Norme Tecniche di attuazione del Piano Strutturale

Art. 18 Aree protette, Siti Natura 2000, Zone Umide Ramsar

Nel territorio comunale sono presenti le seguenti aree assoggettate a strumenti di tutela, quali elementi del patrimonio naturalistico-ambientale regionale di cui all’art.1 della LR 30/2015 interni al Sistema regionale delle aree naturali protette e del Sistema regionale della biodiversità, rispettivamente di cui agli artt. 2 e 5 della LR 30/2015:

STRUMENTO DI TUTELA ATTO ISTITUTIVO
AREE PROTETTE
Parco Regionale della MaremmaL.R. n 65 5 giugno 1975
L.R. n 24 16 marzo 1994
Riserva Naturale Regionale Diaccia Botrona ,Del. C.P. n 17 27 febbraio 1996
SITI NATURA 2000
ZSC IT51A0009 Monte Leoni Del.CR 342/1998; DM 24/05/2016
ZSC IT51A0010 Poggio Moscona Del.CR 342/1998; DM 24/05/2016
ZSC_ZPS IT51A0011 Padule Diaccia Botrona Del.CR 342/1998; DM 24/05/2016
ZSC_ZPS IT51A0012 Tombolo da Castiglion della
Pescaia a Marina di Grosseto
Del.CR 342/1998; DM 24/05/2016
ZPS IT51A0013 Padule della Trappola, Bocca
d'Ombrone
Del.CR 342/1998; DM 24/05/2016
ZSC_ZPS IT51A0014 Pineta Granducale dell'Uccellina Del.CR 342/1998; DM 24/05/2016
ZSC _ZPS IT51A0015 Dune costiere del Parco
dell'Uccellina
Del.CR 342/1998; DM 22/12/2016
ZSC_ZPS IT51A0016 Monti dell’UccellinaDel.CR 342/1998; DM 24/05/2016
ZSC_ZPS IT51A0022 Formiche di GrossetoDel.GR 1437/1998; DM 22/12/2016
ZPS IT51A0036 Pianure del Parco della MaremmaDel. C.R. n.18 del 29/01/2002
ZSC IT51A0039 Padule della Trappola, Bocca
d'Ombrone
Del.CR 342/1998; DM 24/05/2016
ZONE UMIDE DI IMPORTANZA INTERNAZIONALE
(RAMSAR)
Palude Diaccia Botrona DM del 06/02/1991
Padule della Trappola - Foce dell’OmbroneDM 394 del 21/10/2013

Gli ambiti territoriali che compongono il sistema regionale delle aree naturali protette (Parco Regionale e Riserva Regionale) e il sistema regionale della biodiversità (Siti della rete ecologica Natura 2000 e Zone umide Ramasar) costituiscono, ai sensi degli artt.2 e 5 della LR 30/2015, parte integrante degli strumenti della pianificazione territoriale.

Art. 19 Habitat di interesse comunitario e Rete Natura 2000

Gli habitat di interesse comunitario costituiscono valori riconosciuti del patrimonio naturalistico ambientale regionale di cui all’art.1 della LR 30/2015.

Nel territorio comunale sono presenti 35 habitat di interesse comunitario, di cui 10 prioritari, presenti negli ecosistemi forestali, nelle aree prative e di gariga, nelle aree umide e negli ecosistemi dunali e retrodunali.

Oltre alle tutele degli habitat di cui alla Direttive 92/43/CEE e ss.mm.ii., DPR 357/97 e art. 733 bis del codice penale, la tutela degli habitat di interesse comunitario, all’interno e all’esterno dei territori della Rete Natura 2000, risponde al comma 2, art.8 della Disciplina di Piano paesaggistico, ove per la II Invariante si indica la necessità della “tutela degli ecosistemi naturali e degli habitat di interesse regionale e/o comunitario”. Gli habitat di interesse comunitario e gli altri habitat non da allegato A del DPR 357/97 sono inoltre considerati “protetti” dalla LR 30/2015 (artt. 81-84).

