Norme Tecniche di attuazione del Regolamento Urbanistico


Art. 64 Disposizioni generali

Gli ambiti urbani a prevalente destinazione produttiva sono parti del territorio in cui l’uso produttivo prevale sugli altri usi consentiti.

Corrispondono alle Zone Territoriali Omogenee “D” di cui all’art. 2 del D.M. 2 aprile 1968, n. 1444.

Sono suddivisi, in relazione agli usi consentiti, in:

  • - ambiti della produzione compatta;
  • - ambiti della produzione promiscua;
  • - ambiti della produzione specializzata;
  • - ambiti del commercio;
  • - ambito del parco tecnologico;
  • - ambito della logistica

Per ciascuna zona e sottozona sono indicate le quantità massime di superficie utile lorda (SUL) destinabili alle funzioni insediabili.

Per ciascuna zona e sottozona sono altresì indicate le quantità massime di superficie utile lorda (SUL) destinabili a servizi accessori e complementari alla produzione (uffici amministrativi, spazi comuni, mense aziendali, l’alloggio di servizio nonché le unità immobiliari destinate alla commercializzazione diretta dei beni prodotti dall’azienda.

Salvo maggiori limitazioni derivanti dalla zona urbanistica di appartenenza e/o la presenza di specifiche tutele o salvaguardie, laddove è ammessa la presenza di un unico alloggio destinato al custode dell’attività produttiva, questo sarà realizzabile esclusivamente se si verificano tutte le seguenti condizioni:

  • - la superficie utile agibile (Sua) dell’attività produttiva a cui sarà asservito l’alloggio, interamente destinata alla medesima produzione, dovrà essere superiore a 1000 mq;
  • - la superficie utile abitabile (Sua) massima ammessa per l’alloggio non potrà essere superiore a 60 mq;

La superficie utile lorda (SUL) dell’alloggio di servizio, unitamente agli uffici amministrativi, agli spazi comuni e alle mense aziendali, concorre alla computazione della superficie utile lorda (SUL) massima ammissibile nel lotto e alla computazione della superficie coperta (Sc).

L’alloggio dovrà essere realizzato all’interno della sagoma del fabbricato produttivo o in continuità con esso.

L’ammissibilità della funzione di abitazione pertinenziale resta condizionata alla presenza di atto d’obbligo, registrato e trascritto a favore del Comune, con il quale l’unità immobiliare viene vincolata quale pertinenza non scindibile dell’unità produttiva aziendale, che ne impedisca la vendita o l’utilizzo frazionato dall’attività produttiva.

La destinazione d’uso della porzione abitativa resta produttiva; trascorso un anno dalla cessazione dell’attività detta porzione perderà i requisiti di abitabilità.

Per le aree ricadenti negli ambiti di trasformazione in cui il Regolamento urbanistico si attua esclusivamente sulla base di Piani Urbanistici Attuativi o di Progetti Unitari Convenzionati, (come individuati dalle tavole di cui all’art. 2 paragrafo B), la relativa Scheda norma definisce le aree in cui è ammessa la trasformazione edilizia, i parametri urbanistici ed edilizi e le diverse categorie funzionali insediabili.

Per gli ambiti consolidati, su ciascun lotto urbanistico di riferimento in cui la trasformazione edilizia può avvenire tramite interventi edilizi diretti (IED), sono consentiti gli interventi edilizi previsti per ciascuna zona urbanistica, nel rispetto dei parametri urbanistici ed edilizi e con le limitazioni dimensionali previste per ciascuna categoria funzionale insediabile.

Negli ambiti in cui è ammessa la Categoria funzionale F.2.1. - Esercizi di vicinato e media distribuzione, qualora si configuri la possibilità di insediare in uno stesso comparto due o più medie strutture di vendita, occorrerà procedere alla formazione di un Piano Attuativo, previa verifica di sostenibilità delle previsioni tramite acquisizione del parere della Conferenza di Copianificazione di cui all’art. 25 della L.R. 65/2014. (oss. 62)

Gli interventi di nuova edificazione (NE), di Sostituzione edilizia (SE), e i cambi di destinazione d’uso sono ammessi a condizione che sia verificata la sussistenza delle dotazioni per opere di urbanizzazione primaria (Sup) previste per ciascuna categoria funzionale di cui si prevede l’insediamento.

Tale verifica non è richiesta:

  • - per le aree comprese nei Piani attuativi, comunque denominati previsti dal 1° Regolamento Urbanistico, che abbiano già realizzato le dotazioni previste di verde e parcheggi pubblici e nel caso sia mantenuta la categoria funzionale originaria;
  • - in tutte le aree in cui è previsto il mantenimento della categoria funzionale originaria.

Qualora il soggetto attuatore l’intervento edilizio dimostri di aver già provveduto alla cessione di aree per opere di urbanizzazione primaria (Sup), riferibili al medesimo lotto urbanistico, sarà tenuto a reperire esclusivamente la quantità eccedente quella originariamente già ceduta.

Gli spazi per parcheggi e verde pubblico sono realizzati di preferenza negli spazi all’uopo indicati dal Regolamento urbanistico.

Qualora si verifichi che nell’Utoe di riferimento non sussistano carenze relative alle dotazioni di standard a verde pubblico e l’acquisizione dell’intera quantità stabilita risulti di scarsa utilità per l’amministrazione comunale, le quantità non cedute di opere di urbanizzazione primaria (Sup), dovrà essere monetizzata.

Il soggetto attuatore provvederà al pagamento di una somma di danaro, rapportata al costo di acquisizione di altre aree, equivalenti quanto a estensione e comparabili, quanto a ubicazione, a quelle che avrebbero dovuto essere cedute nonché all’incidenza dell’utilità economica acquisita dallo stesso per la mancata cessione.

Negli edifici a destinazione industriale ed artigianale, ove dimostrata la necessità aziendale, è consentita l’installazione di impianti tecnologici e manufatti di carattere tecnologico ad esclusivo servizio dell’attività produttiva, in deroga all’altezza massima prevista nella zona urbanistica in cui ricade l’immobile che non possono, per esigenze tecniche di funzionalità e di scurezza degli impianti stessi, trovare allocazione entro il corpo dell'edificio quali silos, serbatoi per sostanze allo stato liquido o gassoso, impianti di trattamento dell’aria, camini e ciminiere, antenne, gru e carri ponte, ponti di servizio nonché la realizzazione degli impianti e delle opere necessarie al rispetto della normativa sulla tutela dagli inquinamenti e sull’igienicità e la sicurezza degli edifici e delle lavorazioni.

Gli edifici preesistenti alla data di adozione delle presenti norme sono sottoposti alle prescrizioni derivanti dalla cartografia del Regolamento urbanistico e dalle presenti Norme sia per quanto riguarda le destinazioni d’uso che i criteri e le modalità di intervento.

Negli articoli seguenti sono individuati gli usi compatibili con ciascuna zona urbanistica ed i relativi parametri urbanistici; l’individuazione degli usi è esemplificativa e non esaustiva, e potrà sempre essere verificata la compatibilità di un uso non presente nell’elenco, in base alla sua affinità con gli esempi riportati.

Sono considerati conformi gli edifici con destinazione d’uso conforme alle norme di zona e consistenza, espressa in Superficie utile lorda (SUL), minore o uguale a quella prevista dalle rispettive norme di zona o sottozona nel quale ricade l’immobile.

Fermo restando quanto previsto dall’art. 25 delle presenti Norme gli edifici esistenti totalmente difformi per destinazione d’uso, nonché quelli difformi per la sola consistenza (SUL), sono suscettibili esclusivamente di interventi di adeguamento alle prescrizioni di zona essendo sempre ammessi interventi di manutenzione ordinaria e straordinaria, restauro e risanamento conservativo, ristrutturazione edilizia conservativa senza incremento delle unità immobiliari, nonché tutti gli interventi di adeguamento dell’immobile esistente, esclusi gli ampliamenti non riconducibili alla ristrutturazione edilizia, ove richiesti dall’ordinamento come condizione per il mantenimento delle destinazioni in atto.

L’introduzione di funzioni terziarie di tipo diffuso o localizzato di servizio alla persona e alle imprese e strutture specializzate per servizi privati quali scuole professionali private, gli asili aziendali o interaziendali, uffici e studi professionali, ambulatori e studi medici, centri di riabilitazione fisioterapica, strutture sanitarie private, ambulatori medici e veterinari, ecc., ove ammesso per le diverse zone e sottozone urbanistiche, sarà preventivamente subordinato alla preventiva dimostrazione della rispondenza ai requisiti strutturali, impiantistici, tecnologici e organizzativi specifici e la conformità igienico sanitaria.

Per asilo aziendale si intende la struttura destinata a bambini di età compresa tra 0 e 6 anni, che viene aperta all’interno di una struttura aziendale. Qualora le richieste interne ad un’azienda fossero inferiori al numero minimo sarà possibile aprire l’accesso anche ai figli di dipendenti di altre aziende limitrofe, costituendo così un asilo interaziendale.

Art. 65 Ambiti della produzione compatta (D1)

Gli ambiti della produzione compatta sono parti del territorio ad esclusiva funzione produttiva, organizzata in edilizia industriale e artigianale ed individuati nelle tavole di cui all'Art. 2 paragrafo B dall'etichetta D1.

Sono suddivisi, in relazione allo stato di attuazione ed alle caratteristiche, in:

  • - zone di espansione da attuare D1/E
  • - zone di espansione in corso di attuazione o discendenti da piani, comunque denominati D1/A
  • - zone di completamento D1/C
  • - zone di recupero D1/R
  • - zone di completamento per insediamenti produttivi singoli D1/S
  • - Zone per impianti produttivi singoli in territorio agricolo D1/SR

65.1 Zone di espansione da attuare (D1/E)

Sono le zone in cui in cui è prevista la nuova urbanizzazione e la nuova edificazione in cui il Regolamento urbanistico si attua esclusivamente sulla base di Piani, comunque denominati (PUA o PUC) riferiti all'intero ambito individuato dalle tavole di cui all'Art. 2 paragrafo B. La suddivisione in più interventi è possibile solo se espressamente prevista nelle schede norma di cui all'art. 2 paragrafo E.

Nell'ambito del Piano Urbanistico Attuativo le quantità minime delle superfici per opere di urbanizzazione primaria e per spazi pubblici sono quelle indicate all'art. 14 delle presenti norme, salvo diverse disposizioni contenute nelle suddette schede.

65.2 Zone di espansione in corso di attuazione o attuate (D1/A)

Sono le zone destinate agli insediamenti industriali ed artigianali in corso di attuazione o discendenti da Piani, comunque denominati (PUA o PUC).

Nel periodo di valenza del Piano, previsto dalla relativa convenzione, sono confermati i parametri urbanistici, le destinazioni d'uso, le tipologie, le prescrizioni, gli impegni contenute nei Piani stessi.

In caso di difformità tra le perimetrazioni degli ambiti disciplinati dai Piani, comunque denominati, approvati o in corso di approvazione presenti in detti strumenti e le perimetrazioni dei medesimi ambiti riportate nelle tavole del presente strumento urbanistico, si ritengono prevalenti quanto ad efficacia, le perimetrazioni presenti nei Piani medesimi.

Trascorso il periodo di valenza del Piano e fino ad una nuova pianificazione, nelle aree comprese nel comparto sono confermati i parametri urbanistici, le destinazioni d'uso, le tipologie, le prescrizioni, gli impegni contenute nel Piano.

Trascorso il periodo di valenza del Piano, qualora siano stati assolti tutti gli impegni in esso previsti per quanto attiene le opere di urbanizzazione primaria (Sup), su ciascun lotto urbanistico sono consentiti tutti gli interventi sul patrimonio edilizio esistente.

