutturazione edilizia ri5
  • e. addizione volumetrica av1 con un incremento massimo del 20% della Superficie Edificata (SE) esistente
  • f. sostituzione edilizia av2 con un incremento massimo del 35% della Superficie Edificata (SE) esistente

Ultima modifica Giovedì, 22 Febbraio, 2024 - 17:17