Frazionamento di una civile abitazione in 3 civili abitazioni di S.E. maggiore di Mq 65,00
Con la presente sono a richiedere un chiarimento sulla possibilità di suddividere una civile abitazione di più di Mq 200,00 in 3 unità immobiliari . L'immobile si trova in zona non vincolata dal punto di vista paesaggistico, nella zona U1.4 dei tessuti con connotazione morfologica e tipologica del capoluogo prevalentemente residenziale , l'edificio e classificato C/5 art. 26 delle NTA del Piano Operativo vigente e le nuove unità immobiliari avranno tutte una S.E. maggiore di Mq 65,00. L'art. 26 comma 5 delle NTA del P.O. parla di incremento massimo di alloggi pari a 1 ma solo nel caso di frazionamenti derivanti da ampliamento una tantum.
Quindi sono a richiedere la conferma della fattibilità di frazionamento di una civile abitazione ( cosi come classificata nella descrizione ) in 3 unità immobiliari con S.E. superiore a mq 65,00 senza dover apporre vincoli ventennali di utilizzo e residenza da parte di famiglie che non dispongano di altro alloggio nel territorio comunale.
Cordiali saluti
(Nessun oggetto)
Solo nel caso di edifici unifamiliari e bifamiliari o plurifamiliari, aventi SE non superiore a mq 350, sui quali è previsto l'ampliamento (art. 26, c. 5 NTA del PO), infatti, l'incremento massimo degli alloggi deve essere pari a 1.
Se le unità abitative hanno una SE maggiore di mq 65 non sarà necessario apporre il vincolo.