Nelle condizioni sopradette sono consentiti altresì:

  • - l'addizione volumetrica (A);
  • - la nuova edificazione (NE).
  • - l'Insediamento delle seguenti categorie funzionaliNel rispetto dei seguenti parametri urbanistici ed edilizi
FunzioneUsi compatibili
F.1.1Industriale e manifatturieraAttività produttiva di tipo industriale e di trasformazione di prodotti di tipo industriale,
Attività di recupero rifiuti speciali non pericolosi esclusivamente relativa alla giacenza e/o messa in riserva, selezione e cernita manuale e/o meccanica e senza alcuna attività di smaltimento.
Esclusivamente nel caso di categoria funzionale monofunzionale o prevalente, sono compresi:
a) i depositi e magazzini per lo stoccaggio all'aperto e al coperto delle materie prime e dei prodotti finiti legati all'attività produttiva;
b) gli uffici amministrativi dell'attività, gli spazi comuni, mense aziendali, l'alloggio di servizio.
c) le unità immobiliari destinate alla commercializzazione diretta dei beni prodotti dall'azienda (al dettaglio o all'ingrosso), purché la superficie dei locali nei quali si effettua la vendita non superi la dimensione di un esercizio di vicinato.
FunzioneUsi compatibili
F.1.2Artigianale, meccanica e tecnologica Attività produttiva artigianale non insalubri con emissioni trascurabili o limitate, di tipo meccanico, tecnologico, di trasformazione o assemblaggio di prodotti.
Esclusivamente nel caso di categoria funzionale monofunzionale prevalente, sono compresi:
a) i depositi e magazzini per lo stoccaggio all'aperto e al coperto delle materie prime e dei prodotti finiti legati all'attività produttiva;
b) i relativi uffici amministrativi, gli spazi comuni, mense aziendali, l'alloggio di servizio.
c) le unità immobiliari destinate alla commercializzazione diretta dei beni prodotti dall'azienda (al dettaglio o all'ingrosso), purché la superficie dei locali nei quali si effettua la vendita non superi la dimensione di un esercizio di vicinato.
FunzioneUsi compatibili
F.1.3 Artigianato di servizio e laboratori e magazzini per arti e mestieri non compatibili con il tessuto urbano e non integrabile con la residenza Autofficine, autocarrozzerie, gommisti, elettrauto, distribuzione carburanti, autolavaggi falegnamerie, manifattura artigiana, e comunque con emissioni tendenzialmente moleste, compresi i relativi uffici amministrativi.
FunzioneUsi compatibili
F.4.2 Impianti tecnologici con presidio di unità lavorative Impianti per la produzione, fornitura e distribuzione di energia
Impianti per la fornitura e distribuzione di acqua, compresi:
a) i relativi uffici amministrativi, gli spazi comuni, le mense aziendali
FunzioneUsi compatibili
F.4.3 Impianti senza presidio di unità lavorative Impianti tecnologici puntuali
FunzioneUsi compatibili
F.5.1 Commercio all’ingrosso non compatibile con il tessuto urbano e non integrabile con la residenza Attività di stoccaggio di merci, deposito e magazzinaggio sia al chiuso che all’aperto, di materie prime, semilavorate e/o prodotti finiti, senza che nella stessa unità si effettuino apprezzabili lavorazioni o trasformazioni dei medesimi e loro rivendita a categorie quali commercianti, grossisti, dettaglianti, utilizzatori professionali, comunità e loro consorzi, con l’esclusione di qualsiasi forma di commercializzazione al dettaglio.
Esclusivamente nel caso di categoria funzionale monofunzionale o prevalente, sono compresi:
a) i relativi uffici amministrativi, gli spazi comuni, mense aziendali, l’alloggio di servizio
FunzioneUsi compatibili
F.5.2 Depositi e logistica indoor Attività di interscambio merci con movimentazione delle stesse. svolte per conto terzi e che prevedono uno stoccaggio esclusivamente al chiuso.
Esclusivamente nel caso di categoria funzionale monofunzionale o prevalente, sono compresi:
a) le attività di servizio ai vettori come aree di sosta per autotrasportatori attrezzate con servizi alla persona e al mezzo;
b) gli uffici amministrativi, gli spazi comuni, mense aziendali, l'alloggio di servizio
FunzioneUsi compatibili
F.5.3 Logistica a cielo libero Attività di interscambio merci con movimentazione delle stesse. Svolte per conto terzi e che prevedono uno stoccaggio esclusivamente all'aperto su piazzali.
Esclusivamente nel caso di categoria funzionale monofunzionale o prevalente, sono compresi:
a) le rimesse di mezzi di trasporto pubblico, le attività di autotrasportatori e autoparchi;
b) i depositi di imprese edili;
c) le attività di servizio ai vettori come aree di sosta per autotrasportatori attrezzate con servizi alla persona e al mezzo;
d) gli uffici amministrativi legati all'attività, gli spazi comuni, mense aziendali, l'alloggio di servizio

Nel rispetto dei seguenti parametri urbanistici ed edilizi

  • - Altezza massima Hmax 9,00 m
  • - Numero massimo di piani fuori terra N° 2
  • - Distanza minima dei fabbricati dai confini Dc 6,00 m
  • - Distanza minima tra i fabbricati Df 10,00 m
  • - Distanza minima dei fabbricati dalle strade salve le prescrizioni del Codice della Strada per le strade esterne ai centri abitati e salvi gli allineamenti precostituiti Ds 6,00 m

- Categoria funzionale Industriale e manifatturiera F.1.1

- Categoria funzionale Artigianale, meccanica e tecnologica F.1.2

  • a) Rapporto di copertura Rc 0,50
  • b) Indice di utilizzazione fondiaria Uf 0,80
  • c) Rapporto di occupazione del sottosuolo Ros 0,65
  • d) Dotazione parcheggio pubblico/mq Superficie fondiaria del lotto Pp 0,05 mq/mq Sf
  • e) Dotazione verde pubblico/mq Superficie fondiaria del lotto Vp 0,05 mq/mq Sf

- Categoria funzionale Artigianato di servizio e laboratori e magazzini per arti e mestieri non compatibili con il tessuto urbano e non integrabile con la residenza F.1.3

  • a) Rapporto di copertura Rc 0,50
  • b) Indice di utilizzazione fondiaria Uf 0,50
  • c) Rapporto di occupazione del sottosuolo Ros 0,65
  • d) Dotazione parcheggio pubblico/mq Superficie fondiaria del lotto Pp 0,05 mq/mq Sf
  • e) Dotazione verde pubblico/mq Superficie fondiaria del lotto Vp 0,05 mq/mq Sf

- Categoria funzionale Impianti tecnologici con presidio di unità lavorative F.4.2

- Categoria funzionale Impianti senza presidio di unità lavorative F.4.3

  • a) Rapporto di copertura Rc 0,50
  • b) Indice di utilizzazione fondiaria Uf 0,50
  • c) Rapporto di occupazione del sottosuolo Ros 0,65
  • d) Dotazione parcheggio pubblico/mq Superficie fondiaria del lotto Pp 0,05 mq/mq Sf
  • e) Dotazione verde pubblico/mq Superficie fondiaria del lotto Vp 0,05 mq/mq Sf

- Categoria funzionale Commercio all'ingrosso non compatibile con il tessuto urbano e non integrabile con la residenza F.5.1

  • a) Rapporto di copertura Rc 0,50
  • b) Indice di utilizzazione fondiaria Uf 0,90
  • c) Rapporto di occupazione del sottosuolo Ros 0,65
  • d) Dotazione parcheggio pubblico/mq Superficie fondiaria del lotto Pp 0,05 mq/mq Sf
  • e) Dotazione verde pubblico/mq Superficie fondiaria del lotto Vp 0,05 mq/mq Sf

- Categoria funzionale Depositi e logistica indoor F.5.2

  • a) Rapporto di copertura Rc 0,50
  • b) Indice di utilizzazione fondiaria Uf 0,80
  • c) Rapporto di occupazione del sottosuolo Ros 0,70
  • d) Dotazione parcheggio pubblico/mq Superficie fondiaria del lotto Pp 0,05 mq/mq Sf
  • e) Dotazione verde pubblico/mq Superficie fondiaria del lotto Vp 0,05 mq/mq Sf

- Categoria funzionale Logistica a cielo libero F.5.3

  • a) Rapporto di copertura Rc 0,20
  • b) Indice di utilizzazione fondiaria Uf 0,30
  • c) Rapporto di occupazione del sottosuolo Ros 0,70
  • d) Dotazione parcheggio pubblico/mq Superficie fondiaria del lotto Pp 0,05 mq/mq Sf
  • e) Dotazione verde pubblico/mq Superficie fondiaria del lotto Vp 0,05 mq/mq Sf

65.3 Zone di completamento (D1/C)

Le zone di completamento sono parti del territorio totalmente o parzialmente edificate, consolidate nelle funzioni e nell'assetto urbanistico.

In questa zona sono consentiti tutti gli interventi sul patrimonio edilizio esistente.

Sono consentiti altresì:

- l'addizione volumetrica (A);

- la nuova edificazione (NE).

Nell'ambito D1/C sono insediabili le seguenti categorie funzionali.

FunzioneUsi compatibili
F.1.1Industriale e manifatturiera Attività produttiva di tipo industriale e di trasformazione di prodotti di tipo industriale,
Attività di recupero rifiuti speciali non pericolosi esclusivamente relativa alla giacenza e/o messa in riserva, selezione e cernita manuale e/o meccanica e senza alcuna attività di smaltimento.
Esclusivamente nel caso di categoria funzionale monofunzionale o prevalente, sono compresi:
a) i depositi e magazzini per lo stoccaggio all'aperto e al coperto delle materie prime e dei prodotti finiti legati all'attività produttiva;
b) gli uffici amministrativi dell'attività, gli spazi comuni, mense aziendali, l'alloggio di servizio
c) le unità immobiliari destinate alla commercializzazione diretta dei beni prodotti dall'azienda (al dettaglio o all'ingrosso), purché la superficie dei locali nei quali si effettua la vendita non superi la dimensione di un esercizio di vicinato.
FunzioneUsi compatibili
F.1.2Artigianale, meccanica e tecnologicaAttività produttiva artigianale non insalubri con emissioni trascurabili o limitate, di tipo meccanico, tecnologico, di trasformazione o assemblaggio di prodotti.
Esclusivamente nel caso di categoria funzionale monofunzionale prevalente, sono compresi:
d) i depositi e magazzini per lo stoccaggio all'aperto e al coperto delle materie prime e dei prodotti finiti legati all'attività produttiva;
e) i relativi uffici amministrativi, gli spazi comuni, mense aziendali, l'alloggio di servizio.
f) le unità immobiliari destinate alla commercializzazione diretta dei beni prodotti dall'azienda (al dettaglio o all'ingrosso), purché la superficie dei locali nei quali si effettua la vendita non superi la dimensione di un esercizio di vicinato.
FunzioneUsi compatibili
F.1.3Artigianato di servizio e laboratori e magazzini per arti e mestieri non compatibili con il tessuto urbano e non integrabile con la residenzaAutofficine, autocarrozzerie, gommisti, elettrauto, distribuzione carburanti, autolavaggi falegnamerie, manifattura artigiana, e comunque con emissioni tendenzialmente moleste, compresi i relativi uffici amministrativi
FunzioneUsi compatibili
F.4.2Impianti tecnologici con presidio di unità lavorativeImpianti per la produzione, fornitura e distribuzione di energia
Impianti per la fornitura e distribuzione di acqua.
Esclusivamente nel caso di categoria funzionale monofunzionale o prevalente, sono compresi:
a) i relativi uffici amministrativi, gli spazi comuni, le mense aziendali
FunzioneUsi compatibili
F.4.3Impianti senza presidio di unità lavorativeImpianti tecnologici puntuali
FunzioneUsi compatibili
F.5.1Commercio all'ingrosso non compatibile con il tessuto urbano e non integrabile con la residenzaAttività di stoccaggio di merci, deposito e magazzinaggio sia al chiuso che all'aperto, di materie prime, semilavorate e/o prodotti finiti, senza che nella stessa unità si effettuino apprezzabili lavorazioni o trasformazioni dei medesimi e loro rivendita a categorie quali commercianti, grossisti, dettaglianti, utilizzatori professionali, comunità e loro consorzi, con l'esclusione di qualsiasi forma di commercializzazione al dettaglio.
Esclusivamente nel caso di categoria funzionale monofunzionale o prevalente, sono compresi:
b) i relativi uffici amministrativi, gli spazi comuni, mense aziendali, l'alloggio di servizio
FunzioneUsi compatibili
F.5.2Logistica a cielo liberoAttività di interscambio merci con movimentazione delle stesse. svolte per conto terzi e che prevedono uno stoccaggio esclusivamente al chiuso.
Esclusivamente nel caso di categoria funzionale monofunzionale o prevalente, sono compresi:
c) le attività di servizio ai vettori come aree di sosta per autotrasportatori attrezzate con servizi alla persona e al mezzo;
d) gli uffici amministrativi, gli spazi comuni, mense aziendali, l'alloggio di servizio
FunzioneUsi compatibili
F.5.3Depositi e logistica indoorAttività di interscambio merci con movimentazione delle stesse.
Svolte per conto terzi e che prevedono uno stoccaggio esclusivamente all'aperto su piazzali.
Esclusivamente nel caso di categoria funzionale monofunzionale o prevalente, sono compresi:
e) le rimesse di mezzi di trasporto pubblico, le attività di autotrasportatori e autoparchi;
f) i depositi di imprese edili;
g) le attività di servizio ai vettori come aree di sosta per autotrasportatori attrezzate con servizi alla persona e al mezzo;
h) gli uffici amministrativi legati all'attività, gli spazi comuni, mense aziendali, l'alloggio di servizio

