Norme Tecniche di attuazione del Piano Operativo

Art. 127 Disposizioni comuni per gli Interventi Convenzionati

1. Gli Interventi Convenzionati individuano gli interventi che si configurano come integrazione/reintegrazione del tessuto urbanizzato esistente o di insediamenti esistenti all'interno o all'esterno delle aree urbane anche attraverso il miglioramento delle dotazioni di interesse pubblico ad esse richiesto.

2. Gli Interventi Convenzionati sono identificati dalla sigla IC con un numero progressivo; essi sono perimetrati ed indicati con tale sigla nelle Tavole di progetto del P.O.

3. Essi si attuano attraverso intervento diretto (permesso di costruire) convenzionato o, ove specificamente indicato, progetto unitario convenzionato.

4. I successivi articoli definiscono, per ciascun Intervento Convenzionato:

  • - destinazione d'uso;
  • - quantità massime edificabili, attraverso interventi di nuova edificazione o di sostituzione edilizia, e relativi parametri (Superficie edificabile (o edificata) (SE), numero di alloggi, numero di piani fuori terra ed eventuale Altezza (HMax), Indice di Copertura);
  • - opere ed attrezzature da realizzare e/o cedere al Comune;
  • - specifici indirizzi e prescrizioni in relazione ai singoli contesti, anche per quanto attiene eventuali interventi di recupero compresi nel progetto.

Capo I Interventi convenzionati nelle aree urbane

Art. 128 Intervento Convenzionato in via Aurelia nord a San Vincenzo (IC01)

1. L'intervento prevede la realizzazione di un'area sosta camper (Tc2) in prossimità dello svincolo nord di uscita dalla Variante Aurelia.

Obiettivi del progetto sono la qualificazione dell'offerta turistica e il miglioramento della viabilità urbana con l'allontanamento dal centro cittadino dei camper.

2. Dimensionamento:

area di intervento (ST): 5.255 mq. (sub-UTOE 1.1, San Vincenzo).

Superficie edificabile (o edificata) (SE) massima: -

numero alloggi massimo: -

numero piani massimo: -

Indice di Copertura massimo: -

È consentita la realizzazione di un manufatto a servizio dell'attività per una Superficie Coperta massima di 40 mq.; la struttura, ad un solo livello (Altezza HMax non superiore a 2,70 ml.), sarà realizzata in legno o altro materiale leggero, con assenza di opere di fondazione, escluse solo quelle di ancoraggio, appoggiata su piano stabile.

opere ed attrezzature pubbliche:

  • - realizzazione di tracciato ciclopedonale di raccordo a quello previsto dall'intervento IC02;
  • - adeguamento dell'incrocio a raso dallo svincolo San Vincenzo nord sulla via Aurelia.

3. Vincoli e tutele:

  • - vincolo paesaggistico art. 136 e art. 142 c. 1 lett. a) D.lgs. n. 42/2004 "Codice dei beni culturali e del paesaggio";
  • - fascia di rispetto ferroviario D.P.R. n. 753/1980 "Nuove norme in materia di polizia, sicurezza e regolarità dell'esercizio delle ferrovie e di altri servizi di trasporto".

4. Disposizioni specifiche: -

5. Prescrizioni integrative per gli aspetti ambientali:

Il margine verso il tracciato ferroviario dovrà essere sistemato con alberature con funzione di mitigazione paesaggistica e acustica; dovranno essere adottate soluzioni progettuali per limitare l'impermeabilizzazione e non impedire la capacità filtrante dei suoli.

Gli interventi potranno avere inizio solo dopo la realizzazione delle opere di messa in sicurezza idraulica del tratto terminale del fosso dei Cipressetti.

Dovranno inoltre essere posti in opera interventi per il deflusso e la regimazione delle acque meteoriche provenienti dalla scarpata ferroviaria.

Art. 129 Intervento Convenzionato in via Aurelia nord, via dello Squalo a San Vincenzo (IC02)

1. Il progetto di trasformazione riguarda l'area dell'ex conservificio già oggetto di previsioni insediative, solo in parte attuate, nel previgente Regolamento Urbanistico e oggetto di una specifica variante al Regolamento Urbanistico, adottata con D.C.C. 52 del 07/06/2018.

Il Piano Operativo recepisce la disciplina della variante semplificata al R.U. Ex Conservificio, così come adottata e con le modifiche proposte per le controdeduzioni alle osservazioni, in attesa del perfezionamento e della chiusura del procedimento di variante.

2. Obiettivi del progetto sono il completamento urbano delle aree poste all'estremità nord del sistema insediativo, il potenziamento delle dotazioni pubbliche e dei servizi attraverso la realizzazione di spazi da destinare ad uffici pubblici, archivio comunale e sede di associazioni e di servizi alla persona e socio-sanitari, il collegamento del mare e delle aree urbane poste a valle della ferrovia con quelle poste a monte e, in particolare, con il quartiere dell'Acquaviva.

3. Dimensionamento:

area di intervento (ST): 22.251 mq. (sub-UTOE 1.1, San Vincenzo).

