Schede di fattibilità: ambiti, aree e comparti

AREA DI TRASFORMAZIONE E RECUPERO FT_CAS-03-

FATTIBILITÀ AREA TURISTICO RICETTIVA FT_CAS_03

GEOLOGIA E LITOLOGIA Depositi alluvionali recenti di fondovalle (b III) a prevalenza sabbiosa, nella zona pedecollinare Limi di Terranuova (VRCb). i
GEOMORFOLOGIA Il comparto in esame non mostra indicatori in merito a fenomeni geomorfologici in atto. . Oltre il limite di monte del comparto, al suo esterno sul versante collinare, si rileva la presenza di Soliflussi generalizzati.
PERICOLOSITÀ GEOLOGICA Il comparto ricade quasi completamente in classe G.1 con limitato settore i classe G.2/G.3 in base a considerazioni sul rapporto litologia/pendenze.
PERICOLOSITÀ SISMICA L'area si colloca per la quasi totalità in classe di pericolosità sismica S.2 (zona suscettibile di amplificazioni locali tali da non rientrare fra quelli per cui sia prevista la classe S.3).
CONTESTO IDRAULICO
L'area si sviluppa a monte della S.P.11 che corre in adiacenza del torrente Ciuffenna.
PERICOLOSITÀ IDRAULICA (ex Reg. n. 53/r) La parte di area prossima alla viabilità S.P.11 ricade in pericolosità I.2.
SALVAGUARDIE DISPOSTE DALL'AUTORITÀ DI BACINO DEL FIUME ARNO
L'area ricade in parte in pericolosità P.I.1 del PAI. Parte del comparto ricade all'interno del perimetro delle aree interessate da esondazioni eccezionali.
FATTIBILITÀ DEGLI INTERVENTI:
Si indicano classe di fattibilità idraulica F2, sismica F2 e geologica F2
PRESCRIZIONI:
La programmazione degli interventi dovrà essere supportata da esaustive indagini geognostiche e sismiche al fine di poter definire la caratterizzazione geotecnica dei terreni per lo svolgimento delle considerazioni del caso in merito alla portanza dei terreni ed ai cedimenti indotti.
Tale supporto geologico alla progettazione dell'intervento dovrà essere completato dalle indicazioni in merito alle opportune scelte fondazionali in ottemperanza ai disposti del D.M. 14.1.2008_N.T.C.
Sia per l'aspetto geotecnico che per quello sismico, la campagna di indagini geognostiche dovrà essere programmata in funzione dei contenuti del regolamento regionale n. 36/R.

Prescrizioni di carattere idraulico:
  • Per la porzione di comparto ricadente all'interno delle aree allagate si dovrà rispettare quanto indicato dalla Norma 6 – Carta Guida delle aree allagate del D.P.C.M. n. 226/1999.
Ultima modifica Lunedì, 10 Ottobre, 2022 - 16:03