Schede di fattibilità: ambiti, aree e comparti

AREA DI TRASFORMAZIONE E RECUPERO AR_TER-02-

OBIETTIVI DELLA TRASFORMAZIONE

Edificio posto nel centro storico del Capoluogo oggetto di totale ricostruzione in seguito alla distruzione legata agli eventi bellici. Occupa metà dell'ingombro planimetrico dell'originale Palazzo Inghirami, è stato ricostruito secondo un impianto regolare articolato su ampio vano scala centrale che serve sino al secondo piano mentre il piano sottotetto è reso accessibile da scala in legno indipendente. Il prospetto ripropone, nella gerarchia dei piani e delle aperture, lo stile dei maggiori palazzi rinascimentali fiorentini e la copertura, caratterizzata da ampia gronda in legno, è impostata sulla geometria di una copertura a padiglione sovrastata da un elemento centrale, coperto a capanna, formalmente dissonante rispetto alla forma generale della copertura. Nell'ambito di una riqualificazione formale generale dell'edificio è ammessa la modifica della sagoma della copertura nell'ottica di ricomporre la geometria generale dell'edificio. Si ammette la modifica della torretta centrale con l'avanzamento della parete posta verso via Mazzini e la ricomposizione della copertura a padiglione. E' ammessa, inoltre la sostituzione della scala esistente per l'accesso ai locali sottotetto con il completamento della scala principale all'interno dello stesso vano.

DATI GENERALI

Interventi ammessi Quella derivante dall'adeguamento tipologico
Interventi ammessi Ristrutturazione edilizia fino alla categoria R2 ammettendo la modifica della sagoma della copertura
Modalità d'intervento Intervento diretto convenzionato

STANDARD ED ATTREZZATURE

Parcheggi pubblici / viabilità Come da NTA

AREE DELLA PEREQUAZIONE- ZONE P.E.E.P.

Perequazione Non prevista
P.E.E.P. Non previsto

ELEMENTI PRESCRITTIVI

N. Piani Uguale all'esistente
Altezza massima Uguale all'esistente
Rapporto massimo di copertura (nei lotti edificabili) -------------------------------------------
Superficie permeabile minima -------------------------------------------
Distanza minima dalle strade Uguale all'esistente
Destinazioni ammesse Come da NTA
Allineamenti stradali Allineamenti stradali esistenti
Altre prescrizioni:

FATTIBILITÀ AREA DI TRASFORMAZIONE E RECUPERO AR_TER-02

GEOLOGIA E LITOLOGIA Depositi alluvionali terrazzati recenti (b II) a prevalenza sabbiosa
GEOMORFOLOGIA Le aree non presentano problematiche geomorfologiche particolari.
PERICOLOSITÀ GEOLOGICA Il comparto ricade in classe G.1
PERICOLOSITÀ SISMICA L'area si colloca in classe di pericolosità sismica S.2 (zona suscettibile di amplificazioni locali tali da non rientrare fra quelli per cui sia prevista la classe S.3).
CONTESTO IDRAULICO
PERICOLOSITÀ IDRAULICA (ex Reg. n. 53/r) I.1
SALVAGUARDIE DISPOSTE DALL'AUTORITÀ DI BACINO
FATTIBILITÀ DEGLI INTERVENTI
Si indicano classe di fattibilità idraulica F2, geologica F2 e sismica F2.
PRESCRIZIONI
La programmazione degli interventi dovrà essere supportata da esaustive indagini geognostiche e sismiche al fine di poter definire la caratterizzazione geotecnica dei terreni finalizzata alle relative considerazioni in merito alla portanza dei terreni ed ai cedimenti indotti.
Tale supporto geologico alla progettazione dell'intervento dovrà essere completato dalle indicazioni in merito alle opportune scelte fondazionali e puntuali valutazioni sui cedimenti in ottemperanza ai disposti del D.M. 14.1.2008_N.T.C.
Sia per l'aspetto geotecnico che per quello sismico, la campagna di indagini geognostiche dovrà essere programmata in funzione dei contenuti del regolamento regionale n. 36/R.
Ultima modifica Lunedì, 10 Ottobre, 2022 - 16:03