Superficie edificabile (o edificata) (SE) massima: 1.100 mq. con destinazione residenziale nel lotto posto a valle del tracciato ferroviario su via dello Squalo (ex capannone carnevale, area D); 1.200 mq. con destinazione residenziale pubblica e/o convenzionata nelle aree poste a sud dell'ex conservificio (area C); 2.100 mq. con destinazione direzionale e di servizio nell'area libera posta a nord dell'ex conservificio (area B); 470 mq. con destinazione a uffici e servizi pubblici attraverso il recupero o la sostituzione del fabbricato esistente dell'ex conservificio (area A)

numero alloggi massimo: 24 nel lotto su via dello Squalo e 26 per gli interventi di edilizia residenziale pubblica e/o convenzionata

numero piani massimo: 2; sono ammessi 3 piani nell'intervento da destinare ad edilizia residenziale pubblica e/o convenzionata

Indice di Copertura massimo: 30%

opere ed attrezzature pubbliche:

  • - opere di attraversamento ciclopedonale della ferrovia;
  • - parcheggio pubblico delle dimensioni atte a soddisfare le dotazioni di cui al D.M. n. 1444/1968, da localizzare nell'area libera posta a nord e nell'area dell'ex capannone carnevale;
  • - urbanizzazione delle aree da destinare all'edilizia residenziale pubblica e/o convenzionata;
  • - cessione dell'area del fabbricato esistente dell'ex conservificio e demolizione dei manufatti fatiscenti ivi presenti, se richiesta dall'Amministrazione Comunale, che potrà altresì valutare l'ipotesi di scomputo degli oneri di urbanizzazione secondaria nel caso di realizzazione da parte dei soggetti attuatori dell'intervento delle attrezzature di servizio pubblico tramite ristrutturazione edilizia o sostituzione edilizia, secondo un progetto comunque da concordare con l'Amministrazione stessa.

4. Vincoli e tutele:

  • - vincolo paesaggistico art. 136 e art. 142 c. 1 lett. a) D.lgs. n. 42/2004 "Codice dei beni culturali e del paesaggio";
  • - fascia di rispetto ferroviario D.P.R. n. 753/1980 "Nuove norme in materia di polizia, sicurezza e regolarità dell'esercizio delle ferrovie e di altri servizi di trasporto".

5. Disposizioni specifiche:

Il progetto è attuabile per stralci funzionali con le seguenti prescrizioni:

  • - l'intervento nell'area libera a nord deve essere realizzato contestualmente alla realizzazione del sottopasso e del parcheggio pubblico adiacente all'ex conservificio, alla demolizione degli annessi fatiscenti adiacenti all'edificio principale e all'urbanizzazione dell'area a sud dell'ex conservificio;
  • - l'intervento nell'area dell'ex capannone carnevale potrà essere realizzato solo previo intervento di messa in sicurezza idraulica dell'area e non potrà essere dichiarato agibile nel caso in cui non siano stati ultimati gli interventi di realizzazione del parcheggio pubblico previsto nella stessa area e del sottopasso pedonale;
  • - gli interventi di edilizia residenziale pubblica possono essere realizzati in qualsiasi momento contestualmente all'urbanizzazione della zona;
  • - gli interventi di ristrutturazione dell'ex conservificio possono essere realizzati in qualsiasi momento e comunque essere portati a termine prima dell'agibilità dei fabbricati previsti nell'area libera a nord.

La progettazione dovrà assicurare che i nuovi insediamenti siano coerenti e opportunamente inseriti nel contesto paesaggistico senza alterare la qualità morfologica e percettiva dei tipi edilizi, dei materiali, dei colori e delle altezze. Gli edifici dovranno mantenere il valore storico-identitario e dovrà essere presentato un progetto del verde e delle schermature affinché costituiscano un adeguato filtro lungo le infrastrutture.

L'inizio dei lavori dovrà essere comunicato con congruo anticipo alla Soprintendenza (almeno 10 giorni prima) al fine di poter programmare l'attività di controllo. Qualora durante i lavori di escavazione si verificassero scoperte archeologiche fortuite ai sensi degli artt. 90 e seguenti del D.lgs. n. 42/2004 e degli artt. 822, 823 e 826 del C.C. nonché dell'art. 733 del Codice penale.

6. Prescrizioni integrative per gli aspetti ambientali:

Dovrà essere garantito il rispetto delle indicazioni della relazione idrologico-idraulica di fattibilità. Lo studio idraulico dovrà essere sottoposto all'esame del Settore Genio Civile prima della predisposizione degli atti finalizzati a dare attuazione agli interventi secondo le condizioni stabilite con parere e di quanto stabilito nel relativo Allegato 1.

Dovranno essere adottate le misure di mitigazione ambientale e di monitoraggio di cui al Rapporto Ambientale di VAS.

Art. 130 Intervento Convenzionato in via della Sirena, via dello Storione a San Vincenzo (IC03)

1. L'intervento prevede la nuova edificazione a destinazione stabilimento balneare (Tb), compresa l'attività di somministrazione di alimenti e bevande.

Obiettivo del progetto è la riqualificazione ed il potenziamento dell'offerta turistica.

2. Dimensionamento:

area di intervento (ST): 1.559 mq. (sub-UTOE 1.1, San Vincenzo)

Superficie edificabile (o edificata) (SE) massima: 150 mq.

numero alloggi massimo: -

numero piani massimo: 1 (4,50 ml.)

Indice di Copertura massimo: 30%

opere ed attrezzature pubbliche:

  • - riqualificazione dell'accesso a mare di via dello Storione con eliminazione delle barriere architettoniche.

3. Vincoli e tutele:

  • - vincolo paesaggistico art. 136 D.lgs. n. 42/2004 "Codice dei beni culturali e del paesaggio".

