Schede di fattibilità: ambiti, aree e comparti

AREA DI TRASFORMAZIONE E RECUPERO AR_TER-03-

OBBIETTIVI DELL'AZIONE DI TRASFORMAZIONE

Trattasi di un'area posta all'interno del centro storico del Capoluogo, compresa tra via Concini e via Dei Medici, inserita in tessuto edilizio ad alta densità caratterizzato da aggregazioni e fusioni del modulo base della schiera.
L'area oggetto di riqualificazione comprende tre lotti dell'antico impianto: il primo costituito da una unità edilizia a schiera disposta su tre piani, il secondo da un locale artigianale al piano terra e un locale al piano primo che si estende per una porzione limitata del lotto ed il terzo è costituito da un locale artigianale ad un piano.
L'obbiettivo del piano è quello di riqualificare l'area attraverso la ricucitura del tessuto edilizio e dei fronti prospicienti le due vie Concini e Medici, con interventi fino alla ristrutturazione urbanistica prevedendo la saturazione dei lotti e la sopraelevazione degli immobili in ampliamento delle volumetrie esistenti.

DATI GENERALI

Interventi ammessi Fino alla ristrutturazione urbanistica
Modalità d'intervento Piano Attuativo

STANDARD ED ATTREZZATURE

Parcheggi pubblici/Viabilità Come da nta

AREE DELLA PEREQUAZIONE- ZONE P.E.E.P.

Perequazione Non prevista
P.E.E.P. Non previsto

ELEMENTI PRESCRITTIVI

N. Piani 3 max
Altezza massima Via Concini 10.50 mt max
Via De Medici 8.50 mt max
Rapporto massimo di copertura (nei lotti edificabili) ----
Superficie permeabile minima ----
Distanza minima dalle strade -
Destinazioni ammesse
Allineamenti stradali Allineamenti stradali esistenti
Altre prescrizioni:
Le tre unità edilizie/cellule abitative non dovranno avere le seguenti caratteristiche:
1. allineamenti stradali uguali agli esistenti;
2. le altezze degli edifici dovranno riproporre gli schemi tipologici storici ricorrenti all'interno del centro storico e mantenere riconoscibili le tre unità edilizie;
3. le coperture dovranno essere a due falde contigue del tipo a capanna;
4. le unità edilizie dovranno riproporre schemi prospettici e tipologici consolidati all'interno del centro storico.
Il piano attuativo è subordinato al parere favorevole della Commissione del paesaggio.

FATTIBILITÀ AREA DI TRASFORMAZIONE E RECUPERO AR_TER_03

GEOLOGIA E LITOLOGIA Depositi alluvionali terrazzati recenti (b II) a prevalenza sabbiosa.
GEOMORFOLOGIA
PERICOLOSITÀ SISMICA L'area si colloca in classe di pericolosità sismica S.2 (zona suscettibile di amplificazioni locali tali da non rientrare fra quelli per cui sia prevista la classe S.3).
CONTESTO IDRAULICO
PERICOLOSITÀ IDRAULICA (ex Reg. n. 53/r) I.1
SALVAGUARDIE DISPOSTE DALL'AUTORITÀ DI BACINO DEL FIUME ARNO
FATTIBILITÀ DEGLI INTERVENTI:
Si indicano classe di fattibilità idraulica F1 , geologica F2 e sismica F2.
PRESCRIZIONI:
La programmazione degli interventi dovrà essere supportata da esaustive indagini geognostiche e sismiche al fine di poter definire la caratterizzazione geotecnica dei terreni finalizzata alle relative considerazioni in merito alla portanza dei terreni ed ai cedimenti indotti.
Tale supporto geologico alla progettazione dell'intervento dovrà essere completato dalle indicazioni in merito alle opportune scelte fondazionali e puntuali valutazioni sui cedimenti in ottemperanza ai disposti del D.M. 14.1.2008_N.T.C.
Sia per l'aspetto geotecnico che per quello sismico, la campagna di indagini geognostiche dovrà essere programmata in funzione dei contenuti del regolamento regionale n. 36/R.
Ultima modifica Lunedì, 10 Ottobre, 2022 - 16:03