Come stabilito dalla normativa regionale, la formazione degli strumenti urbanistici avviene con una procedura che attraversa varie fasi: in questa pagina sono via via riportati gli elaborati grafici ed i documenti prodotti durante il percorso di redazione della Variante generale al Piano Operativo del Comune di Montemurlo.
La Partecipazione
Il "processo di partecipazione" prevede una serie di incontri con i cittadini e la possibilità di fornire contributi
L'Amministrazione ha individuato l'Arch. Sandra Vannucci come Garante dell'informazione e della partecipazione.
Il Garante ha il compito di assicurare la conoscenza effettiva e tempestiva delle scelte e dei supporti conoscitivi relativi alle fasi procedurali di formazione ed adozione degli strumenti della pianificazione territoriale e degli atti di governo del territorio, promuovendone, nelle forme e con le modalità più idonee, l'informazione verso i cittadini, singoli od associati.
Scarica il Regolamento per l'esercizio delle funzioni del Garante
Incontri e presentazioni pubbliche
Nell'ambito del percorso partecipativo viene di seguito pubblicato il materiale utilizzato per le presentazioni pubbliche riguardanti le varie fasi di elaborazione della nuova strumentazione urbanistica
- Presentazione del 18 Ottobre 2022 - Sala Banti (pdf, 8.5 MB)
- Locandina della Presentazione del 18 Ottobre 2022 (pdf, 5 MB)
- Linee Guida DGC n. 178 del 14/10/2022 (pdf, 3.1 MB)
1. Avvio del procedimento
Fase non ancora attuata.
Il primo passo della formazione della nuova strumentazione urbanistica è costituito dall'Avvio del procedimento, al quale si accompagna il Documento preliminare di V.A.S., trasmesso ai soggetti pubblici competenti in materia ambientale e gli Enti territoriali interessati che nei successivi 45 (quarantacinque) giorni possono fornire pareri, contributi ed apporti.
2. Adozione
Fase non ancora attuata.
L'adozione di uno strumento urbanistico, effettuata a mezzo di deliberazione del Consiglio comunale, costituisce un atto preparatorio con carattere di proposta o di progetto che successivamente viene accolto o modificato. L'adozione, per quanto fase intermedia di una procedura articolata, ha tuttavia come effetto l'applicazione delle "misure di salvaguardia"
3. Osservazioni
Fase non ancora attuata.
Dopo l'Adozione e prima dell'Approvazione definitiva di uno strumento urbanistico, i cittadini interessati possono presentare Osservazioni, cioè possono chiedere che allo strumento vengano apportate delle modifiche o integrazioni, precisazioni o correzioni.
4. Approvazione
Fase non ancora attuata.
È la fase conclusiva dell'iter di formazione dello strumento urbanistico: attraverso delibera del Consiglio Comunale l'Amministrazione approva in via definitiva il Piano, eventualmente modificato a seguito dell'accoglimento di osservazioni e pareri.