4. Disposizioni specifiche:

Le strutture dovranno essere realizzate in legno o altro materiale leggero con rivestimento in legno, per il loro migliore inserimento paesaggistico nell'ambiente costiero.

5. Prescrizioni integrative per gli aspetti ambientali:

Non dovrà essere pregiudicata l'integrità fisica e geo-morfologica delle parti di duna consolidata ancora presenti; dovranno inoltre essere salvaguardate la flora e la vegetazione dunale presenti nell'area di intervento.

Art. 131 Intervento Convenzionato in via Aurelia nord, via dei Macelli a San Vincenzo (IC04)

1. Il progetto riguarda il riordino ed il completamento dell'area degli ex macelli finalizzato alla qualificazione e al potenziamento dei servizi connessi alla struttura ricettiva esistente.

Gli obiettivi dell'intervento sono la riqualificazione e il potenziamento dell'offerta turistico alberghiera e la realizzazione di interventi di risagomatura e contenimento delle sponde del Fosso Val delle Rozze e la messa in sicurezza idraulica delle aree.

2. Dimensionamento:

area di intervento (ST): 9.599 mq. (sub-UTOE 1.1, San Vincenzo)

Superficie edificabile (o edificata) (SE) massima equivalente al recupero delle superfici esistenti (480 mq.) ad attività turistico-ricettive (Tr) tramite ristrutturazione edilizia o sostituzione edilizia; per l'edificio principale su via Aurelia nord sono previsti gli interventi ammessi dalla classe c3

numero alloggi massimo: -

numero piani massimo: 2 (per i nuovi edifici)

Indice di Copertura massimo non superiore a quello esistente

opere ed attrezzature pubbliche:

  • - consolidamento delle strutture di contenimento dell'alveo del fosso delle Rozze con la contestuale realizzazione delle opere di messa in sicurezza idraulica.

3. Vincoli e tutele:

  • - vincolo paesaggistico art. 136 D.lgs. n. 42/2004 "Codice dei beni culturali e del paesaggio".

4. Disposizioni specifiche: -

5. Prescrizioni integrative per gli aspetti ambientali:

Nel caso di sostituzione edilizia la ricostruzione dovrà avvenire con l'arretramento dal corso del Fosso delle Rozze e aumento delle superfici filtranti.

Non potranno comunque essere previste opere che comportino una diminuzione delle superfici filtranti esistenti e dovrà essere salvaguardato il filare alberato al margine sud dell'area.

Art. 132 Intervento Convenzionato in via della Valle, via Aurelia nord a San Vincenzo (IC05)

1. L'intervento prevede una nuova edificazione a destinazione commerciale con tipologia di media struttura di vendita (Cm) lungo la via della Valle, oggetto di una specifica variante al Regolamento Urbanistico, adottata con D.C.C. 38 del 28/05/2018 e ripubblicata, per lo stralcio relativo alla Scheda S.S.Icn b.28, con D.C.C. 54 del 21/12/2018.

Il Piano Operativo recepisce la disciplina della variante al R.U. relativa alla Scheda S.S.Icn b.28, così come adottata e ripubblicata quale stralcio della Seconda variante anticipatoria con le modifiche introdotte in sede di controdeduzioni alle osservazioni, in attesa del perfezionamento e della chiusura del procedimento di variante.

2. Obiettivi del progetto sono il potenziamento delle dotazioni collettive e dei servizi alla città.

3. Dimensionamento:

area di intervento (ST): 14.553 mq. (sub-UTOE 1.1, San Vincenzo)

Superficie edificabile (o edificata) (SE) massima: 2.000 mq.

numero alloggi massimo: -

numero piani massimo: 1 - Altezza (HMax) massima 7,50 ml. -

Indice di Copertura massimo: 30%

opere ed attrezzature pubbliche:

  • - verde pubblico;
  • - parcheggio pubblico;
  • - sistemazione della viabilità.

4. Vincoli e tutele:

  • - vincolo paesaggistico art. 136 e art. 142 c. 1 lett. a) D.lgs. n. 42/2004 "Codice dei beni culturali e del paesaggio".

5. Disposizioni specifiche:

Non sono ammessi locali interrati.

Nella fascia interessata dal vincolo paesaggistico ai sensi dell'art. 136 D.lgs. n. 42/2004 sono consentite unicamente opere legate al verde urbano.

L'area a verde pubblico dovrà essere accessibile dal quartiere dell'Acquaviva ed essere attrezzata con arredi e strutture per favorirne l'uso da parte dei residenti.

Le facciate delle strutture commerciali dovranno essere trattate con rivestimenti e/o intonaci diversi dall'effetto cemento.

6. Prescrizioni integrative per gli aspetti ambientali:

Dovranno essere adottate soluzioni progettuali per la viabilità ed il parcheggio tali da contenere le superfici impermeabili e con l'impiego di alberature di ambientazione ed ombreggiamento.

Dovrà essere previsto un sistema di raccolta e trattamento delle acque di dilavamento delle aree esterne oltre che al recupero delle acque raccolte dalle coperture.

Dovranno essere previste soluzioni per la sistemazione dei suoli in grado di salvaguardare l'efficienza della rete idrografica di superficie per il deflusso delle acque meteoriche.

Art. 133 Intervento Convenzionato in via Santa Caterina da Siena a San Vincenzo (IC06)

1. L'intervento prevede una nuova edificazione a destinazione residenziale in ampliamento a un complesso esistente, senza modifica dell'area pertinenziale.

