Norme Tecniche di attuazione del Piano Operativo

Art. 28 Regole per le aree residenziali - Tessuti urbani

I tessuti urbani riconosciuti dal presente PO sono individuati in coerenza con quanto disciplinato nelle Linee Guida: indirizzi figurati per la riqualificazione dei tessuti urbanizzati di cui all'Allegato 2 del PIT/PPR.

I tessuti urbani di impianto non storico ma appartenenti a organizzazione morfologica consolidata, o comunque riconoscibile, sono articolati in ordine al rapporto fra edifici e spazi pubblici o viabilità, alla presenza di funzioni diverse fra piani terra e piani superiori, alla tipologia edilizia, alla formazione tramite progettazione urbanistica unitaria o crescita edilizia singola.

All'interno di tutti i tessuti urbani gli interventi debbono sempre assicurare il mantenimento delle caratteristiche qualitative e compositive del patrimonio edilizio esistente e, ove eseguiti su porzioni di immobili derivanti da una progettazione unitaria (ad esempio edifici pluripiano, a schiera e simili), debbono essere valutati in ordine alla loro capacità di non compromettere, anche se attuati per stralci o su singole unità immobiliari, le caratteristiche complessive del fabbricato o del complesso.

Il Comune ha la facoltà di prescrivere che un intervento debba essere soggetto, per la sua complessità o rilevanza urbanistica, a piano attuativo di recupero.

Il PO individua diversi gradi di saturazione urbanistico-edilizia nei tessuti urbani residenziali esistenti e li articola di conseguenza per dettare le regole di recupero, completamento e saturazione come dettato nei quattro articoli seguenti.

Ultima modifica 24.03.2022 - 10:16