Nel rispetto dei seguenti parametri urbanistici ed edilizi

- Altezza massima Hmax 9,00 m

- Numero massimo di piani fuori terra N° 2

- Distanza minima dei fabbricati dai confini Dc 6,00 m

- Distanza minima tra i fabbricati Df 10,00 m

- Distanza minima dei fabbricati dalle strade salve le prescrizioni del Codice della Strada per le strade esterne ai centri abitati e salvi gli allineamenti precostituiti Ds 6,00 m

- Categoria funzionale Industriale e manifatturiera F.1.1

- Categoria funzionale Artigianale, meccanica e tecnologica F.1.2

- Categoria funzionale Artigianato di servizio e laboratori e magazzini per arti e mestieri non compatibili con il tessuto urbano e non integrabile con la residenza F.1.3

- Categoria funzionale Commercio all'ingrosso non compatibile con il tessuto urbano e non integrabile con la residenza F.5.1

  • f) Rapporto di copertura Rc 0,60
  • g) Indice di utilizzazione fondiaria Uf 0,90
  • h) Rapporto di occupazione del sottosuolo Ros 0,70
  • i) Dotazione parcheggio pubblico/mq Superficie fondiaria del lotto Pp 0,05 mq/mq Sf
  • j) Dotazione verde pubblico/mq Superficie fondiaria del lotto Vp 0,05 mq/mq Sf

- Categoria funzionale Impianti tecnologici con presidio di unità lavorative F.4.2

- Categoria funzionale Impianti senza presidio di unità lavorative F.4.3

  • f) Rapporto di copertura Rc 0,60
  • g) Indice di utilizzazione fondiaria Uf 0,60
  • h) Rapporto di occupazione del sottosuolo Ros 0,70
  • i) Dotazione parcheggio pubblico/mq Superficie fondiaria del lotto Pp 0,05 mq/mq Sf
  • j) Dotazione verde pubblico/mq Superficie fondiaria del lotto Vp 0,05 mq/mq Sf

- Categoria funzionale Depositi e logistica indoor F.5.2

  • f) Rapporto di coperturaRc 0,60
  • g) Indice di utilizzazione fondiaria Uf 0,70
  • h) Rapporto di occupazione del sottosuolo Ros 0,70
  • i) Dotazione parcheggio pubblico/mq Superficie fondiaria del lotto Pp 0,05 mq/mq Sf
  • j) Dotazione verde pubblico/mq Superficie fondiaria del lotto Vp 0,05 mq/mq Sf

- Categoria funzionale Logistica a cielo libero F.5.3

  • f) Rapporto di copertura Rc 0,20
  • g) Indice di utilizzazione fondiaria Uf 0,40
  • h) Rapporto di occupazione del sottosuolo Ros 0,30
  • i) Dotazione parcheggio pubblico/mq Superficie fondiaria del lotto Pp 0,05 mq/mq Sf
  • j) Dotazione verde pubblico/mq Superficie fondiaria del lotto Vp 0,05 mq/mq Sf

65.4 Zona di recupero (D1/R)

E' una zona di trasformazione in cui il Regolamento Urbanistico si attua esclusivamente sulla base di un Piano Urbanistico Attuativo, riferito all'intero ambito individuato nelle tavole di cui all'art. 2 paragrafo B.

65.5 Zone di completamento per impianti produttivi singoli (D1/S)

Sono zone produttive di piccole dimensioni di norma occupate da un complesso produttivo singolo, totalmente o parzialmente edificate.

In questa zona sono consentiti tutti gli interventi sul patrimonio edilizio esistente.

Sono consentiti altresì:

- l'addizione volumetrica (A);

- la nuova edificazione (NE).

Nell'ambito D1/S sono insediabili le seguenti categorie funzionali.

FunzioneUsi compatibili
F.1.1Industriale e manifatturiera Attività produttiva di tipo industriale e di trasformazione di prodotti di tipo industriale,
Attività di recupero rifiuti speciali non pericolosi esclusivamente relativa alla giacenza e/o messa in riserva, selezione e cernita manuale e/o meccanica e senza alcuna attività di smaltimento.
Esclusivamente nel caso di categoria funzionale monofunzionale o prevalente, sono compresi:
a) i depositi e magazzini per lo stoccaggio all'aperto e al coperto delle materie prime e dei prodotti finiti legati all'attività produttiva;
b) gli uffici amministrativi dell'attività, gli spazi comuni, mense aziendali, l'alloggio di servizio
c) le unità immobiliari destinate alla commercializzazione diretta dei beni prodotti dall'azienda (al dettaglio o all'ingrosso), purché la superficie dei locali nei quali si effettua la vendita non superi la dimensione di un esercizio di vicinato.
FunzioneUsi compatibili
F.1.2Artigianale, meccanica e tecnologicaAttività produttiva artigianale non insalubri con emissioni trascurabili o limitate, di tipo meccanico, tecnologico, di trasformazione o assemblaggio di prodotti.
Esclusivamente nel caso di categoria funzionale monofunzionale prevalente, sono compresi:
d) i depositi e magazzini per lo stoccaggio all'aperto e al coperto delle materie prime e dei prodotti finiti legati all'attività produttiva;
e) i relativi uffici amministrativi, gli spazi comuni, mense aziendali, l'alloggio di servizio.
f) le unità immobiliari destinate alla commercializzazione diretta dei beni prodotti dall'azienda (al dettaglio o all'ingrosso), purché la superficie dei locali nei quali si effettua la vendita non superi la dimensione di un esercizio di vicinato.
FunzioneUsi compatibili
F.1.3Artigianato di servizio e laboratori e magazzini per arti e mestieri non compatibili con il tessuto urbano e non integrabile con la residenzaAutofficine, autocarrozzerie, gommisti, elettrauto, distribuzione carburanti, autolavaggi falegnamerie, manifattura artigiana, e comunque con emissioni tendenzialmente moleste, compresi i relativi uffici amministrativi
FunzioneUsi compatibili
F.1.4Artigianato di servizio e laboratori e magazzini per arti e mestieri compatibili con il tessuto urbano, integrabile con la residenzaAttività di trasformazione diretta alla produzione di beni specifici, senza emissioni tendenzialmente moleste, quali gelaterie, panetterie, pasta fresca, gastronomie, pasticcerie, rosticcerie, ceramisti, e comunque tutte quelle non assimilabili all'attività di servizio alla persona e alle imprese.
FunzioneUsi compatibili
F.5.1Commercio all'ingrosso non compatibile con il tessuto urbano e non integrabile con la residenzaAttività di stoccaggio di merci, deposito e magazzinaggio sia al chiuso che all'aperto, di materie prime, semilavorate e/o prodotti finiti, senza che nella stessa unità si effettuino apprezzabili lavorazioni o trasformazioni dei medesimi e loro rivendita a categorie quali commercianti, grossisti, dettaglianti, utilizzatori professionali, comunità e loro consorzi, con l'esclusione di qualsiasi forma di commercializzazione al dettaglio.
Esclusivamente nel caso di categoria funzionale monofunzionale o prevalente, sono compresi:
a) i relativi uffici amministrativi, gli spazi comuni, mense aziendali, l'alloggio di servizio

Nel rispetto dei seguenti parametri urbanistici ed edilizi

- Altezza massima Hmax 9,00 m

- Numero massimo di piani fuori terra N° 2

- Distanza minima dei fabbricati dai confini Dc 10,00 m

- Distanza minima tra i fabbricati Df 10,00 m

- Distanza minima dei fabbricati dalle strade salve le prescrizioni del Codice della Strada per le strade esterne ai centri abitati e salvi gli allineamenti precostituiti Ds 8,00 m

- Categoria funzionale Industriale e manifatturiera F.1.1

- Categoria funzionale Artigianale, meccanica e tecnologica F.1.2

- Categoria funzionale Artigianato di servizio e laboratori e magazzini per arti e mestieri non compatibili con il tessuto urbano e non integrabile con la residenza F.1.3

- Categoria funzionale Artigianato di servizio e laboratori e magazzini per arti e mestieri compatibili con il tessuto urbano, integrabile con la residenza F.1.4

- Categoria funzionale Commercio all'ingrosso non compatibile con il tessuto urbano e non integrabile con la residenza F.5.1

  • a) Rapporto di copertura Rc 0,50
  • b) Indice di utilizzazione fondiaria Uf 0,80
  • c) Rapporto di occupazione del sottosuolo Ros 0,65
  • d) Dotazione parcheggio pubblico/mq Superficie fondiaria del lotto Pp 0,05 mq/mq Sf
  • e) Dotazione verde pubblico/mq Superficie fondiaria del lotto Vp 0,05 mq/mq Sf

65.6 Zone per impianti produttivi singoli in territorio agricolo (D1/SR)

Sono aree di piccole dimensioni occupate da un complesso produttivo singolo, totalmente o parzialmente edificate ricadenti nel territorio rurale che, pur ospitando funzioni o attività produttive non agricole, non costituiscono territorio urbanizzato ai sensi dell'art. 64 comma 6 della L.R.T. n. 65/2014.

L'istituzione di tali aree discende esclusivamente dall'esito favorevole della procedura di cui all'articolo 25 della L.R.T. n. 65/2014.

In queste zone, individuate nelle Tavole "Usi del suolo e modalità d'intervento" allegate al Regolamento urbanistico con specifico perimetro e ed etichetta D1/SR, sono consentiti tutti gli interventi sul patrimonio edilizio esistente nonché:

- l'addizione volumetrica (A);

Al fine di garantire la compatibilità degli interventi con i valori ambientali e paesaggistici del contesto rurale di riferimento, si dovrà garantire:

  • a) modifiche alla morfologia del terreno limitate solo sistemazione planimetrica degli edifici senza sensibili alterazione delle quote esistenti;
  • b) adeguati criteri di progettazione e conseguenti misure di mitigazione e/o compensazione;
  • c) l'utilizzo di coloriture e materiali di finitura che migliorino l'inserimento degli edifici nel contesto in particolare per spezzare grandi volumi in campi visivi minori e per garantire l'integrazione con determinate specificità del paesaggio, specie per la visione d'alto.
  • d) la sistemazione con piantumazioni nelle zone di confine del lotto contermini con l'area agricola

Nell'ambito D1/SR sono insediabili le seguenti categorie funzionali.