2. Dimensionamento:

area di intervento (ST): 2.039 mq. (sub-UTOE 1.1, San Vincenzo)

Superficie edificabile (o edificata) (SE) massima: 300 mq.

numero alloggi massimo: 6

numero piani massimo: 2

Indice di Copertura massimo: 30%

opere ed attrezzature pubbliche:

  • - da definire in sede di approvazione e stipula dell'atto di convenzione.

3. Vincoli e tutele:

  • - vincolo paesaggistico art. 136 D.lgs. n. 42/2004 "Codice dei beni culturali e del paesaggio".

4. Disposizioni specifiche:

Dovranno essere previste tipologie edilizie coerenti al contesto urbano della Piana e soluzioni progettuali tali da integrare la nuova costruzione alla piscina ed ai relativi servizi presenti nell'area.

5. Prescrizioni integrative per gli aspetti ambientali: -

Art. 134 Intervento Convenzionato in via G. Di Vittorio, via G. Venanti, via O. Cionini a San Vincenzo (IC07)

1. L'intervento prevede una nuova edificazione a destinazione residenziale, a completamento del quartiere della Piana e il potenziamento delle dotazioni pubbliche esistenti attraverso l'incremento, la riqualificazione e la sistemazione delle aree di verde pubbliche già esistenti.

2. Dimensionamento:

area di intervento (ST): 4.181 mq. (sub-UTOE 1.1, San Vincenzo)

Superficie edificabile (o edificata) (SE) massima: 600 mq.

numero alloggi massimo: 12

numero piani massimo: 2

Indice di Copertura massimo: 30%

opere ed attrezzature pubbliche:

  • - verde pubblico per una superficie minima di 500 mq.
  • - parcheggio pubblico lungo via Venanti per almeno 12 posti auto.

3. Vincoli e tutele: -

4. Disposizioni specifiche:

Dovranno essere previste tipologie edilizie compatte coerenti per caratteristiche insediative e poste parallelamente alle costruzioni esistenti del complesso della Piana, con sfalsamento dei piani così da garantire la loro migliore integrazione all'orografia dei suoli.

L'altezza fuori terra degli edifici a monte non potrà superare 5 ml. così da non oltrepassare la quota delle coperture degli edifici esistenti a valle e quindi preservare la visuale verso il mare dagli spazi pubblici.

L'area a verde pubblico dovrà essere connessa ed integrata a quella esistente ed attrezzata con arredi e strutture per favorirne l'uso da parte dei residenti.

5. Prescrizioni integrative per gli aspetti ambientali:

La realizzazione degli interventi è subordinata alla verifica della compatibilità con gli impianti di telefonia mobile ed all'eventuale adozione di misure di mitigazione e/o abbattimento, anche tramite spostamento in diversa collocazione.

Al fine di salvaguardare l'integrità geologica e geomorfologica dei suoli, è vietata la realizzazione di volumi interrati e dovranno essere previste soluzioni per la sistemazione dei suoli in grado di mantenere l'efficienza della rete idrografica di superficie per il deflusso delle acque meteoriche.

Art. 135 Intervento Convenzionato in via G. Donizetti a San Vincenzo (IC08)

1. L'intervento prevede una nuova edificazione a destinazione residenziale, a completamento del tessuto edilizio di via Donizetti.

2. Dimensionamento:

area di intervento (ST): 673 mq. (sub-UTOE 1.1, San Vincenzo)

Superficie edificabile (o edificata) (SE) massima: 70 mq., oltre il recupero di eventuali superfici accessorie legittime esistenti

numero alloggi massimo: 1

numero piani massimo: 2

Indice di Copertura massimo: 40%

opere ed attrezzature pubbliche:

  • - da definire in sede di approvazione e stipula dell'atto di convenzione.

3. Vincoli e tutele: -

4. Disposizioni specifiche:

Le superfici di nuova edificazione dovranno essere realizzate mantenendo l'allineamento degli edifici esistenti su via Donizetti.

5. Prescrizioni integrative per gli aspetti ambientali: -

Art. 136 Intervento Convenzionato in via del Castelluccio, via del Belvedere a San Vincenzo (IC09)

1. L'intervento prevede una nuova edificazione a destinazione residenziale, a completamento del tessuto edilizio novecentesco interposto tra la lottizzazione Belvedere e via del Castelluccio.

2. Dimensionamento:

area di intervento (ST): 906 mq. (sub-UTOE 1.1, San Vincenzo)

Superficie edificabile (o edificata) (SE) massima: 400 mq.

numero alloggi massimo: 8

numero piani massimo: 2

Indice di Copertura massimo: 40%

opere ed attrezzature pubbliche:

  • - verde pubblico per una superficie minima di 250 mq.
  • - parcheggio pubblico lungo la via del Castelluccio per almeno n. 10 posti auto.

3. Vincoli e tutele: -

4. Disposizioni specifiche:

La previsione dovrà essere attuata con un'unica costruzione, a tipologia compatta, posta lungo l'allineamento degli edifici esistenti sua via del Castelluccio.

5. Prescrizioni integrative per gli aspetti ambientali: -

Art. 137 Intervento Convenzionato in piazza Papa Giovanni XXIII a San Vincenzo (IC10)

1. Il progetto è relativo alla riqualificazione degli immobili e delle aree pertinenziali in precedenza utilizzati ad uffici e centrale operativa della Telecom, con potenziamento delle attività commerciali di vicinato e arricchimento del mix funzionale nell'area del polo scolastico di San Vincenzo, oggetto di una specifica variante al Regolamento Urbanistico (approvata con D.C.C. 32 del 12/04/2017).