La distribuzione degli habitat nel territorio comunale, internamente ed esternamente ai Siti Natura 2000, è stata rappresentata in una apposita Carta degli habitat in scala 1:10.000 dove gli habitat sono stati indicati come presenza singola o come mosaici. Di seguito l’elenco degli habitat di interesse comunitario presenti nel territorio comunale con codice relativo Natura 2000 (con * gli habitat prioritari):

1150* Lagune costiere

1210 Vegetazione annua delle linee di deposito marine

1240 Scogliere con vegetazione delle coste mediterranee con Limonium spp. endemici

1310 Vegetazione annua pioniera a Salicornia e altre specie delle zone fangose e sabbiose

1410 Pascoli inondati mediterranei (Juncetalia maritimi)

1420 Praterie e fruticeti alofili mediterranei e termo-atlantici (Sarcocornietea fruticosi)

1430 Praterie e fruticeti alonitrofili (Pegano-Salsoletea)

1510* Steppe salate mediterranee (Limonietalia)

2110 Dune embrionali mobili

2120 Dune mobili del cordone litorale con presenza di Ammophila arenaria (dune bianche)

2210 Dune fisse del litorale (Crucianellion maritimae)

2230 Dune con prati dei Malcolmietalia

2240 Dune con prati dei Brachypodietalia e vegetazione annua

2250* Dune costiere con Juniperus spp.

2260 Dune con vegetazione di sclerofille dei Cisto-Lavanduletalia

2270* Dune con foreste di Pinus pinea e/o Pinus pinaster

3140 Acque oligomesotrofe calcaree con vegetazione bentica di Chara spp.

3170* Stagni temporanei mediterranei

3270 Fiumi con argini melmosi con vegetazione del Chenopodion rubri p.p e Bidention p.p.

5210 Matorral arborescenti di Juniperus spp.

5230* Matorral arborescenti di Laurus nobilis

5330 Arbusteti termo-mediterranei e pre-desertici

6210* Formazioni erbose secche seminaturali e facies coperte da cespugli su substrato calcareo (Festuco-Brometalia) (*stupenda fioritura di orchidee)

6220* Percorsi substeppici di graminacee e piante annue dei Thero-Brachypodietea

6310 Dehesas con Quercus spp. sempreverde

6420 Praterie umide mediterranee con piante erbacee alte del Molinio-Holoschoenion

7210* Paludi calcaree con Cladium mariscus e specie del Caricion davallianae

8210 Pareti rocciose calcaree con vegetazione casmofitica

91AA* Boschi orientali di quercia bianca

91E0* Foreste alluvionali di Alnus glutinosa e Fraxinus excelsior (Alno-Padion, Alnion incanae, Salicion albae)

91F0 Foreste miste riparie di grandi fiumi a Quercus robur, Ulmus laevis e Ulmus minor, Fraxinus excelsior o Fraxinus angustifolia (Ulmenion minoris)

91M0 Foreste Pannonico-Balcaniche di cerro e rovere

92A0 Foreste a galleria di Salix alba e Populus alba

9330 Foreste di Quercus suber

9340 Foreste di Quercus ilex e Quercus rotundifolia

Art. 20 Zone di gestione faunistico-venatoria

Nel territorio comunale sono presenti:

• zone di protezione (ZP), di cui all’art.14 della LR 3/94, “Marina”, estesa nella fascia costiera e retrocostiera dal confine del Parco della Maremma fino alla Riserva Diaccia Botrona, e “Rispescia”,

• parte dell’Oasi di Protezione (OP) “Monteleoni, di cui all’art.15 della LR 3/94

• zone di rispetto venatorio (ZRV) “Mandrioli” e “Poggi di Motta”, di cui all’art.17bis della LR 3/94.

Ultimo aggiornamento 19.10.2023 - 08:46