FunzioneUsi compatibili
F.1.2Artigianale, meccanica e tecnologicaAttività produttiva artigianale non insalubri con emissioni trascurabili o limitate, di tipo meccanico, tecnologico, di trasformazione o assemblaggio di prodotti.
Esclusivamente nel caso di categoria funzionale monofunzionale prevalente, sono compresi:
d) i depositi e magazzini per lo stoccaggio all'aperto e al coperto delle materie prime e dei prodotti finiti legati all'attività produttiva;
e) i relativi uffici amministrativi, gli spazi comuni, mense aziendali, l'alloggio di servizio
f) le unità immobiliari destinate alla commercializzazione diretta dei beni prodotti dall'azienda (al dettaglio o all'ingrosso), purché la superficie dei locali nei quali si effettua la vendita non superi la dimensione di un esercizio di vicinato.
FunzioneUsi compatibili
F.1.4Artigianato di servizio e laboratori e magazzini per arti e mestieri compatibili con il tessuto urbano, integrabile con la residenzaAttività di trasformazione diretta alla produzione di beni specifici, senza emissioni tendenzialmente moleste, quali gelaterie, panetterie, pasta fresca, gastronomie, pasticcerie, rosticcerie, ceramisti, e comunque tutte quelle non assimilabili all'attività di servizio alla persona e alle imprese.
FunzioneUsi compatibili
F.5.1Commercio all'ingrosso non compatibile con il tessuto urbano e non integrabile con la residenzaAttività di stoccaggio di merci, deposito e magazzinaggio sia al chiuso che all'aperto, di materie prime, semilavorate e/o prodotti finiti, senza che nella stessa unità si effettuino apprezzabili lavorazioni o trasformazioni dei medesimi e loro rivendita a categorie quali commercianti, grossisti, dettaglianti, utilizzatori professionali, comunità e loro consorzi, con l'esclusione di qualsiasi forma di commercializzazione al dettaglio.
Esclusivamente nel caso di categoria funzionale monofunzionale o prevalente, sono compresi:
b) i relativi uffici amministrativi, gli spazi comuni, mense aziendali, l'alloggio di servizio

Nel rispetto dei seguenti parametri urbanistici ed edilizi

- Altezza massima Hmax 9,00 m

- Numero massimo di piani fuori terra N° 2

- Distanza minima dei fabbricati dai confini Dc 5,00 m

- Distanza minima tra i fabbricati Df 10,00 m

- Distanza minima dei fabbricati dalle strade salve le prescrizioni del Codice della Strada per le strade esterne ai centri abitati e salvi gli allineamenti precostituiti Ds 8,00 m

- Categoria funzionale Artigianale, meccanica e tecnologica F.1.2

- Categoria funzionale Artigianato di servizio e laboratori e magazzini per arti e mestieri compatibili con il tessuto urbano, integrabile con la residenza F.1.4

- Categoria funzionale Commercio all'ingrosso non compatibile con il tessuto urbano e non integrabile con la residenza F.5.1

  • a) Rapporto di copertura Rc 0,50
  • b) Indice di utilizzazione fondiaria Uf 0,80
  • c) Rapporto di occupazione del sottosuolo Ros 0,65
  • d) Dotazione parcheggio pubblico/mq Superficie fondiaria del lotto Pp 0,05 mq/mq Sf
  • e) Dotazione verde pubblico/mq Superficie fondiaria del lotto Vp 0,05 mq/mq Sf

Art. 66 Ambiti della produzione promiscua

Gli ambiti della produzione promiscua sono parti del territorio derivate dalla trasformazione dei modi d'uso delle aree produttive e cioè dallo sviluppo in dette zone di componenti commerciali e di servizio, individuati nelle tavole di cui all'Art. 2 paragrafo B con l'etichetta D2.

Sono suddivise, in relazione allo stato di attuazione in:

- Zone di espansione da attuare D2/E;

- Zone di espansione attuate D2/A;

- Zone di completamento D2/C;

- Zone di recupero D2/R;

- Zone di completamento per impianti produttivi singoli D2/S

66.1 Zone di espansione da attuare (D2/E)

Sono le zone in cui in cui è prevista la nuova urbanizzazione e la nuova edificazione in cui il Regolamento urbanistico si attua esclusivamente sulla base di Piani Urbanistici Attuativi o Progetti unitari convenzionati, riferiti all'intero ambito individuato dalle tavole di cui all'Art. 2 paragrafo B. La suddivisione in più interventi è possibile solo se espressamente prevista nelle schede norma di cui all'art. 2 paragrafo E.

Nell'ambito del Piano Urbanistico Attuativo o del Progetto unitario convenzionato le quantità minime delle superfici per opere di urbanizzazione primaria e per spazi pubblici sono quelle indicate all'art. 14 delle presenti norme, salvo diverse disposizioni contenute nelle suddette schede.

66.1 bis Zone di espansione in corso di attuazione o attuate (D2/A)

Sono zone a prevalente destinazione artigianale, commerciale, direzionale e di servizio in corso di attuazione o discendenti da Piani, comunque denominati.

Nel periodo di valenza del Piano, previsto dalla relativa convenzione, sono confermati i parametri urbanistici, le destinazioni d'uso, le tipologie, le prescrizioni, gli impegni contenute nei Piani stessi.

In caso di difformità tra le perimetrazioni degli ambiti disciplinati dai Piani, comunque denominati, approvati o in corso di approvazione presenti in detti strumenti e le perimetrazioni dei medesimi ambiti riportate nelle tavole del presente strumento urbanistico, si ritengono prevalenti quanto ad efficacia, le perimetrazioni presenti nei Piani medesimi.

Trascorso il periodo di valenza del Piano e fino ad una nuova pianificazione, nelle aree comprese nel comparto sono confermati i parametri urbanistici, le destinazioni d'uso, le tipologie, le prescrizioni, gli impegni contenute nel Piano.

Trascorso il periodo di valenza del Piano, qualora siano stati assolti tutti gli impegni in esso previsti per quanto attiene le opere di urbanizzazione primaria (Sup), su ciascun lotto urbanistico sono consentiti tutti gli interventi sul patrimonio edilizio esistente.

Nelle condizioni sopradette sono consentiti altresì:

- l'addizione volumetrica (A);

- la nuova edificazione (NE).

- l'Insediamento delle seguenti categorie funzionali

FunzioneUsi compatibili
F.1.2Artigianale, meccanica e tecnologicaAttività produttiva artigianale non insalubri con emissioni trascurabili o limitate, di tipo meccanico, tecnologico, di trasformazione o assemblaggio di prodotti.
Esclusivamente nel caso di categoria funzionale monofunzionale prevalente, sono compresi:
a) i depositi e magazzini per lo stoccaggio all’aperto e al coperto delle materie prime e dei prodotti finiti legati all’attività produttiva;
b) i relativi uffici amministrativi, gli spazi comuni, mense aziendali, l’alloggio di servizio
c) le unità immobiliari destinate alla commercializzazione diretta dei beni prodotti dall’azienda (al dettaglio o all’ingrosso), purché la superficie dei locali nei quali si effettua la vendita non superi la dimensione di un esercizio di vicinato.
FunzioneUsi compatibili
F.1.4Artigianato di servizio e laboratori e magazzini per arti e mestieri compatibili con il tessuto urbano, integrabile con la residenza Attività di trasformazione diretta alla produzione di beni specifici, senza emissioni tendenzialmente moleste, quali gelaterie, panetterie, pasta fresca, gastronomie, pasticcerie, rosticcerie, ceramisti, e comunque tutte quelle non assimilabili all’attività di servizio alla persona e alle imprese.
FunzioneUsi compatibili
F.2.1Esercizi di vicinato e media distribuzioneAttività di commercio per la vendita di generi alimentari e non alimentari, dagli esercizi al dettaglio fino alle medie strutture di vendita, compresi i relativi uffici amministrativi
Sono da intendersi compresi l’attività di vendita di autoveicoli, motoveicoli e similari il noleggio di mezzi di trasporto terrestri, aerei e navali.
FunzioneUsi compatibili
F.4.4Terziario evoluto e/o immateriale e di servizio alla produzioneComplessi direzionali e sedi bancarie, assicurative e finanziarie, i servizi tecnici, informatici e di telecomunicazioni, call center, centri elaborazioni dati, centri di ricerca, tutte strutturate in edifici monofunzionali.
Compresi i relativi depositi, archivi e spazi comuni.
FunzioneUsi compatibili
F.4.5Terziario di tipo diffuso - servizi alla persona e alle impreseAttività di servizio quali lavanderie e stirerie non industriali, sartorie e similari, calzolai, tappezzerie, botteghe di restauro mobili, corniciai, assistenza e riparazione beni personali e per la casa, orafi, laboratori artigianali artistici, toilette per animali, officine di riparazione, cicli e motocicli, parrucchieri, centri estetici e benessere, laboratori fotografici, agenzie di viaggio, biglietterie e box-office, internet point, agenzie ippiche, sale scommesse, onoranze funebri e noleggio beni di consumo.
FunzioneUsi compatibili
F.4.6Terziario di tipo diffuso – attività direzionali di servizio alla persona e alle imprese e strutture specializzate per servizi privatiUffici e studi professionali, sportelli bancari, ambulatori e studi medici, agenzie d’affari ed immobiliari, centri di riabilitazione fisioterapica, laboratori di analisi, strutture sanitarie private, ambulatori medici e veterinari.
FunzioneUsi compatibili
F.4.7Terziario di tipo localizzato - servizi alla persona e alle imprese non equiparabili ad attrezzature pubbliche a scala territoriale, comunale o di quartiereRistorazione e mense aziendali.
FunzioneUsi compatibili
F.4.8Terziario di tipo localizzato - servizi alla persona e alle imprese non equiparabili ad attrezzature pubbliche a scala territoriale, comunale o di quartiereSale convegni, attrezzature culturali, per il tempo libero, cinema, discoteche, sale giochi, servizi per attività sportive quali campi da tennis e calcetto in strutture al coperto, servizi per il benessere fisico e la cura della persona (palestre, fitness, centri benessere, scuole di danza e ballo, ecc.).
FunzioneUsi compatibili
F.4.9Terziario di tipo localizzato - servizi alla persona e alle imprese non equiparabili ad attrezzature pubbliche a scala territoriale, comunale o di quartiereScuole professionali private, asili aziendali e interaziendali, autoscuole, e similari.
FunzioneUsi compatibili
F.5.1Commercio all’ingrosso non compatibile con il tessuto urbano e non integrabile con la residenzaAttività di stoccaggio di merci, deposito e magazzinaggio sia al chiuso che all’aperto, di materie prime, semilavorate e/o prodotti finiti, senza che nella stessa unità si effettuino apprezzabili lavorazioni o trasformazioni dei medesimi e loro rivendita a categorie quali commercianti, grossisti, dettaglianti, utilizzatori professionali, comunità e loro consorzi, con l’esclusione di qualsiasi forma di commercializzazione al dettaglio.
Esclusivamente nel caso di categoria funzionale monofunzionale o prevalente, sono compresi:
c) i relativi uffici amministrativi, gli spazi comuni, mense aziendali, l’alloggio di servizio

Nel rispetto dei seguenti parametri urbanistici ed edilizi

- Altezza massima Hmax 9,00 m

- Numero massimo di piani fuori terra N° 2

- Distanza minima dei fabbricati dai confini Dc 6,00 m

- Distanza minima tra i fabbricati Df 10,00 m

- Distanza minima dei fabbricati dalle strade salve le prescrizioni del Codice della Strada per le strade esterne ai centri abitati e salvi gli allineamenti precostituiti Ds 6,00 m

- Categoria funzionale Artigianale, meccanica e tecnologica F.1.2

  • a) Rapporto di copertura Rc 0,50
  • b) Indice di utilizzazione fondiaria Uf 0,80
  • c) Rapporto di occupazione del sottosuolo Ros 0,65
  • d) Dotazione parcheggio pubblico/mq Superficie fondiaria del lotto Pp 0,05 mq/mq Sf
  • e) Dotazione verde pubblico/mq Superficie fondiaria del lotto Vp 0,05 mq/mq Sf

- Categoria funzionale Artigianato di servizio e laboratori e magazzini per arti e mestieri compatibili con il tessuto urbano, integrabile con la residenza F.1.4

  • a) Rapporto di copertura Rc 0,50
  • b) Indice di utilizzazione fondiaria Uf 0,90
  • c) Rapporto di occupazione del sottosuolo Ros 0,65
  • d) Dotazione parcheggio pubblico/mq Superficie fondiaria del lotto Pp 0,05 mq/mq Sf
  • e) Dotazione verde pubblico/mq Superficie fondiaria del lotto Vp 0,05 mq/mq Sf

- Categoria funzionale Esercizi di vicinato e media distribuzione F.2.1

  • a) Rapporto di copertura Rc 0,50
  • b) Indice di utilizzazione fondiaria Uf 0,75
  • c) Rapporto di occupazione del sottosuolo Ros 0,65
  • d) Dotazione parcheggio pubblico/mq Superficie lorda di pavimento Pp 0,40 mq/mq Slp
  • e) Dotazione verde pubblico/mq Superficie lorda di pavimento Vp 0,40 mq/mq Slp

- Categoria funzionale Terziario evoluto e/o immateriale e di servizio alla produzione F.4.4

- Categoria funzionale Terziario di tipo diffuso - servizi alla persona e alle imprese F.4.5

- Categoria funzionale Terziario di tipo diffuso - attività direzionali di servizio alla persona e alle imprese e strutture specializzate per servizi privati F.4.6

