Norme Tecniche di attuazione del Regolamento Urbanistico

Art. 107 Ambito V5.5: L'area sportiva - ricreativa del golf di Bellosguardo

1. L'ambito include le aree comprese tra i crinali di Bellosguado e S. Donato (con terreni parte in pendio e parte in fondovalle) destinata ad ospitare un campo da golf .

2. Nelle parti di territorio ricadenti nell'ambito V5.5 il Regolamento Urbanistico prevede e consente interventi finalizzati:

  • alla realizzazione di un campo da golf, con annessi servizi legati allo svolgimento dell'attività golfistica comunque inferiore a 18 buche (spogliatoi, servizi igienici, depositi per macchinari e attrezzature, pubblici esercizi, spazi ricreativi-sportivi e relax); dovrà inoltre essere ripristinato l'antico tracciato di crinale a delimitazione del perimetro del campo da golf. Il campo da golf e le strutture ricettive, nonché i servizi dovranno avere gestione unitaria.

Gli interventi che interessano l'area sportiva - ricreativa del golf di Bellosguardo sono subordinati all'approvazione di un Piano Attuativo.

3. La caratterizzazione funzionale dell'ambito è garantita dalla presenza degli usi principali "Spazi scoperti pubblici e di uso pubblico" e "Servizi e attrezzature pubblici e di uso pubblico" in misura tendenzialmente esclusiva.

4. Sono esclusi gli impianti produttivi al servizio dell'agricoltura e per la trasformazione dei prodotti agricoli e zootecnici eccedenti le capacità produttive aziendali, le attività floro-vivaistiche, gli impianti per la zootecnia industrializzata. Sono ammesse attività agricole relative alle aree non utilizzate ai fini sportivi.

5. In relazione a questi obiettivi le NTA del P.A. convenzionato per l’area sportiva - ricreativa del golf di Bellosguardo sono parte integrante del RU, come di seguito riportato in apposito e specifico allegato.

6. In caso di cessazione delle attività, le aree interessate assumeranno la destinazione urbanistica di quelle contermini (in parte come Ambito V2.5: Aree di crinale di salvaguardia, in parte come Ambito V2.6: Aree di pendio e di fondovalle); contestualmente alla dismissione, dovranno essere realizzate le necessarie bonifiche ambientali e il ripristino dei luoghi.

7. Ai fini delle verifiche del rispetto dei parametri urbanistici, trattandosi di P.A. convenzionato, si continuano ad applicare i parametri e le definizioni urbanistico/edilizie vigenti al momento dell’approvazione del P.A. (D.C.C. n. del ) fino alla scadenza di validità della convenzione in essere.

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Mercoledì, 23 Dicembre, 2020 - 14:59