2. Dimensionamento:

area di intervento (ST): 4.078 mq. (sub-UTOE 1.1, San Vincenzo)

Superficie edificabile (o edificata) (SE) massima: 750 mq. in aggiunta alle quantità esistenti, per complessivi 1.880 mq., con destinazione d'uso commerciale al dettaglio (limitatamente a esercizi di vicinato e somministrazione di alimenti e bevande), direzionale e di servizio e artigianale, in quest'ultimo caso purché di ridotte dimensioni e con attività non moleste; la SE a destinazione commerciale al dettaglio non potrà superare il 50% della SE complessiva; la SE a destinazione direzionale e di servizio non potrà superare il 50% della SE complessiva.

numero alloggi massimo: -

numero piani massimo: 2

Indice di Copertura massimo: 40%

opere ed attrezzature pubbliche:

  • - sistemazione e riqualificazione del verde pubblico adiacente e sistemazione/rifacimento del ponte pedonale di collegamento al parco Baden Powell.

3. Vincoli e tutele: -

4. Disposizioni specifiche:

Dovranno essere previsti interventi di demolizione e rimozione delle cabine, degli impianti e dei manufatti che risultano incongrui con i caratteri del tessuto edilizio urbano.

5. Prescrizioni integrative per gli aspetti ambientali:

Dovranno essere salvaguardate le funzioni di corridoio ecologico svolte dal Fosso del Renaione.

Art. 138 Intervento Convenzionato al Paradisino, via della Principessa, via Montecristo a San Vincenzo (IC11)

1. L'intervento prevede la valorizzazione di un'area di valore ecologico ed ambientale che svolge anche importanti funzioni di svago, sport e di riposo e l'integrazione delle attrezzature di servizio e di interesse collettivo e attività commerciali a supporto del ruolo di centralità dell'area.

2. Dimensionamento:

area di intervento (ST): 17.123 mq. (sub-UTOE 1.1, San Vincenzo)

Superficie edificabile (o edificata) (SE) massima: 400 mq. con destinazione d'uso commerciale al dettaglio (limitatamente a esercizi di vicinato e somministrazione di alimenti e bevande) e direzionale e di servizio; la SE a destinazione commerciale al dettaglio non potrà superare il 50% della SE complessiva;

numero alloggi massimo: -

numero piani massimo: 2

Indice di Copertura massimo: 20%

opere ed attrezzature pubbliche:

  • - parcheggio pubblico lungo via Montecristo per almeno n. 5 posti auto;
  • - verde pubblico per una superficie minima di 3.500 mq.

3. Vincoli e tutele: -

4. Disposizioni specifiche:

Le nuove strutture edificate dovranno essere localizzate in corrispondenza delle aree già interessate da trasformazione (pavimentazioni, percorsi, impianti sportivi...). Non è ammessa la realizzazione di volumi interrati.

Per le strutture dello stabilimento balneare sono previsti gli interventi ammessi dalla classe c5.

5. Prescrizioni integrative per gli aspetti ambientali:

L'intervento dovrà salvaguardare la duna e le alberature esistenti, conservando in particolare i pini ed i lecci secolari presenti nel parco.

Art. 139 Intervento Convenzionato in via San Cerbone 1 a San Vincenzo (IC12)

1. L'intervento prevede una nuova edificazione a destinazione residenziale, attraverso il trasferimento dei diritti edificatori maturati con il previgente Regolamento Urbanistico da via Pascoli.

2. Dimensionamento:

area di intervento (ST): 981 mq. (sub-UTOE 1.1, San Vincenzo)

Superficie edificabile (o edificata) (SE) massima: 80 mq. numero

alloggi massimo: 1

numero piani massimo: 2

Indice di Copertura massimo: 30%

opere ed attrezzature pubbliche:

  • - da definire in sede di approvazione e stipula dell'atto di convenzione.

3. Vincoli e tutele:

  • - vincolo paesaggistico art. 142 c. 1 lett. c) D.lgs. n. 42/2004 "Codice dei beni culturali e del paesaggio".

4. Disposizioni specifiche:

Il parcheggio pubblico lungo via San Cerbone dovrà essere realizzato in adiacenza ed in continuità con quello previsto nell'adiacente intervento IC13.

5. Prescrizioni integrative per gli aspetti ambientali: -

Art. 140 Intervento Convenzionato in via San Cerbone 2 a San Vincenzo (IC13)

1. L'intervento prevede una nuova edificazione a destinazione residenziale attraverso il trasferimento dei diritti edificatori maturati con il previgente Regolamento Urbanistico da via Mozza.

2. Dimensionamento:

area di intervento (ST): 1.191 mq. (sub-UTOE 1.1, San Vincenzo)

Superficie edificabile (o edificata) (SE) massima: 200 mq.

numero alloggi massimo: 3

numero piani massimo: 2

Indice di Copertura massimo: 30%

opere ed attrezzature pubbliche:

  • - da definire in sede di approvazione e stipula dell'atto di convenzione.

3. Vincoli e tutele:

  • - vincolo paesaggistico art. 142 c. 1 lett. c) D.lgs. n. 42/2004 "Codice dei beni culturali e del paesaggio".