  • a) Rapporto di copertura Rc 0,50
  • b) Indice di utilizzazione fondiaria Uf 0,90
  • c) Rapporto di occupazione del sottosuolo Ros 0,65
  • d) Dotazione parcheggio pubblico/mq Superficie lorda di pavimento Pp 0,40 mq/mq Slp
  • e) Dotazione verde pubblico/mq Superficie lorda di pavimento Vp 0,40 mq/mq Slp

- Categoria funzionale Terziario di tipo localizzato - servizi alla persona e alle imprese non equiparabili ad attrezzature pubbliche a scala territoriale, comunale o di quartiere F.4.7 e F.4.9

  • a) Terziario di tipo localizzato - servizi alla persona e alle imprese non equiparabili ad attrezzature pubbliche a scala territoriale, comunale o di quartiere Rapporto di copertura Rc 0,50
  • b) Indice di utilizzazione fondiaria Uf 0,65
  • c) Rapporto di occupazione del sottosuolo Ros 0,65
  • d) Dotazione parcheggio pubblico/mq Superficie lorda di pavimento Pp 0,40 mq/mq Slp
  • e) Dotazione verde pubblico/mq Superficie lorda di pavimento Vp 0,40 mq/mq Slp

- Categoria funzionale Terziario di tipo localizzato - servizi alla persona e alle imprese non equiparabili ad attrezzature pubbliche a scala territoriale, comunale o di quartiere F.4.8

  • a) Terziario di tipo localizzato - servizi alla persona e alle imprese non equiparabili ad attrezzature pubbliche a scala territoriale, comunale o di quartiere Rapporto di copertura Rc 0,50
  • b) Indice di utilizzazione fondiaria Uf 0,65
  • c) Rapporto di occupazione del sottosuolo Ros 0,65
  • d) Dotazione parcheggio pubblico/mq Superficie lorda di pavimento Pp 0,40 mq/mq Slp
  • e) Dotazione verde pubblico/mq Superficie lorda di pavimento Vp 0,40 mq/mq Slp

- Categoria funzionale Commercio all'ingrosso non compatibile con il tessuto urbano e non integrabile con la residenza F.5.1

  • a) Rapporto di copertura Rc 0,50
  • b) Indice di utilizzazione fondiaria Uf 0,90
  • c) Rapporto di occupazione del sottosuolo Ros 0,65
  • d) Dotazione parcheggio pubblico/mq Superficie fondiaria del lotto Pp 0,05 mq/mq Sf
  • e) Dotazione verde pubblico/mq Superficie fondiaria del lotto

Vp 0,05 mq/mq Sf

66.2 Zone di completamento (D2/C)

Le zone di completamento sono parti del territorio totalmente o parzialmente edificate, consolidate nelle funzioni e nell'assetto urbanistico.

In questa zona sono consentiti tutti gli interventi sul patrimonio edilizio esistente.

Sono consentiti altresì:

- l'addizione volumetrica (A);

- la nuova edificazione (NE).

Nell'ambito D2/C sono insediabili le seguenti categorie funzionali.

FunzioneUsi compatibili
F.1.2Artigianale, meccanica e tecnologicaAttività produttiva artigianale non insalubri con emissioni trascurabili o limitate, di tipo meccanico, tecnologico, di trasformazione o assemblaggio di prodotti.
Esclusivamente nel caso di categoria funzionale monofunzionale prevalente, sono compresi:
d) i depositi e magazzini per lo stoccaggio all’aperto e al coperto delle materie prime e dei prodotti finiti legati all’attività produttiva;
e) i relativi uffici amministrativi, gli spazi comuni, mense aziendali, l’alloggio di servizio
f) le unità immobiliari destinate alla commercializzazione diretta dei beni prodotti dall’azienda (al dettaglio o all’ingrosso), purché la superficie dei locali nei quali si effettua la vendita non superi la dimensione di un esercizio di vicinato.
FunzioneUsi compatibili
F.1.4Artigianato di servizio e laboratori e magazzini per arti e mestieri compatibili con il tessuto urbano, integrabile con la residenzaAttività di trasformazione diretta alla produzione di beni specifici, senza emissioni tendenzialmente moleste, quali gelaterie, panetterie, pasta fresca, gastronomie, pasticcerie, rosticcerie, ceramisti, e comunque tutte quelle non assimilabili all’attività di servizio alla persona e alle imprese.
FunzioneUsi compatibili
F.2.1Esercizi di vicinato e media distribuzioneAttività di commercio per la vendita di generi alimentari e non alimentari, dagli esercizi al dettaglio fino alle medie strutture di vendita, compresi i relativi uffici amministrativi.
Sono da intendersi compresi l’attività di vendita di autoveicoli, motoveicoli e similari il noleggio di mezzi di trasporto terrestri, aerei e navali.
FunzioneUsi compatibili
F.4.4Terziario evoluto e/o immateriale e di servizio alla produzioneComplessi direzionali e sedi bancarie, assicurative e finanziarie, i servizi tecnici, informatici e di telecomunicazioni, call center, centri elaborazioni dati, centri di ricerca, tutte strutturate in edifici monofunzionali.
Compresi i relativi depositi, archivi e spazi comuni
FunzioneUsi compatibili
F.4.5Terziario di tipo diffuso - servizi alla persona e alle impreseAttività di servizio quali lavanderie e stirerie non industriali, sartorie e similari, calzolai, tappezzerie, botteghe di restauro mobili, corniciai, assistenza e riparazione beni personali e per la casa, orafi, laboratori artigianali artistici, toilette per animali, officine di riparazione, cicli e motocicli, parrucchieri, centri estetici e benessere, laboratori fotografici, agenzie di viaggio, biglietterie e box-office, internet point, agenzie ippiche, sale scommesse, onoranze funebri e noleggio beni di consumo.
FunzioneUsi compatibili
F.4.6Terziario di tipo diffuso – attività direzionali di servizio alla persona e alle imprese e strutture specializzate per servizi privatiUffici e studi professionali, sportelli bancari, ambulatori e studi medici, agenzie d’affari ed immobiliari, centri di riabilitazione fisioterapica, laboratori di analisi, strutture sanitarie private, ambulatori medici e veterinari.
FunzioneUsi compatibili
F.4.7Terziario di tipo localizzato - servizi alla persona e alle imprese non equiparabili ad attrezzature pubbliche a scala territoriale, comunale o di quartiereRistorazione e mense aziendali.
FunzioneUsi compatibili
F.4.8Terziario di tipo localizzato - servizi alla persona e alle imprese non equiparabili ad attrezzature pubbliche a scala territoriale, comunale o di quartiereSale convegni, attrezzature culturali, per il tempo libero, cinema, discoteche, sale giochi, servizi per attività sportive quali campi da tennis e calcetto in strutture al coperto, servizi per il benessere fisico e la cura della persona (palestre, fitness, centri benessere, scuole di danza e ballo, ecc.).
FunzioneUsi compatibili
F.4.9Terziario di tipo localizzato - servizi alla persona e alle imprese non equiparabili ad attrezzature pubbliche a scala territoriale, comunale o di quartiereScuole professionali private, asili aziendali e interaziendali, autoscuole, e similari.
FunzioneUsi compatibili
F.5.1Commercio all’ingrosso non compatibile con il tessuto urbano e non integrabile con la residenzaAttività di stoccaggio di merci, deposito e magazzinaggio sia al chiuso che all’aperto, di materie prime, semilavorate e/o prodotti finiti, senza che nella stessa unità si effettuino apprezzabili lavorazioni o trasformazioni dei medesimi e loro rivendita a categorie quali commercianti, grossisti, dettaglianti, utilizzatori professionali, comunità e loro consorzi, con l’esclusione di qualsiasi forma di commercializzazione al dettaglio.
Esclusivamente nel caso di categoria funzionale monofunzionale o prevalente, sono compresi:
c) i relativi uffici amministrativi, gli spazi comuni, mense aziendali, l’alloggio di servizio

Nel rispetto dei seguenti parametri urbanistici ed edilizi

- Altezza massima Hmax 9,00 m

- Numero massimo di piani fuori terra N° 2

- Distanza minima dei fabbricati dai confini Dc 6,00 m

- Distanza minima tra i fabbricati Df 10,00 m

- Distanza minima dei fabbricati dalle strade salve le prescrizioni del Codice della Strada per le strade esterne ai centri abitati e salvi gli allineamenti precostituiti Ds 6,00 m

- Categoria funzionale Artigianale, meccanica e tecnologica F.1.2

  • a) Rapporto di copertura Rc 0,60
  • b) Indice di utilizzazione fondiaria Uf 0,90
  • c) Rapporto di occupazione del sottosuolo Ros 0,65
  • d) Dotazione parcheggio pubblico/mq Superficie fondiaria del lotto Pp 0,05 mq/mq Sf
  • e) Dotazione verde pubblico/mq Superficie fondiaria del lotto Vp 0,05 mq/mq Sf

- Categoria funzionale Artigianato di servizio e laboratori e magazzini per arti e mestieri compatibili con il tessuto urbano, integrabile con la residenza F.1.4

  • a) Rapporto di copertura Rc 0,60
  • b) Indice di utilizzazione fondiaria Uf 0,90
  • c) Rapporto di occupazione del sottosuolo Ros 0,65
  • d) Dotazione parcheggio pubblico/mq Superficie fondiaria del lotto Pp 0,05 mq/mq Sf
  • e) Dotazione verde pubblico/mq Superficie fondiaria del lotto Vp 0,05 mq/mq Sf

- Categoria funzionale Esercizi di vicinato e media distribuzione F.2.1

  • a) Rapporto di copertura Rc 0,60
  • b) Indice di utilizzazione fondiaria Uf 0,75
  • c) Rapporto di occupazione del sottosuolo Ros 0,65
  • d) Dotazione parcheggio pubblico/mq Superficie lorda di pavimento Pp 0,40 mq/mq Slp
  • e) Dotazione verde pubblico/mq Superficie lorda di pavimento Vp 0,40 mq/mq Slp

- Categoria funzionale Terziario evoluto e/o immateriale e di servizio alla produzione F.4.4

- Categoria funzionale Terziario di tipo diffuso - servizi alla persona e alle imprese F.4.5

- Categoria funzionale Terziario di tipo diffuso - attività direzionali di servizio alla persona e alle imprese e strutture specializzate per servizi privati F.4.6

  • a) Rapporto di copertura Rc 0,60
  • b) Indice di utilizzazione fondiaria Uf 0,90
  • c) Rapporto di occupazione del sottosuolo Ros 0,65
  • d) Dotazione parcheggio pubblico/mq Superficie lorda di pavimento Pp 0,40 mq/mq Slp
  • e) Dotazione verde pubblico/mq Superficie lorda di pavimento Vp 0,40 mq/mq Slp

- Categoria funzionale Terziario di tipo localizzato - servizi alla persona e alle imprese non equiparabili ad attrezzature pubbliche a scala territoriale, comunale o di quartiere F.4.7, F.4.8 e F.4.9

  • a) Terziario di tipo localizzato - servizi alla persona e alle imprese non equiparabili ad attrezzature pubbliche a scala territoriale, comunale o di quartiere Rapporto di copertura Rc 0,60
  • b) Indice di utilizzazione fondiaria Uf 0,65
  • c) Rapporto di occupazione del sottosuolo Ros 0,65
  • d) Dotazione parcheggio pubblico/mq Superficie lorda di pavimento Pp 0,40 mq/mq Slp
  • e) Dotazione verde pubblico/mq Superficie lorda di pavimento Vp 0,40 mq/mq Slp

- Categoria funzionale Commercio all'ingrosso non compatibile con il tessuto urbano e non integrabile con la residenza F.5.1

  • a) Rapporto di copertura Rc 0,60
  • b) Indice di utilizzazione fondiaria Uf 0,90
  • c) Rapporto di occupazione del sottosuolo Ros 0,65
  • d) Dotazione parcheggio pubblico/mq Superficie fondiaria del lotto Pp 0,05 mq/mq Sf
  • e) Dotazione verde pubblico/mq Superficie fondiaria del lotto Vp 0,05 mq/mq Sf

66.3 Zona di Recupero D2/R

E' una zona di trasformazione in cui il Regolamento Urbanistico si attua esclusivamente sulla base di un Piano Urbanistico Attuativo (Piano di Recupero) riferito all'intero ambito individuato nelle tavole di cui all'art. 2 paragrafo B, secondo le indicazioni della relativa scheda norma.

66.4 Zone di completamento per impianti produttivi singoli (D2/S)

Sono zone produttive di piccole dimensioni di norma occupate da un complesso produttivo singolo, totalmente o parzialmente edificate.

