Norme tecniche del Regolamento Urbanistico

Art. 70 SOTTOZONE "F4" - AREE PER ATTREZZATURE PRIVATE DI INTERESSE PUBBLICO

Tali aree sono quelle che comprendono aree o fabbricati già destinati, o che lo strumento urbanistico destina, ad attività di pubblico interesse da realizzarsi, prevalentemente, da parte di privati. Trattasi di aree per: attrezzature per il traffico ed attività connesse, attrezzature di servizio alle attività produttive, centri commerciali, attività ricreative e per il ristoro.

Negli edifici esistenti sono ammessi i seguenti interventi edilizi, (salvo

le indicazioni e precisazioni riportate per le singole aree):

  • - manutenzione ordinaria;
  • - manutenzione straordinaria;
  • - restauro conservativo;
  • - ristrutturazione edilizia;
  • - ampliamento anche in sopraelevazione, (nel rispetto di quanto disciplinato nelle singole zone);
  • - interventi di demolizione di fabbricati incongrui e/o impropri dal punto di vista tipologico ed architettonico e loro ricostruzione anche in diverso luogo all'interno del lotto.

Fatto salvo quanto specificato per le singole sottozone gli interventi di: sostituzione edilizia, ristrutturazione urbanistica, ampliamento o nuova costruzione che interessino superfici superiori a m². 200 di SUL sono subordinati alla preventiva approvazione di un Piano attuativo esteso ad un ambito ritenuto organico dall'Amministrazione Comunale ed alla stipula di apposita convenzione. Nel caso di interventi che non riguardino l'intero ambito della sottozona le superfici da realizzare saranno commisurate proporzionalmente alle quote di superficie posseduta ed a condizione che sia garantita l'organicità a tutti gli altri eventuali interventi.

Le zone "F4" sono contraddistinte da apposita dicitura di riferimento in ragione del luogo e del tipo di intervento previsto. Gli interventi ammessi in ciascuna delle sottozone "F4" sono subordinati ai seguenti: indici, parametri. prescrizioni ed indicazioni:

Zona F4TER_01 (*03) (*14) - "Area ex-macelli". Si prevedono i seguenti interventi:

  • - recupero del 100% della SUL esistente;
  • - incremento di 800 m² di SUL nell'intero comparto;
  • - rapporto massimo copertura 50%.

L'intervento è subordinato a:

  • - la messa in sicurezza idraulica dell'area;
  • - la realizzazione del tratto di pista ciclabile in fregio al torrente Ciuffenna e della viabilità pubblica di accesso all'area compresa tra il torrente ed il comparto;
  • - la realizzazione degli interventi a servizio della struttura comunale di cui all'area F3_TER_04, compresa l'acquisizione e cessione della stessa.

Trattandosi di area limitrofa alla viabilità provinciale eventuali interventi sulla viabilità provinciale e sulle relative fasce di rispetto stradale dovranno essere concordati con la Provincia di Arezzo. Eventuali attività commerciali sono ammesse fino alla categoria di "medie strutture di vendita".

La previsione sarà attuata mediante intervento diretto convenzionato subordinato all'approvazione di un piano attuativo, da redigere ai sensi della L.R. n°65/2014 e s.m. e i., la cui convenzione disciplinerà la realizzazione e la cessione delle aree pubbliche.

Il piano di riqualificazione urbanistica ambientale è subordinato al parere della commissione del paesaggio.

Zona F4TER_02 - E' ammesso il mantenimento dell'attuale attività con possibilità di realizzare volumi tecnici o accessori funzionali all'esercizio della stessa nei seguenti limiti:

  • - Incremento SUL max m². 30;
  • - H. max = mt. 4,50.

Zona F4TER_03 - Area residuale posta al margine dell'area edificata e la rotatoria della strada Provinciale posta ad est del Capoluogo zona ex-cartiera. L'area è caratterizzata da una commistione di molteplici funzioni quali, residenziali, artigianali attività commerciali che necessitano di un recupero urbanistico, paesaggistico e ambientale.

Obiettivo della previsione è il recupero dell'area tramite l'attuazione di una serie di opere di interesse pubblico, quali viabilità, parcheggi, verde pubblico, viabilità ciclabile e pedonale, interventi di regimazione idraulica superficiale e opere complementari con il Parco Fluviale del Ciuffenna.

