Norme tecniche di attuazione del Piano Operativo
Art. 112 Ambito A3.1 - Aree agricole di Javello e Guzzano
1. Comprende le aree agricole caratterizzate dalla presenza di molte delle più belle architetture rurali di Montemurlo, e dalla buona conservazione del sistema dei percorsi che le collegavano. Il paesaggio è caratterizzato dalla predominanza di seminativo semplice e dei prati da foraggio e da una maglia ampia di tipo tradizionale.
2. Obiettivi
Relativamente all'area di Javello:
- - il recupero e la manutenzione degli edifici e dei loro intorni ambientali, assicurando la continuità del complesso della Fattoria di Javello
- - Il libero accesso alle aree aperte da mantenere a fruizione pubblica.
Relativamente all'area di Guzzano:
- - il recupero degli edifici esistenti assicurando le sistemazioni di pregio dei terreni ancora rilevabili;
- - la valorizzazione delle risorse esistenti che assicuri una maggiore fruizione degli immobili e degli spazi aperti e la sopravvivenza delle attività agricole e forestali, per la necessaria cura dei boschi e degli intorni ambientali degli edifici;
- - disincentivare le operazioni di frazionamento dei terreni;
- - incentivare la ricostituzione nei territori che ne risultano scarsamente equipaggiati e nei contesti più marginali, contrastare fenomeni di abbandono colturale con conseguente espansione della vegetazione arbustiva e della boscaglia.
3. Interventi ammessi sugli spazi aperti
- - gli interventi di recupero e di ripristino delle condizioni di efficienza degli impianti colturali e degli impianti arborei. E' prescritta la conservazione e il ripristino della rete scolante, della viabilità campestre e dei terrazzamenti.
- - Interventi di recupero delle siepi, alberature, lingue e macchie boscate che costituiscono la rete di infrastrutturazione ecologica e paesaggistica
4. Interventi sul patrimonio edilizio esistente
Il complesso di edifici facenti parte della fattoria di Javello che sono stati oggetto di piano di recupero approvato con dcc n. 47/2008 si fa riferimento a quanto previsto nelle NTA del suddetto piano attuativo.
Gli interventi sono comunque subordinati alle stipula di una convenzione che regoli, i rapporti tra amministrazione comunale e soggetti attuatori in merito agli spazi e ai percorsi da destinare ad una fruizione pubblica, in modo da elevare l'uso pubblico delle risorse presenti, e che garantisca il recupero dell'intorno ambientale degli edifici.
Per gli altri edifici esistenti vale quanto previsto al capo I del Titolo IV e al capo III del presente titolo.
5. Interventi di nuova edificazione
E' ammessa la realizzazione di:
- - Nuovi annessi e manufatti aziendali di cui all'art. 126;
- - Annessi agricoli per le produzioni agricole minori e quelli non collegabili alle superfici fondiarie minime di cui all'art. 127;
- - Manufatti aziendali temporanei di cui all'art. 129.
- - Manufatti agricoli per l'agricoltura amatoriale di cui all'art. 130 potranno essere realizzati esclusivamente tramite demolizione e ricostruzione di manufatti condonati o superfetazioni nel rispetto delle modalità costruttive e volumetriche del Regolamento Comunale per la conduzione dei fondi agricoli minori.