In questa zona sono consentiti tutti gli interventi sul patrimonio edilizio esistente.

Sono consentiti altresì:

- l'addizione volumetrica (A);

- la nuova edificazione (NE).

Nell'ambito D2/S sono insediabili le seguenti categorie funzionali.

FunzioneUsi compatibili
F.1.2Artigianale, meccanica e tecnologicaAttività produttiva artigianale non insalubri con emissioni trascurabili o limitate, di tipo meccanico, tecnologico, di trasformazione o assemblaggio di prodotti.
Esclusivamente nel caso di categoria funzionale monofunzionale prevalente, sono compresi:
g) i depositi e magazzini per lo stoccaggio all’aperto e al coperto delle materie prime e dei prodotti finiti legati all’attività produttiva;
h) i relativi uffici amministrativi, gli spazi comuni, mense aziendali, l’alloggio di servizio
i) le unità immobiliari destinate alla commercializzazione diretta dei beni prodotti dall’azienda (al dettaglio o all’ingrosso), purché la superficie dei locali nei quali si effettua la vendita non superi la dimensione di un esercizio di vicinato.
FunzioneUsi compatibili
F.1.4Artigianato di servizio e laboratori e magazzini per arti e mestieri compatibili con il tessuto urbano, integrabile con la residenzaAttività di trasformazione diretta alla produzione di beni specifici, senza emissioni tendenzialmente moleste, quali gelaterie, panetterie, pasta fresca, gastronomie, pasticcerie, rosticcerie, ceramisti, e comunque tutte quelle non assimilabili all’attività di servizio alla persona e alle imprese.
FunzioneUsi compatibili
F.2.1Esercizi di vicinato e media distribuzioneAttività di commercio per la vendita di generi alimentari e non alimentari, dagli esercizi al dettaglio fino alle medie strutture di vendita, compresi i relativi uffici amministrativi.
Sono da intendersi compresi l’attività di vendita di autoveicoli, motoveicoli e similari il noleggio di mezzi di trasporto terrestri, aerei e navali.
FunzioneUsi compatibili
F.4.4Terziario evoluto e/o immateriale e di servizio alla produzioneComplessi direzionali e sedi bancarie, assicurative e finanziarie, i servizi tecnici, informatici e di telecomunicazioni, call center, centri elaborazioni dati, centri di ricerca, tutte strutturate in edifici monofunzionali.
Compresi i relativi depositi, archivi e spazi comuni
FunzioneUsi compatibili
F.4.5Terziario di tipo diffuso - servizi alla persona e alle impreseAttività di servizio quali lavanderie e stirerie non industriali, sartorie e similari, calzolai, tappezzerie, botteghe di restauro mobili, corniciai, assistenza e riparazione beni personali e per la casa, orafi, laboratori artigianali artistici, toilette per animali, officine di riparazione, cicli e motocicli, parrucchieri, centri estetici e benessere, laboratori fotografici, agenzie di viaggio, biglietterie e box-office, internet point, agenzie ippiche, sale scommesse, onoranze funebri e noleggio beni di consumo.
FunzioneUsi compatibili
F.4.6Terziario di tipo diffuso – attività direzionali di servizio alla persona e alle imprese e strutture specializzate per servizi privatiUffici e studi professionali, sportelli bancari, ambulatori e studi medici, agenzie d’affari ed immobiliari, centri di riabilitazione fisioterapica, laboratori di analisi, strutture sanitarie private, ambulatori medici e veterinari.
FunzioneUsi compatibili
F.5.1Commercio all’ingrosso non compatibile con il tessuto urbano e non integrabile con la residenzaAttività di stoccaggio di merci, deposito e magazzinaggio sia al chiuso che all’aperto, di materie prime, semilavorate e/o prodotti finiti, senza che nella stessa unità si effettuino apprezzabili lavorazioni o trasformazioni dei medesimi e loro rivendita a categorie quali commercianti, grossisti, dettaglianti, utilizzatori professionali, comunità e loro consorzi, con l’esclusione di qualsiasi forma di commercializzazione al dettaglio.
Esclusivamente nel caso di categoria funzionale monofunzionale o prevalente, sono compresi:
c) i relativi uffici amministrativi, gli spazi comuni, mense aziendali, l’alloggio di servizio

Nel rispetto dei seguenti parametri urbanistici ed edilizi

- Altezza massima Hmax 9,00 m

- Numero massimo di piani fuori terra N° 2

- Distanza minima dei fabbricati dai confini Dc 10,00 m

- Distanza minima tra i fabbricati Df 10,00 m

- Distanza minima dei fabbricati dalle strade salve le prescrizioni del Codice della Strada per le strade esterne ai centri abitati e salvi gli allineamenti precostituiti Ds 8,00 m

- Categoria funzionale Artigianale, meccanica e tecnologica F.1.2

- Categoria funzionale Artigianato di servizio e laboratori e magazzini per arti e mestieri compatibili con il tessuto urbano, integrabile con la residenza F.1.4

  • a) Rapporto di copertura Rc 0,30
  • b) Indice di utilizzazione fondiaria Uf 0,40
  • c) Rapporto di occupazione del sottosuolo Ros 0,40
  • d) Dotazione parcheggio pubblico/mq Superficie fondiaria del lotto Pp 0,05 mq/mq Sf
  • e) Dotazione verde pubblico/mq Superficie fondiaria del lotto Vp 0,05 mq/mq Sf

- Categoria funzionale Esercizi di vicinato e media distribuzione F.2.1

  • a) Rapporto di copertura Rc 0,30
  • b) Indice di utilizzazione fondiaria Uf 0,45
  • c) Rapporto di occupazione del sottosuolo Ros 0,40
  • d) Dotazione parcheggio pubblico/mq Superficie lorda di pavimento Pp 0,40 mq/mq Slp
  • e) Dotazione verde pubblico/mq Superficie lorda di pavimento Vp 0,40 mq/mq Slp

- Categoria funzionale Terziario di tipo diffuso - servizi alla persona e alle imprese F.4.5

- Categoria funzionale Terziario di tipo diffuso - attività direzionali di servizio alla persona e alle imprese e strutture specializzate per servizi privati F.4.6

  • a) Rapporto di copertura Rc 0,30
  • b) Indice di utilizzazione fondiaria Uf 0,60
  • c) Rapporto di occupazione del sottosuolo Ros 0,65
  • d) Dotazione parcheggio pubblico/mq Superficie lorda di pavimento Pp 0,40 mq/mq Slp
  • e) Dotazione verde pubblico/mq Superficie lorda di pavimento Vp 0,40 mq/mq Slp

- Categoria funzionale Commercio all'ingrosso non compatibile con il tessuto urbano e non integrabile con la residenza F.5.1

  • a) Rapporto di copertura Rc 0,15
  • b) Indice di utilizzazione fondiaria Uf 0,20
  • c) Rapporto di occupazione del sottosuolo Ros 0,20
  • d) Dotazione parcheggio pubblico/mq Superficie fondiaria del lotto Pp 0,05 mq/mq Sf
  • e) Dotazione verde pubblico/mq Superficie fondiaria del lotto Vp 0,05 mq/mq Sf

Art. 67 Ambiti della produzione specializzata

Gli ambiti della produzione specializzata sono parti del territorio occupate da attività produttive particolari ed individuati nelle tavole di cui all'Art. 2 paragrafo B dall'etichetta D3.

Gli ambiti della produzione specializzata comprendono:

- zona per rottamazione e recupero D3/RR;

- zona per il recupero rifiuti solidi non pericolosi D3/RC;

- zone per attività estrattive D3/AE;

- zone per industria alimentare D3/AL;

- zone di servizio alle attività produttive D3/D

67.1 Zona per rottamazione e recupero (D3/RR)

È una zona destinata esclusivamente alle attività di rottamazione e recupero.

In questa zona sono consentiti tutti gli interventi sul patrimonio edilizio esistente.

Sono consentiti altresì:

- l'addizione volumetrica (A);

- la nuova edificazione (NE).

Nell'ambito D3/RR sono insediabili le seguenti categorie funzionali.

FunzioneUsi compatibili
F.1.5Industriale e manifatturiera specializzata Attività di recupero dei rifiuti urbani non pericolosi e speciali non pericolosi.
Sono compresi le attività che comportano operazioni di trattamento dei rifiuti, ossia di trasformazione per favorirne lo smaltimento quali trattamenti preliminari di raggruppamento e ricondizionamento e trattamenti fisici, chimici, biologici con l’esclusione di qualsiasi operazione di smaltimento definitivo, quali il deposito in discarica e l’incenerimento.
Esclusivamente nel caso di categoria funzionale monofunzionale o prevalente, sono compresi:
a) i depositi e magazzini per lo stoccaggio al coperto dei materiali legati all’attività produttiva;
b) gli uffici amministrativi dell’attività, gli spazi comuni, mense aziendali, l’alloggio di servizio.

Esclusivamente in questa zona è ammesso anche il recupero di rifiuti speciali pericolosi.

Nel rispetto dei seguenti parametri urbanistici ed edilizi

- Altezza massima Hmax 9,00 m

- Numero massimo di piani fuori terra N° 2

- Distanza minima dei fabbricati dai confini Dc 6,00 m

- Distanza minima tra i fabbricati Df 10,00 m

- Distanza minima dei fabbricati dalle strade salve le prescrizioni del Codice della Strada per le strade esterne ai centri abitati e salvi gli allineamenti precostituiti Ds 8,00 m

- Distanza minima dai corsi d'acqua per le nuove costruzioni e per gli interventi di sostituzione edilizia: 20 ml

- Categoria funzionale Industriale e manifatturiera specializzata F.1.5

  • a) Rapporto di copertura Rc 0,50
  • b) Indice di utilizzazione fondiaria Uf 0,50
  • c) Rapporto di occupazione del sottosuolo Ros 0,65
  • d) Dotazione parcheggio pubblico/mq Superficie fondiaria del lotto Pp 0,05 mq/mq Sf
  • e) Dotazione verde pubblico/mq Superficie fondiaria del lotto Vp 0,05 mq/mq Sf

Nella realizzazione degli interventi, ai fini di un corretto inserimento ambientale, si dovrà:

  • a) mantenere quanto più possibile le piante esistenti;
  • b) garantire una densità arborea nella misura di un albero ogni 15 mq di superficie fondiaria (Sf), con un minimo di tre alberi. Nel caso in cui il numero calcolato di alberature da mettere a dimora risulti eccessivo rispetto alle aree disponibili, sarà possibile dislocare la piantumazione dell'eccedenza in altro luogo indicato dall'Amministrazione Comunale;
  • c) curare in modo particolare nella progettazione la sistemazione dell'area al contorno con la messa a dimora di alberature di alto fusto;
  • d) gli alberi dovranno essere scelti tra le essenze consigliate nella Guida per la tutela della risorsa verde di cui al Capo II delle presenti norme.

67.2 Zona per il recupero di rifiuti solidi non pericolosi (D3/RC)

È una zona destinata esclusivamente ad un impianto di trattamento di rifiuti solidi non pericolosi.

In questa zona sono consentiti tutti gli interventi sul patrimonio edilizio esistente.

Sono consentiti altresì:

- l'addizione volumetrica (A);

- la nuova edificazione (NE).

Nell'ambito D3/RC sono insediabili le seguenti categorie funzionali.

FunzioneUsi compatibili
F.1.5Industriale e manifatturiera specializzata Attività di recupero dei rifiuti urbani non pericolosi e speciali non pericolosi.
Sono compresi le attività che comportano operazioni di trattamento dei rifiuti, ossia di trasformazione per favorirne lo smaltimento quali trattamenti preliminari di raggruppamento e ricondizionamento e trattamenti fisici, chimici, biologici con l’esclusione di qualsiasi operazione di smaltimento definitivo, quali il deposito in discarica e l’incenerimento.
Esclusivamente nel caso di categoria funzionale monofunzionale o prevalente, sono compresi:
a) i depositi e magazzini per lo stoccaggio al coperto dei materiali legati all’attività produttiva;
b) gli uffici amministrativi dell’attività, gli spazi comuni, mense aziendali, l’alloggio di servizio.

