Norme Tecniche di attuazione del Piano Operativo

Art. 35 Zto "D2" T.P.S.3 Area artigianale parzialmente edificata di completamento edilizio

Aree con funzione artigianale meglio individuate nell'elaborato progettuale Tavola PR-02 Territorio urbanizzato - Disciplina con la sigla "D2".

In esse vigono i vincoli, le limitazioni e le discipline urbanistico-edilizie di seguito descritte, esplicative e particolareggiate per l'intera zto.

A) DESTINAZIONI D’USO AMMESSE

Sono ammesse solo le seguenti destinazioni d'uso, meglio descritte al precedente articolo 16:

CATEGORIESUB-CATEGORIE
1. RESIDENZIALE1.1
2. ARTIGIANALE2.1 - 2.2

Non è consentito il mutamento della destinazione d'uso tra le sopra definite categorie ammesse.

È consentito il cambio della destinazione d'uso tra le sub-categorie ammesse per singola categoria.

B) CATEGORIE D’INTERVENTO SUL SUOLO INEDIFICATO

Sono ammesse, sui terreni e aree libere non edificate, solo le seguenti categorie d'intervento, meglio definite ai precedenti articoli 14 e 15:

Categorie d'intervento art.14 - criterio di compatibilità
12 - 17 - 19 - 20 - 21 - 24
Categorie d'intervento art.15 - criterio di trasformabilità
7 - 8 - 9

C) CATEGORIE D’INTERVENTO SUL PATRIMONIO EDILIZIO ESISTENTE

Sono ammesse sugli edifici e complessi edilizi esistenti solo le seguenti categorie d'intervento, meglio definite ai precedenti articoli 14 e 15, suddivise per edificio o complesso edilizio classificato con le classi di appartenenza definite al precedente articolo 12 paragrafo 3:

INTERVENTI EDILIZI AMMESSI

CLASSECATEGORIE D'INTERVENTO ART.14 - CRITERIO DI COMPATIBILITÀCATEGORIE D'INTERVENTO ART.15 - CRITERIO DI TRASFORMABILITÀ
URB1 1 - 3 - 4 - 5 - 7 1
URB2 1 - 2 - 3 - 4 - 5 - 7 1
URB3 1 - 2 - 3 - 4 - 5 - 6 - 7 - 8 1 - 11 - 12
URB4 1 - 2 - 3 - 4 - 5 - 6 - 7 - 8 1 - 10 - 11 - 12 - 13 - 14 - 15 - 16 - 17

AMPLIAMENTI DI VOLUME RIFERITI A SINGOLI EDIFICI CLASSIFICATI

CLASSEVOLUME AGGIUNTIVO MAX CATEGORIA 6 ART.14ADDIZIONE VOLUMETRICA MAX CATEGORIA 11 ART.15INCREMENTO VOLUMETRICO MAX CATEGORIA 17 ART.15
URB1
URB2
URB320%30%
URB420%50%50%

Gli incrementi volumetrici di cui alla categoria 11 dell'articolo 15 non possono essere realizzati in sopraelevazione.

L'addizione volumetrica è ammessa se costituente con l'edificio preesistente un nucleo, complesso o aggregato organico, contestualizzato, per quanto possibile compatto, realizzata anche mediante corpi di fabbrica separati dall'edificio preesistente, ma connessa stabilmente ad esso mediante elementi architettonici quali tettoie, porticati, pergolati, muri di recinzione e di delimitazione di spazi all’aperto.

La categoria d’intervento 10 dell’articolo 15 è realizzabile solo tramite piano attuativo, ai sensi dell’articolo 107, comma 4, della Legge.

Ultima modifica 24.03.2022 - 10:16