4. Disposizioni specifiche:

Il parcheggio pubblico lungo via San Cerbone dovrà essere realizzato in adiacenza ed in continuità con quello previsto nell'adiacente intervento IC12.

5. Prescrizioni integrative per gli aspetti ambientali: -

Art. 141 Intervento Convenzionato in via San Cerbone 3 a San Vincenzo (IC14)

1. L'intervento prevede una nuova edificazione a destinazione residenziale, a completamento dell'insediamento esistente.

2. Dimensionamento:

area di intervento (ST): 4.783 mq. (sub-UTOE 1.1, San Vincenzo)

Superficie edificabile (o edificata) (SE) massima: 400 mq., oltre il recupero di eventuali superfici accessorie legittime esistenti

numero alloggi massimo: 8

numero piani massimo: 2

Indice di Copertura massimo: 30%

opere ed attrezzature pubbliche:

  • - da definire in sede di approvazione e stipula dell'atto di convenzione.

3. Vincoli e tutele:

  • - vincolo paesaggistico art. 142 c. 1 lett. c) D.lgs. n. 42/2004 "Codice dei beni culturali e del paesaggio".

4. Disposizioni specifiche:

L'intervento si attua attraverso un progetto unitario convenzionato; è ammessa l'attuazione per stralci previa realizzazione della viabilità di accesso da via San Cerbone (non è consentito l'accesso ai lotti da via San Bartolo).

5. Prescrizioni integrative per gli aspetti ambientali: -

Art. 142 Intervento Convenzionato al Villaggio San Luigi, via del Cardellino a San Vincenzo (IC15)

1. L'intervento prevede una nuova edificazione a destinazione residenziale a completamento del Villaggio San Luigi, con l'adeguamento dell'attraversamento ferroviario esistente per migliorare le relazioni tra la parte di città a monte e a valle della ferrovia.

2. Dimensionamento:

area di intervento (ST): 3.702 mq. (sub-UTOE 1.1, San Vincenzo)

Superficie edificabile (o edificata) (SE) massima: 800 mq.

numero alloggi massimo: 16

numero piani massimo: 3

Indice di Copertura massimo: 30%

opere ed attrezzature pubbliche:

  • - adeguamento del sottopasso della ferrovia per uso ciclabile e pedonale con predisposizione del sistema di raccolta delle acque e allargamento della strada di accesso al sottopasso;
  • - parcheggio pubblico lungo la via del Cardellino per almeno n. 16 posti auto.

3. Vincoli e tutele:

  • - vincolo paesaggistico art. 136 D.lgs. n. 42/2004 "Codice dei beni culturali e del paesaggio";
  • - fascia di rispetto ferroviario D.P.R. n. 753/1980 "Nuove norme in materia di polizia, sicurezza e regolarità dell'esercizio delle ferrovie e di altri servizi di trasporto".

4. Disposizioni specifiche:

Dovranno essere previste tipologie edilizie compatte con caratteristiche formali ed orientamento coerenti con gli edifici del Villaggio San Luigi.

5. Prescrizioni integrative per gli aspetti ambientali:

Il margine verso il tracciato ferroviario dovrà essere sistemato con alberature con funzione di mitigazione paesaggistica e acustica.

Dovranno essere posti in opera interventi di deflusso e regimazione delle acque meteoriche provenienti dalla scarpata ferroviaria.

Al fine di salvaguardare l'integrità geologica e geomorfologica dei suoli, è vietata la realizzazione di volumi interrati e dovranno essere previste soluzioni per la sistemazione dei suoli in grado di mantenere l'efficienza della rete idrografica di superficie per il deflusso delle acque meteoriche.

Art. 143 Intervento Convenzionato al Villaggio San Luigi, via Friuli, a San Vincenzo (IC16)

1. L'intervento prevede una nuova edificazione a destinazione residenziale a completamento del Villaggio San Luigi, con la riqualificazione dell'area dei campi da tennis ora dismessa.

2. Dimensionamento:

area di intervento (ST): 5.393 mq. (sub-UTOE 1.1, San Vincenzo)

Superficie edificabile (o edificata) (SE) massima: 200 mq. con destinazione residenziale comprensiva delle superfici esistenti, oltre a 300 mq. per autorimesse a servizio degli alloggi del Villaggio

numero alloggi massimo: 4

numero piani massimo: 2 (1 piano per le autorimesse)

Indice di Copertura massimo: 30%

opere ed attrezzature pubbliche:

  • - da definire in sede di approvazione e stipula dell'atto di convenzione.

3. Vincoli e tutele:

  • - vincolo paesaggistico art. 136 D.lgs. n. 42/2004 "Codice dei beni culturali e del paesaggio";
  • - fascia di rispetto ferroviario D.P.R. n. 753/1980 "Nuove norme in materia di polizia, sicurezza e regolarità dell'esercizio delle ferrovie e di altri servizi di trasporto".

4. Disposizioni specifiche:

L'edificazione residenziale sarà localizzata nella parte nord, in sostituzione dell'edificio di servizio agli impianti sportivi, mantenendo l'orientamento e gli allineamenti degli edifici del Villaggio.

Le autorimesse saranno localizzate accanto al parcheggio a raso, con accesso dalla racchetta interna che parte da via Friuli.

5. Prescrizioni integrative per gli aspetti ambientali:

La fascia verso la ferrovia dovrà essere mantenuta a verde, densificando le alberature in modo da rafforzare la fascia di filtro rispetto alla ferrovia.