Nel rispetto dei seguenti parametri urbanistici ed edilizi

- Altezza massima Hmax 9,00 m

- Numero massimo di piani fuori terra N° 2

- Distanza minima dei fabbricati dai confini Dc 6,00 m

- Distanza minima tra i fabbricati Df 10,00 m

- Distanza minima dei fabbricati dalle strade salve le prescrizioni del Codice della Strada per le strade esterne ai centri abitati e salvi gli allineamenti precostituiti Ds 8,00 m

- Categoria funzionale Industriale e manifatturiera specializzata F.1.5

  • a) Rapporto di copertura Rc 0,30
  • b) Indice di utilizzazione fondiaria Uf 0,50
  • c) Rapporto di occupazione del sottosuolo Ros 0.65
  • d) Dotazione parcheggio pubblico/mq Superficie fondiaria del lotto Pp 0,05 mq/mq Sf
  • e) Dotazione verde pubblico/mq Superficie fondiaria del lotto Vp 0,05 mq/mq Sf

Nella realizzazione degli interventi, ai fini di un corretto inserimento ambientale, si dovrà:

  • a) mantenere quanto più possibile le piante esistenti;
  • b) garantire una densità arborea nella misura di un albero ogni 15 mq di superficie fondiaria (Sf), con un minimo di tre alberi.
  • c) curare in modo particolare nella progettazione la sistemazione dell'area al contorno con la messa a dimora di alberature di alto fusto;
  • d) alberi ed arbusti dovranno essere scelti tra le essenze consigliate nella Guida.

67.3 Zone per attività estrattive (D3/AE)

Sono le zone destinate esclusivamente ad attività estrattive, di cava e simili.

Le zone sono destinate esclusivamente alla estrazione di argilla secondo i piani ed i progetti di coltivazione approvati ai sensi della normativa di legge vigente e valgono per esse le disposizioni contenute nei piani e nei progetti di coltivazione approvati ai sensi della normativa di legge vigente.

Le zone sono classificate zone territoriali omogenee D ai sensi dell'art. 2 del D.M. 2 aprile 1968, n. 1444, fintanto che permane l'attività estrattiva, mentre, una volta terminate le operazioni di ripristino, l'area assumerà automaticamente la destinazione agricola E, senza necessità di variante al presente strumento urbanistico.

Per gli edifici compresi nella zona di cui al presente paragrafo sono ammissibili le trasformazioni fisiche fino alla ristrutturazione edilizia ricostruttiva.

Nel periodo di validità delle autorizzazioni è consentita l'istallazione di un manufatto precario per lo svolgimento delle attività ammesse, che deve essere realizzato con strutture in materiale leggero semplicemente appoggiato e ancorato a terra, senza alcuna modificazione dello stato dei luoghi.

Il manufatto precario deve avere le seguenti caratteristiche:

* pareti laterali, infissi e copertura in legno a pannelli, macchiati in tonalità media o chiara;

* copertura a capanna con pendenza non superiore al 35%;

* manto di copertura in lamiera in tonalità rosso scuro;

* Superficie coperta (Sc) non superiore a mq. 30.00;

* distanza dai confini non inferiore a mq. 5.00.

È obbligo la risistemazione dei luoghi a coltivazione esistente, compresa la rimozione dei manufatti precari e la messa in sicurezza dell'area una volta dismessa l'attività estrattiva.

67.4 Zone per industria alimentare D3/AL

E' una zona destinata esclusivamente alle attività industriali del settore alimentare.

In questa zona sono consentiti tutti gli interventi sul patrimonio edilizio esistente.

Sono consentiti altresì:

- l'addizione volumetrica (A);

- la nuova edificazione (NE).

Nell'ambito D3/AL sono insediabili le seguenti categorie funzionali.

FunzioneUsi compatibili
F.1.1Industriale e manifatturiera Attività produttiva di tipo industriale e di trasformazione di prodotti di tipo industriale,
Attività di recupero rifiuti speciali non pericolosi esclusivamente relativa alla giacenza e/o messa in riserva, selezione e cernita manuale e/o meccanica e senza alcuna attività di smaltimento.
Esclusivamente nel caso di categoria funzionale monofunzionale o prevalente, sono compresi:
a) i depositi e magazzini per lo stoccaggio all’aperto e al coperto delle materie prime e dei prodotti finiti legati all’attività produttiva;
b) gli uffici amministrativi dell’attività, gli spazi comuni, mense aziendali, l’alloggio di servizio
c) le unità immobiliari destinate alla commercializzazione diretta dei beni prodotti dall’azienda (al dettaglio o all’ingrosso), purché la superficie dei locali nei quali si effettua la vendita non superi la dimensione di un esercizio di vicinato.
FunzioneUsi compatibili
F.5.1Commercio all’ingrosso non compatibile con il tessuto urbano e non integrabile con la residenzaAttività di stoccaggio di merci, deposito e magazzinaggio sia al chiuso che all’aperto, di materie prime, semilavorate e/o prodotti finiti, senza che nella stessa unità si effettuino apprezzabili lavorazioni o trasformazioni dei medesimi e loro rivendita a categorie quali commercianti, grossisti, dettaglianti, utilizzatori professionali, comunità e loro consorzi, con l’esclusione di qualsiasi forma di commercializzazione al dettaglio.
Esclusivamente nel caso di categoria funzionale monofunzionale o prevalente, sono compresi:
a) i relativi uffici amministrativi, gli spazi comuni, mense aziendali, l’alloggio di servizio

Nel rispetto dei seguenti parametri urbanistici ed edilizi

- Altezza massima Hmax 25,00 m

- Numero massimo di piani fuori terra N° 6

- Distanza minima dei fabbricati dai confini Dc 5,00 m

- Distanza minima tra pareti di cui almeno una finestrata Df 10,00 m

- Distanza minima dei fabbricati dalle strade salve le prescrizioni del Codice della Strada per le strade esterne ai centri abitati Ds 5,00 m

Sono consentite per motivate esigenze, fatte salve le disposizioni del Codice Civile e della normativa di settore in materia di distanza tra edifici, e purché non costituiscano pericolo per la pubblica incolumità:

  • - la costruzione sul confine, o a distanza inferiore di 5 m, con spazi pubblici comunali;
  • - nel rispetto di quanto previsto dal comma 4 dell’art. 140 della L.R. 65/2014, distanze tra pareti finestrate inferiori a 10 metri per nuovi corpi di fabbricato, in ampliamento all’impianto produttivo, il cui uso non preveda la presenza continuativa di persone (come esempio non esaustivo: vani tecnici, magazzini, cabine per impianti a rete). Tale deroga di distanza è ammessa solo tra edifici che presentino entrambi questa caratteristica.

- Categoria funzionale Industriale e manifatturiera F.1.1

  • a) Rapporto di copertura Rc 0,65
  • b) Indice di utilizzazione fondiaria Uf 0,90
  • c) Rapporto di occupazione del sottosuolo Ros 0,70
  • d) Dotazione parcheggio pubblico/mq Superficie fondiaria del lotto Pp 0,05 mq/mq Sf
  • e) Dotazione verde pubblico/mq Superficie fondiaria del lotto Vp 0,05 mq/mq Sf

- Categoria funzionale Commercio all'ingrosso non compatibile con il tessuto urbano e non integrabile con la residenza F.5.1

  • a) Rapporto di copertura Rc 0,65
  • b) Indice di utilizzazione fondiaria Uf 0,80
  • c) Rapporto di occupazione del sottosuolo Ros 0,70
  • d) Dotazione parcheggio pubblico/mq Superficie fondiaria del lottoPp 0,05 mq/mq Sf
  • e) Dotazione verde pubblico/mq Superficie fondiaria del lotto Vp 0,05 mq/mq Sf

67.5 Zone di servizio alle attività produttive D3/D

Sono zone destinate all'insediamento di attività direzionali e servizi a sostegno delle zone produttive, individuate nelle tavole di cui all'art. 2 paragrafo B dall'etichetta D3/D.

Gli edifici esistenti, che hanno legittimamente in atto, secondo l'art. 25 delle presenti norme un uso residenziale, alla data di entrata in vigore delle stesse, potranno conservare la suddetta destinazione.

Per gli edifici esistenti compresi nella zona D3/D, ove non siano soggetti a particolari discipline, sono consentiti tutti gli interventi sul patrimonio edilizio esistente.

Sono consentiti, ove le aree non siano soggette a particolari discipline, altresì:

- l'addizione volumetrica (A);

- la nuova edificazione (NE).

Nell'ambito D3/D sono insediabili le seguenti categorie funzionali.

FunzioneUsi compatibili
F.1.4Artigianato di servizio e laboratori e magazzini per arti e mestieri compatibili con il tessuto urbano, integrabile con la residenzaAttività di trasformazione diretta alla produzione di beni specifici, senza emissioni tendenzialmente moleste, quali gelaterie, panetterie, pasta fresca, gastronomie, pasticcerie, rosticcerie, ceramisti, e comunque tutte quelle non assimilabili all’attività di servizio alla persona e alle imprese.
FunzioneUsi compatibili
F.2.1Esercizi di vicinato e media distribuzioneAttività di commercio per la vendita di generi alimentari e non alimentari, dagli esercizi al dettaglio fino alle medie strutture di vendita, compresi i relativi uffici amministrativi. Sono da intendersi compresi l’attività di vendita di autoveicoli, motoveicoli e similari il noleggio di mezzi di trasporto terrestri, aerei e navali.
FunzioneUsi compatibili
F.3.1Strutture ricettive alberghiere ed extra alberghiereAlberghi, hotel, motel e villaggi albergo e residenze speciali per studenti, compresi gli esercizi di somministrazione di alimenti e bevande, sale convegni, spazi comuni funzionalmente connessi con l’attività principale.
FunzioneUsi compatibili
F.4.6Terziario di tipo diffuso – attività direzionali di servizio alla persona e alle imprese e strutture specializzate per servizi privatiUffici e studi professionali, sportelli bancari, ambulatori e studi medici, agenzie d’affari ed immobiliari, centri di riabilitazione fisioterapica, laboratori di analisi, strutture sanitarie private, ambulatori medici e veterinari.
FunzioneUsi compatibili
F.4.7Terziario di tipo localizzato - servizi alla persona e alle imprese non equiparabili ad attrezzature pubbliche a scala territoriale, comunale o di quartiereRistorazione e mense aziendali.
FunzioneUsi compatibili
F.4.8Terziario di tipo localizzato - servizi alla persona e alle imprese non equiparabili ad attrezzature pubbliche a scala territoriale, comunale o di quartiereSale convegni, attrezzature culturali, per il tempo libero, cinema, discoteche, sale giochi, servizi per attività sportive quali campi da tennis e calcetto in strutture al coperto, servizi per il benessere fisico e la cura della persona (palestre, fitness, centri benessere, scuole di danza e ballo, ecc.).
FunzioneUsi compatibili
F.4.9Terziario di tipo localizzato - servizi alla persona e alle imprese non equiparabili ad attrezzature pubbliche a scala territoriale, comunale o di quartiereScuole professionali private, asili aziendali e interaziendali, autoscuole, e similari.

