Norme Tecniche di attuazione del Regolamento Urbanistico

Art. 35. Tracciati viari fondativi

1. Tali tracciati sono distinti in cartografia con apposito segno grafico alle tavole PR01aN, PR01aS, PR01bN e PR01bS, su base C.T.R. in scala 1:10.000. Sono percorsi in genere di antica formazione espressione di un ruolo fondativo nei confronti dei centri o delle frazioni, nonché di una modalità compatibile rispetto alla morfologia del suolo, leggibile nelle opere d'arte e nelle sistemazioni del terreno, ancora presenti per la maggior parte del loro tracciato e con prestazioni in atto nell'attuale sistema della mobilità.

2. Costituiscono parte integrante di tali percorsi le sistemazioni laterali del terreno, le opere d'arte, le opere per la raccolta ed il deflusso delle acque, i muri di sostegno.

3. Sono elementi di invarianza, quando abbiano rilevanza di memoria storica o paesistica:

  • * i caratteri plano altimetrici generali dei tracciati;
  • * le opere di raccolta e convogliamento delle acque;
  • * le opere d'arte ed i segnali di viaggio;
  • * le opere di sistemazione e contenimento del terreno;
  • * le alberature segnaletiche, gli allineamenti arborei e le siepi ornamentali, limitatamente alle specie vegetali locali;
  • * la sistemazione ed i materiali del fondo stradale.

4. Gli elementi di invarianza sono soggetti a tutela nella loro consistenza materiale e nelle prestazioni, al ripristino dei tratti degradati, e alla loro valorizzazione culturale in quanto testimonianza di strutture profonde del territorio.

5. I progetti relativi ad interventi di modifica di tratti stradali appartenenti a tracciati viari fondativi, alla realizzazione di aree di sosta e di connessi sentieri pedonali e ciclabili sono corredati da specifica documentazione di dettaglio sullo stato di fatto del tracciato (caratteristiche geometriche, materiali, sistemazioni circostanti, etc.) al fine ad evidenziare la coerenza della modifica proposta con il contesto di riferimento.

6. Le disposizioni del presente articolo sono integrate da quelle contenute nel P.T.C.P., per le parti di tracciati viari fondativi costituenti "Tracciati di interesse paesistico". In caso di contrasto si applicano le disposizioni più restrittive.

7. In coerenza al P.S., la presenza dei tracciati viari fondativi deriva da lettura indiretta di tipo cartografico e fotografico. Ulteriori documentati studi in sede di progettazione definitiva o procedimento edilizio potranno confermare o modificare tale attribuzione, ovvero indicare un tratto parzialmente diverso della viabilità, senza che ciò comporti necessaria variante al P.S. e/o al Regolamento urbanistico.

Ultima modifica Martedì, 28 Marzo, 2023 - 12:04