Dovranno essere posti in opera interventi di deflusso e regimazione delle acque meteoriche provenienti dalla scarpata ferroviaria.

Al fine di salvaguardare l'integrità geologica e geomorfologica dei suoli, è vietata la realizzazione di volumi interrati e dovranno essere previste soluzioni per la sistemazione dei suoli in grado di mantenere l'efficienza della rete idrografica di superficie per il deflusso delle acque meteoriche.

Art. 144 Intervento Convenzionato al Villaggio Garden Club, via della Principessa, a San Vincenzo (IC17)

1. L'intervento prevede l'ampliamento della struttura turistico-ricettiva esistente per migliorare e qualificare l'offerta e i servizi senza aumento del numero dei posti letto.

2. Dimensionamento:

area di intervento (ST): 152.513 mq. (sub-UTOE 1.1, San Vincenzo)

Superficie edificabile (o edificata) (SE) massima: 2.000 mq. per servizi e attività commerciali comprensiva della eventuale chiusura di logge e balconi delle unità ricettive.

numero alloggi massimo: -

numero piani massimo: 3

Indice di Copertura massimo: 30%

opere ed attrezzature pubbliche:

  • - nuova rotatoria sulla via della Principessa in prossimità del Botro ai Marmi;
  • - nuova illuminazione pubblica su via della Principessa nel tratto ricompreso tra l'innesto con via dei Cavalleggeri e il podere San Francesco.

3. Vincoli e tutele:

  • - vincolo paesaggistico art. 136 e art. 142 c. 1 lett. a) D.lgs. n. 42/2004 "Codice dei beni culturali e del paesaggio";
  • - fascia di rispetto ferroviario D.P.R. n. 753/1980 "Nuove norme in materia di polizia, sicurezza e regolarità dell'esercizio delle ferrovie e di altri servizi di trasporto".

4. Disposizioni specifiche:

Gli interventi edilizi dovranno essere realizzati con tipologie e materiali omogenei e coerenti con quelli delle costruzioni esistenti.

L'ampliamento delle strutture non potrà comportare un incremento della Superficie Coperta superiore al 5% della Superficie Coperta complessiva esistente.

5. Prescrizioni integrative per gli aspetti ambientali: -

Capo II Interventi convenzionati nelle aree extraurbane

Art. 145 Intervento Convenzionato a Villa Biserno, via della Principessa (IC18)

1. L'intervento prevede il recupero e la valorizzazione di un complesso di pregio architettonico e rilevante interesse storico documentale e di valore ambientale.

2. Dimensionamento:

area di intervento (ST): 28.782 mq. (sub-UTOE 1.1, San Vincenzo)

Superficie edificabile (o edificata) (SE) massima equivalente al recupero delle superfici esistenti legittime (2.400 mq.) con destinazione ad attività turistico-ricettive (Tr) e residenza; la SE a destinazione residenziale non potrà superare il 40% della SE complessiva;

per la villa sono previsti gli interventi ammessi dalla classe c2, con contestuale demolizione senza ricostruzione del volume incongruo ad un solo livello localizzato sul fronte posteriore, verso la ferrovia;

per la fattoria sono previsti gli interventi ammessi dalla classe c3

per le autorimesse sono previsti interventi di manutenzione ordinaria e straordinaria

numero alloggi massimo: 16

numero piani massimo: -

Indice di Copertura massimo: -

opere ed attrezzature pubbliche:

  • - da definire in sede di approvazione e stipula dell'atto di convenzione.

3. Vincoli e tutele:

  • - vincolo paesaggistico art. 136 D.lgs. n. 42/2004 "Codice dei beni culturali e del paesaggio".

4. Disposizioni specifiche:

L'intervento dovrà conservare il parco della villa, evitandone qualsiasi alterazione.

Non è ammessa la realizzazione di nuove superfici impermeabilizzate.

5. Prescrizioni integrative per gli aspetti ambientali: -

Art. 146 Intervento Convenzionato a Villa dei Cavalleggeri, via della Principessa (IC19)

1. L'intervento prevede il recupero e la valorizzazione di un complesso di interesse storico documentale e di valore ambientale.

2. Dimensionamento:

area di intervento (ST): 25.286 mq.

Superficie edificabile (o edificata) (SE) massima equivalente al recupero delle superfici esistenti legittime (presunti 940 mq.) a destinazione residenziale

per la villa sono previsti gli interventi ammessi dalla classe c3; non è ammessa la chiusura con infissi o tamponamenti del portico e della veranda

per gli altri fabbricati è prevista la demolizione con ricostruzione;

numero piani massimo (per i volumi esito di demolizione e ricostruzione): 2

Indice di Copertura massimo: -

opere ed attrezzature pubbliche:

  • - da definire in sede di approvazione e stipula dell'atto di convenzione, tenuto conto dell'atto transattivo Notaio Cristiani Rep. 111.737 del 30/12/2004.

3. Vincoli e tutele:

  • - vincolo paesaggistico art. 142 c. 1 lett. a) D.lgs. n. 42/2004 "Codice dei beni culturali e del paesaggio".

4. Disposizioni specifiche:

l volumi esito di demolizione e ricostruzione dovranno avere caratteristiche coerenti alla villa, mantenendone il ruolo di edificio principale del complesso.

L'intervento dovrà tutelare il parco e le alberature.

