Norme tecniche del Regolamento Urbanistico

Art. 27 LE SOTTOZONE "B7"

Le sottozone B7 sono costituite da lotti liberi o parzialmente interessati da altra edificazione compresi in tessuti edilizi di recente formazione, in genere attestati lungo le principali vie di comunicazione e direttamente collegati con i sistemi infrastrutturali esistenti con tipologie riferibili alle case in linea o a schiera, con alcuni casi di edilizia puntuale.

Destinazioni

In queste zone sono previste le seguenti destinazioni:

  • - residenza e pertinenze residenziali;
  • - attività artigianali con superficie massima di 100 m², con l'esclusione delle attività produttive non compatibili con la residenza;
  • - attività ricettive e di ristoro di modesta entità con un massimo di 10 posti letto;
  • - commercio al dettaglio sino agli esercizi di vicinato come definiti dalla normativa vigente;
  • - direzionali e di servizio;
  • - attività culturali, ricreative, politiche, religiose e simili;
  • - E' vietata l'apertura di sale da gioco di cui alla L.R.57/2013.

Interventi edilizi ammessi

Gli interventi edilizi ammessi sono:

  • - manutenzione ordinaria e straordinaria;
  • - restauro e risanamento conservativo;
  • - ristrutturazione edilizia;
  • - interventi necessari al superamento delle barriere architettoniche ed all'adeguamento degli immobili per le esigenze dei disabili, anche in aggiunta ai volumi esistenti.
  • - sostituzione edilizia;
  • - ristrutturazione urbanistica;
  • - ampliamenti e nuova costruzione nei rispetto degli indici e parametri edilizi stabiliti.
  • - realizzazione di tettoie e di modesti accessori pertinenziali, in legno o ferro e vetro, aventi propria dignità architettonica, con superficie coperta massima di 16,00 m² ed altezza media inferiore a mt.2,40.
  • - Non potranno essere realizzate logge su più di un fronte del fabbricato.

Nel caso di saturazione degli indici di utilizzazione fondiaria stabiliti al presente articolo saranno comunque realizzabili gli interventi di ampliamento e di ristrutturazione edilizia ammessi nelle sottozone "B3".

Agli interventi di ristrutturazione edilizia si applicano le seguenti ulteriori specificazioni:

  • - le autorimesse, legate da vincolo pertinenziale alle unità immobiliari esistenti, potranno essere realizzate nella misura massima di 1 m² ogni 3,3 m² di SUL fermo restando il rispetto degli indici e parametri edilizi stabiliti per la sottozona ed a condizione che le stesse abbiano un'altezza massima inferiore a mt.2,40 e che vengano eseguite in situazioni morfologiche favorevoli e comunque tali da contenere il dislivello delle scenderie in una misura inferiore agli 80 cm rispetto alla originaria conformazione del terreno;
  • - il rialzamento del sottotetto potrà essere realizzato nel rispetto delle altezza massime ammesse per la sottozona e non potrà comportare aumento del numero delle unità immobiliari.

Caratteristiche degli interventi

In caso di interventi di ampliamento e/o di demolizione e ricostruzione, dovranno essere reperite, in ogni caso, le quantità minime di parcheggio così come stabilito dalle leggi vigenti e dalle disposizioni delle presenti N.T.A.

Di norma, in tali sottozone, il R.U. si attua per intervento diretto.

Indici e parametri edilizi

sottozonaUf
Indice utilizz. Fondiaria
RC
Rapporto copertura
ROS
Rapp. occup. suolo
Np
Numero piani max
Hmax
Altezza massima
B70.3550%60%310,50
Distanza dalle strade:I nuovi edifici o gli ampliamenti saranno costruiti sulla prosecuzione degli allineamenti
stradali esistenti e, in caso di mancanza di allineamenti, ad una distanza minima di mt.
5,00 dalla strada.
Sono comunque fatte salve le disposizioni in materia di edilizia antisismica
Distanza minima dai
confini
Mt.5,00. E’ possibile la costruzione a distanza inferiore a mt. 5,00 previo accordo tra i
confinanti, nel rispetto delle norme del Codice Civile e di quelle relative della distanza tra
pareti antistanti.
Ultima modifica Venerdì, 23 Settembre, 2022 - 14:31