Schede di fattibilità: ambiti, aree e comparti
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AREA DI TRASFORMAZIONE AP_TER-02-
OBIETTIVI DELLA TRASFORMAZIONE
Trattasi posta in fregio al Torrente Ciuffenna in prossimità del Ponte Ciuffenna.
Si prevede la realizzazione di un'area a verde pubblico parte integrante del Parco Fluviale.
DATI GENERALI
| SUL realizzabile | SUL 300 m2 |
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AMBITI DI PEREQUAZIONE
| Perequazione | Obbligatoria con il comparto ER_TER-01 |
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FATTIBILITÀ AREA DI TASFORMAZIONE E AP_TER-02
| GEOLOGIA E LITOLOGIA | Alluvioni terrazzate antiche (b I) prevalentemente sabbiose su Limi di Terranuova (VRCb). |
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| GEOMORFOLOGIA | L'area non presenta particolarità dal punto di vista geomorfologico. |
| PERICOLOSITÀ GEOLOGICA | |
| PERICOLOSITÀ SISMICA | Le aree si collocano in classe di pericolosità sismica S.2 (zona suscettibile di amplificazioni locali tali da non rientrare fra quelli per cui sia prevista la classe S.3). |
| CONTESTO IDRAULICO | |
| L'area si sviluppa in adiacenza alla sponda sinistra del torrente
Ciuffenna in prossimità del ponte alle Monache. L'area adiacente il torrente Ciuffenna ricade all'interno della fascia di rispetto dei corsi d'acqua principali ai fini del corretto assetto idraulico, art.36, comma 3 Del.C.R. n.72 del 24/074/2007. |
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| PERICOLOSITÀ IDRAULICA (ex Reg. n. 53/r) | L'area ricade all'interno delle pericolosità idrauliche I.3 e I.2. |
| SALVAGUARDIE DISPOSTE DALL'AUTORITÀ DI BACINO | |
| L'area ricade in pericolosità idraulica P.I.2 e P.I.1 di PAI. L'area ricade all'interno del perimetro delle aree allagate interessate da inondazioni durante gli eventi alluvionali degli anni 1991-1992-1993 e esondazioni eccezionali. |
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| FATTIBILITÀ DEGLI INTERVENTI | |
| Per l'intervento AP_TER_02 (Verde pubblico) fattibilità idraulica F2, geologica F2 e sismica F2. | |
| PRESCRIZIONI | |
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La programmazione degli interventi dovrà essere supportata da esaustive
indagini geognostiche e sismiche al fine di poter definire la
caratterizzazione geotecnica dei terreni finalizzata alle relative
considerazioni in merito alla portanza dei terreni ed ai cedimenti
indotti. Tale supporto geologico alla progettazione dell'intervento dovrà essere completato dalle indicazioni in merito alle opportune scelte fondazionali e puntuali valutazioni sui cedimenti in ottemperanza ai disposti del D.M. 14.1.2008_N.T.C. Sia per l'aspetto geotecnico che per quello sismico, la campagna di indagini geognostiche dovrà essere programmata in funzione dei contenuti del regolamento regionale n. 36/R. Prescrizioni di carattere idraulico:
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| La disciplina delle trasformazioni degli assetti insediativi, infrastrutturali ed edilizi del territorio del Regolamento Urbanistico, con valenza quinquennale, si intende decaduta ai sensi dell'art. 95 della L.R. n. 65/2014. | |