5. Prescrizioni integrative per gli aspetti ambientali: -

Art. 147 Intervento Convenzionato lungo la strada per Campiglia Marittima 1 (IC20)

1. L'intervento prevede l'ampliamento dell'impianto di distribuzione gas metano (Cc), oggetto di una specifica variante al Regolamento Urbanistico (approvata con D.C.C. 90 del 28/11/2018).

2. Dimensionamento:

area di intervento (ST): 4.860 mq. (sub-UTOE 1.1, San Vincenzo)

Superficie edificabile (o edificata) (SE) massima: 300 mq. (compresi gli spazi con destinazione commerciale e di somministrazione di alimenti e bevande strettamente connessi all'attività)

numero alloggi massimo: -

numero piani massimo: 1

Indice di Copertura massimo: 50%

opere ed attrezzature pubbliche:

  • - adeguamento dell'incrocio a raso e della strada di accesso all'impianto.

3. Vincoli e tutele:

  • - fascia di rispetto stradale ai sensi del D.P.R. n. 495/1992 "Regolamento di esecuzione e di attuazione del nuovo Codice della strada".

4. Disposizioni specifiche:

Non sono ammessi locali interrati.

5. Prescrizioni integrative per gli aspetti ambientali:

Tutti i tipi di impianti artificiali previsti dovranno essere realizzati con modalità atte a consentire una corretta regimazione delle acque superficiali. In particolare i materiali impiegati per le pavimentazioni (parcheggi, piazzali ecc.) dovranno favorire l'infiltrazione nel terreno e comunque la ritenzione temporanea delle acque di precipitazione.

Art. 148 Intervento Convenzionato lungo la strada per Campiglia Marittima 2 (IC21)

1. L'intervento prevede la stabilizzazione della stazione ecologica (St) e il potenziamento dell'impianto di trattamento e riciclo dei rifiuti provenienti da lavorazioni edili e stradali, oggetto di una specifica variante al Regolamento Urbanistico (approvata con D.C.C. 90 del 28/11/2018).

2. Dimensionamento:

area di intervento (ST): 10.966 mq. (sub-UTOE 1.1, San Vincenzo)

Superficie edificabile (o edificata) (SE) massima: 1.600 mq. (comprese le strutture esistenti)

numero alloggi massimo: -

numero piani massimo: 1 - Altezza (HMax) massima 9,50 ml. -

Indice di Copertura massimo: 50%

opere ed attrezzature pubbliche:

  • - adeguamento dell'incrocio a raso e della strada di accesso all'impianto.

3. Vincoli e tutele: -

  • - fascia di rispetto stradale ai sensi del D.P.R. n. 495/1992 "Regolamento di esecuzione e di attuazione del nuovo Codice della strada".

4. Disposizioni specifiche:

Dovranno essere poste in opera alberature e barriere vegetali ai margini dell'area di intervento per mitigare l'impatto visivo dell'attività.

Gli interventi di potenziamento dell'impianto dovranno prevedere l'attivazione della stazione ecologica per il deposito dei rifiuti ingombranti.

5. Prescrizioni integrative per gli aspetti ambientali:

Tutti i tipi di impianti artificiali previsti dovranno essere realizzati con modalità atte a consentire una corretta regimazione delle acque superficiali. In particolare i materiali impiegati per le pavimentazioni (parcheggi, piazzali ecc.) dovranno favorire l'infiltrazione nel terreno e comunque la ritenzione temporanea delle acque di precipitazione.

Dovrà essere garantita, in sede di progettazione esecutiva, una valutazione specifica dell'impatto che il traffico potrà avere sui recettori localizzati nelle vicinanze in classe acustica IV e III rispettandone i rispettivi limiti. Le valutazioni dovranno tenere conto sia delle condizioni di lavorazione maggiormente critiche sia del traffico indotto dai mezzi in ingresso e uscita dall'impianto. Dovranno essere adeguatamente monitorate l'incidenza e le eventuali criticità dovute al traffico indotto.

Art. 149 Intervento Convenzionato lungo la strada per Campiglia Marittima 3 (IC22)

1. Il progetto è riferito all'ampliamento dell'insediamento per attività industriali ed artigianali del Molino Bartalini.

2. Dimensionamento:

area di intervento (ST): 23.412 mq. (Sistema Ambientale)

Superficie edificabile (o edificata) (SE) massima: 800 mq.

numero alloggi massimo: -

numero piani massimo: 1 - Altezza (HMax) massima 9,50 ml. -

Indice di Copertura massimo: 50%

opere ed attrezzature pubbliche:

  • - adeguamento dell'incrocio a raso di accesso all'impianto.

3. Vincoli e tutele:

  • - vincolo paesaggistico art. 142 c. 1 lett. c) D.lgs. n. 42/2004 "Codice dei beni culturali e del paesaggio";
  • - fascia di rispetto stradale ai sensi del D.P.R. n. 495/1992 "Regolamento di esecuzione e di attuazione del nuovo Codice della strada".

4. Disposizioni specifiche:

Dovranno essere tutelate le alberature poste sul margine ovest.

5. Prescrizioni integrative per gli aspetti ambientali:

Dovrà essere limitato l'incremento delle superfici impermeabilizzate e dovranno essere previste soluzioni per la sistemazione dei suoli in grado di salvaguardare la regimazione e il deflusso delle acque meteoriche.

Ultima modifica 1 Settembre 2022