Parametri urbanistici dell'area soggetta a piano di recupero :

  • - SC consentita 1200 m²
  • - Numero piani max = 2
  • - H max 7,50
  • - destinazione come da sottozzona F4, sono ammissibile attività commerciali fino all'esercizio di vicinato con esclusione di centri commerciali. Sono altresì consentite destinazioni a servizi tecnici comunali e/o di interesse pubblico generale .
  • - Quota di stacco degli edifici non superiore agli edifici residenziali esistenti o come da studio idrologico idraulico.

Il comparto dell'area prevede la realizzazione e cessione al comune delle opere pubbliche (viabilità, parcheggi pubblici, verde pubblico, viabilità ciclabile e pedonale) coordinate con il parco fluviale. Il 50% dell'area destinata a verde pubblico deve essere piantumata con essenze autocnone locali.

L'intervento è soggetto all'attuazione di un Piano di Recupero di iniziativa pubblica o privata subordinato al parere favorevole della commissione del paesaggio. Il piano attutivo dovrà valutare l'inserimento paesaggistico in rapporto alla viabilità esistente, alla viabilità di progetto e all'asta del torrente Ciuffenna.

Sono consentiti incrementi fino al del 10% della Superficie coperta modulati in ragione del raggiungimento dei requisiti definiti per le aree produttive attrezzate (APEA) di cui alla L.R 1 dicembre 1998 n 87; di conseguenza gli strumenti urbanistici di dettaglio o il progetto esecutivo dovranno essere redatti secondo le disposizioni contenute nel Regolamento Regionale n 74/R/2009.

Zona F4VAL_01 - Sono ammessi interventi di ristrutturazione edilizia, sostituzione edilizia e ristrutturazione urbanistica delle superfici esistenti. Sono altresì ammessi interventi di nuova costruzione sino ad un massimo del 40% di rapporto di copertura (riferito all'area F4) ed altezza di mt.10,00 con un massimo di tre piani. Le eventuali attività commerciali non potranno superare il 50% della SUL. e comunque m² 1500 di superficie utile La realizzazione degli interventi di nuova costruzione è subordinata alla cessione al Comune della residua porzione di area compresa all'interno dell'isolato delimitato dalle viabilità pubbliche. Fatta eccezione per gli interventi di manutenzione ordinaria e straordinaria, ogni intervento è comunque subordinato alla preventiva dismissione della attività di erogazione di GPL.

Zona F4VAL_02 - Area situata il località Poggilupi in prossimità del nuovo tracciato della SR69, l'area è funzionalmente collegata con l'area DR_VAL_E. E' ammessa la realizzazione di aree per la distribuzione dei carburanti nel rispetto dei parametri individuati nella scheda del comparto DR_VAL_E dei seguenti vincoli e prescrizioni:

  • > Gli impianti di distribuzione carburanti dovranno essere realizzati in aree idonee ad assolvere sia le funzioni di servizio nei confronti della utenza itinerante che di quella abituale. L'ubicazione dovrà essere tale da garantire la compatibilità tra l'impianto ed il sito. Le strutture dell'impianto non dovranno impedire la visualizzazione, anche parziale, di beni di interesse storico ed architettonico, urbanistico e paesaggistico. L'ubicazione di tali strutture dovrà essere tale da non comportare, nella realizzazione dell'impianto, movimenti di terra tali da alterare, in modo significativo, l'assetto idro-morfologico della zona e del sito medesimo. L'ubicazione dovrà inoltre essere tale da non creare intralcio al traffico stradale, comunque nel rispetto del D lgs n.285 del 30/4/92 (nuovo codice della strada) e successivo regolamento di esecuzione.
  • > La superficie minima di ciascuna area non dovrà essere inferiore a quella minima stabilita dal Piano Regionale in materia di distribuzione stradale di carburanti per autotrazione e non superiore a m².3.000 (tremila).
  • > In tutto il piazzale deve essere prevista la raccolta delle acque di "prima pioggia" (orientativamente i primi 10 minuti di pioggia; le acque di prima pioggia e le acque nere devono essere convogliate ad un depuratore pubblico o, in alternativa, ad idoneo impianto privato).

Zona F4TAS_01 - E' ammessa la realizzazione di attività sportive legate al motociclismo (pista da motocross, minimoto etc), nonché altre attività sportive compatibili con la morfologia dell'area e relativi servizi accessori quali: spogliatoi, servizi igienici, rimesse e piccole attrezzature di ristoro per una superficie massima di m².300 di SUL ed altezza mt.3,50. L'utilizzazione dell'impianto è subordinata alla stipula di apposita convenzione con l'Amministrazione Comunale con la quale si definiscano gli orari e le altre modalità d'uso.

Ultima modifica Venerdì, 23 Settembre, 2022 - 14:31