Nel rispetto dei seguenti parametri urbanistici ed edilizi

- Altezza massima Hmax 9,00 m

- Numero massimo di piani fuori terra N° 2

- Distanza minima dei fabbricati dai confini Dc 6,00 m

- Distanza minima tra i fabbricati Df 10,00 m

- Distanza minima dei fabbricati dalle strade salve le prescrizioni del Codice della Strada per le strade esterne ai centri abitati e salvi gli allineamenti precostituiti Ds 6,00 m

- Categoria funzionale Artigianato di servizio e laboratori e magazzini per arti e mestieri compatibili con il tessuto urbano, integrabile con la residenza F.1.4

  • a) Rapporto di copertura Rc 0,60
  • b) Indice di utilizzazione fondiaria Uf 0,60
  • c) Rapporto di occupazione del sottosuolo Ros 0,65
  • d) Dotazione parcheggio pubblico/mq Superficie fondiaria del lotto Pp 0,05 mq/mq Sf
  • e) Dotazione verde pubblico/mq Superficie fondiaria del lotto Vp 0,05 mq/mq Sf

- Categoria funzionale Esercizi di vicinato e media distribuzione F.2.1

  • a) Rapporto di copertura Rc 0,60
  • b) Indice di utilizzazione fondiaria Uf 0,75
  • c) Rapporto di occupazione del sottosuolo Ros 0,65
  • d) Dotazione parcheggio pubblico/mq Superficie lorda di pavimento Pp 0,40 mq/mq Slp
  • e) Dotazione verde pubblico/mq Superficie lorda di pavimento Vp 0,40 mq/mq Slp

- Categoria funzionale Strutture ricettive alberghiere ed extra alberghiere F.3.1

  • a) Rapporto di copertura Rc 0,60
  • b) Indice di utilizzazione fondiaria Uf 0,75
  • c) Rapporto di occupazione del sottosuolo Ros 0,65
  • d) Dotazione parcheggio pubblico/mq Superficie lorda di pavimento Pp 0,40 mq/mq Slp
  • e) Dotazione verde pubblico/mq Superficie lorda di pavimento Vp 0,40 mq/mq Slp

- Categoria funzionale Terziario di tipo diffuso - attività direzionali di servizio alla persona e alle imprese e strutture specializzate per servizi privati F.4.6

  • a) Rapporto di copertura Rc 0,60
  • b) Indice di utilizzazione fondiaria Uf 0,65
  • c) Rapporto di occupazione del sottosuolo Ros 0,65
  • d) Dotazione parcheggio pubblico/mq Superficie lorda di pavimento Pp 0,40 mq/mq Slp
  • e) Dotazione verde pubblico/mq Superficie lorda di pavimento Vp 0,40 mq/mq Slp

- Categoria funzionale Terziario di tipo localizzato - servizi alla persona e alle imprese non equiparabili ad attrezzature pubbliche a scala territoriale, comunale o di quartiere F.4.7, F.4.8 e F.4.9

  • a) Terziario di tipo localizzato - servizi alla persona e alle imprese non equiparabili ad attrezzature pubbliche a scala territoriale, comunale o di quartiere Rapporto di copertura Rc 0,60
  • b) Indice di utilizzazione fondiaria Uf 0,65
  • c) Rapporto di occupazione del sottosuolo Ros 0,65
  • d) Dotazione parcheggio pubblico/mq Superficie lorda di pavimento Pp 0,40 mq/mq Slp
  • e) Dotazione verde pubblico/mq Superficie lorda di pavimento Vp 0,40 mq/mq Slp

Art. 68 Ambiti del commercio

Gli ambiti del commercio sono parti del territorio destinati alle attività commerciali.

Le zone di cui al presente articolo si dividono in:

  • - Ambito della grande distribuzione D/4;
  • - Ambito della media distribuzione D/5;

Art. 69 Ambiti della grande distribuzione

Gli ambiti della grande distribuzione sono individuati nelle tavole di cui all'art. 2 paragrafo B dall'etichetta D4.

Sono suddivisi, in relazione allo stato di attuazione ed alle caratteristiche:

  • - Zona di espansione D4/E;
  • - Zona di Recupero D4/R;
  • - Zona di Completamento D4/C;
  • - Zona di espansione in corso di attuazione D4/A.

69.1 Zona di Espansione D4/E

E’ una zona di espansione in cui il Regolamento Urbanistico si attua esclusivamente sulla base di un Piano Urbanistico Attuativo riferito all’intero ambito individuato nelle tavole di cui all’art. 2 paragrafo B, secondo le indicazioni della relativa scheda norma.

69.2 Zona di Recupero D4/R

E’ una zona di trasformazione in cui il Regolamento Urbanistico si attua esclusivamente sulla base di un Piano Urbanistico Attuativo (Piano di Recupero) riferito all’intero ambito individuato nelle tavole di cui all’art. 2 paragrafo B, secondo le indicazioni della relativa scheda norma.

69.3 Zona di completamento D4/C

La zona D4/C è compatibile con il mantenimento della grande struttura di vendita esistente.

La zona è compatibile con le seguenti utilizzazioni:

  • - commerciale: esercizi di vicinato, medie e grandi strutture di vendita;
  • - artigianale di servizio;
  • - direzionale purché inserita all'interno della grande struttura di vendita.

Per gli edifici compresi nella Zona D4/C sono ammissibili gli interventi fino alla sostituzione edilizia (SE).

69.4 Zona di espansione in corso di attuazione D4/A

Sono le zone destinate agli ambiti della grande distribuzione in corso di attuazione a seguito di piani urbanistici attuativi anche solo adottati.

In queste zone sono confermati i parametri, le destinazioni d’uso, le tipologie, le prescrizioni, gli impegni derivanti dai Piani Urbanistici Attuativi anche solo adottati.

Detti piani possono essere variati, in conformità alle vigenti disposizioni legislative, senza che tali variazioni comportino varianti al presente atto di governo del territorio , purché esse non comportino aumento delle quantità edificabili, misurate secondo i parametri presenti nei piani attuativi stessi, né diminuzione di spazi per urbanizzazione primaria (Sup).

In caso di difformità tra le perimetrazioni degli ambiti disciplinati dai piani attuativi approvati o in corso di approvazione presenti in detti strumenti e le perimetrazioni dei medesimi ambiti riportate nelle tavole del presente strumento urbanistico, si ritengono prevalenti quanto ad efficacia, le perimetrazioni presenti nei piani attuativi medesimi.

Art. 70 Ambiti della media distribuzione D5

Gli ambiti della media distribuzione sono zone destinate agli esercizi di vicinato ed alle medie strutture di vendita, ed individuate nelle tavole di cui all'art. 2 paragrafo B dall'etichetta D5.

In queste zone è prescritto un Piano Urbanistico Attuativo esteso all'intera superficie territoriale delimitata dallo strumento urbanistico, secondo le indicazioni delle relative schede norma.

Art. 71 Ambito del parco tecnologico D6

Sono le zone destinate alla realizzazione del parco tecnologico ed in particolare alla realizzazione di: laboratori, centri di ricerca e scuole finalizzati alla produzione, servizi alle imprese ed all'insediamento di attività ad elevata innovazione tecnologica.

Gli ambiti del parco tecnologico sono individuati nelle tavole di cui all'art. 2 paragrafo B dall'etichetta D6.

Sono suddivisi, in relazione allo stato di attuazione ed alle caratteristiche, in:

  • * Zona di espansione D6/E;
  • * Zona di Completamento D6/C

71.1 Zona di Espansione D6/E

E’ una zona di espansione in cui il Regolamento Urbanistico si attua esclusivamente sulla base di un Piano Urbanistico Attuativo riferito all’intero ambito individuato nelle tavole, secondo le indicazioni della relativa scheda norma.

In queste zone è prescritto un Piano Urbanistico Attuativo esteso all’intera Superficie territoriale (St) delimitata nelle tavole di cui all’art. 2 paragrafo B, secondo le indicazioni della relativa scheda norma.

71.2 Zona di completamento D6/C

Sono zone totalmente o parzialmente edificate, consolidate nelle funzioni e nell’assetto urbanistico.

Per gli edifici esistenti compresi nella zona D6/C sono consentiti tutti gli interventi sul patrimonio edilizio esistente.

Sono consentiti, ove le aree non siano soggette a particolari discipline, altresì:

  • - l’addizione volumetrica (A);
  • - la nuova edificazione (NE).

Nell’ambito D6/C sono insediabili le seguenti categorie funzionali.

FunzioneUsi compatibili
F.1.2Artigianale, meccanica e tecnologicaAttività produttiva artigianale non insalubri con emissioni trascurabili o limitate, di tipo meccanico, tecnologico, di trasformazione o assemblaggio di prodotti.
Esclusivamente nel caso di categoria funzionale monofunzionale prevalente, sono compresi:
a) i depositi e magazzini per lo stoccaggio all’aperto e al coperto delle materie prime e dei prodotti finiti legati all’attività produttiva;
b) i relativi uffici amministrativi, gli spazi comuni, mense aziendali, l’alloggio di servizio
c) le unità immobiliari destinate alla commercializzazione diretta dei beni prodotti dall’azienda (al dettaglio o all’ingrosso), purché la superficie dei locali nei quali si effettua la vendita non superi la dimensione di un esercizio di vicinato.
FunzioneUsi compatibili
F.2.1Esercizi di vicinato e media distribuzioneAttività di commercio per la vendita di generi alimentari e non alimentari, dagli esercizi al dettaglio fino alle medie strutture di vendita, compresi i relativi uffici amministrativi. Sono da intendersi compresi l’attività di vendita di autoveicoli, motoveicoli e similari il noleggio di mezzi di trasporto terrestri, aerei e navali.
FunzioneUsi compatibili
F.3.1Strutture ricettive alberghiere ed extra alberghiereAlberghi, hotel, motel e villaggi albergo e residenze speciali per studenti, compresi gli esercizi di somministrazione di alimenti e bevande, sale convegni, spazi comuni funzionalmente connessi con l’attività principale.
FunzioneUsi compatibili
F.4.3Impianti senza presidio di unità lavorativeImpianti tecnologici puntuali
FunzioneUsi compatibili
F.4.4Terziario evoluto e/o immateriale e di servizio alla produzioneComplessi direzionali e sedi bancarie, assicurative e finanziarie, i servizi tecnici, informatici e di telecomunicazioni, call center, centri elaborazioni dati, centri di ricerca, tutte strutturate in edifici monofunzionali.
Compresi i relativi depositi, archivi e spazi comuni.
FunzioneUsi compatibili
F.4.7Terziario di tipo localizzato - servizi alla persona e alle imprese non equiparabili ad attrezzature pubbliche a scala territoriale, comunale o di quartiereRistorazione e mense aziendali.
FunzioneUsi compatibili
F.4.8Terziario di tipo localizzato - servizi alla persona e alle imprese non equiparabili ad attrezzature pubbliche a scala territoriale, comunale o di quartiereSale convegni, attrezzature culturali, per il tempo libero, cinema, discoteche, sale giochi, servizi per attività sportive quali campi da tennis e calcetto in strutture al coperto, servizi per il benessere fisico e la cura della persona (palestre, fitness, centri benessere, scuole di danza e ballo, ecc.).
FunzioneUsi compatibili
F.4.9Terziario di tipo localizzato - servizi alla persona e alle imprese non equiparabili ad attrezzature pubbliche a scala territoriale, comunale o di quartiereScuole professionali private, asili aziendali e interaziendali, autoscuole, e similari.
FunzioneUsi compatibili
F.5.2Depositi e logistica indoorAttività di interscambio merci con movimentazione delle stesse. svolte per conto terzi e che prevedono uno stoccaggio esclusivamente al chiuso.
Esclusivamente nel caso di categoria funzionale monofunzionale o prevalente, sono compresi:
a) le attività di servizio ai vettori come aree di sosta per autotrasportatori attrezzate con servizi alla persona e al mezzo;
b) gli uffici amministrativi, gli spazi comuni, mense aziendali, l’alloggio di servizio.

Nel rispetto dei seguenti parametri urbanistici ed edilizi

  • - Altezza massima Hmax 10,00 m
  • - Numero massimo di piani fuori terra N° 3
  • - Distanza minima dei fabbricati dai confini Dc 6,00 m
  • - Distanza minima tra i fabbricati Df 10,00 m
  • - Distanza minima dei fabbricati dalle strade salve le prescrizioni del Codice della Strada per le strade esterne ai centri abitati e salvi gli allineamenti precostituiti Ds 8,00 m

- Categoria funzionale Artigianale, meccanica e tecnologica F.1.2

  • a) Rapporto di copertura Rc 0,60
  • b) Indice di utilizzazione fondiaria Uf 0,60
  • c) Rapporto di occupazione del sottosuolo Ros 0,65
  • d) Dotazione parcheggio pubblico/mq Superficie fondiaria del lotto Pp 0,05 mq/mq Sf
  • e) Dotazione verde pubblico/mq Superficie fondiaria del lotto Vp 0,05 mq/mq Sf

- Categoria funzionale Esercizi di vicinato e media distribuzione F.2.1

  • a) Rapporto di copertura Rc 0,60
  • b) Indice di utilizzazione fondiaria Uf 0,75
  • c) Rapporto di occupazione del sottosuolo Ros 0,65
  • d) Dotazione parcheggio pubblico/mq Superficie lorda di pavimento Pp 0,40 mq/mq Slp
  • e) Dotazione verde pubblico/mq Superficie lorda di pavimento Vp 0,40 mq/mq Slp

- Categoria funzionale Strutture ricettive alberghiere ed extra alberghiere F.3.1

  • a) Rapporto di copertura Rc 0,60
  • b) Indice di utilizzazione fondiaria Uf 0,75
  • c) Rapporto di occupazione del sottosuolo Ros 0,65
  • d) Dotazione parcheggio pubblico/mq Superficie lorda di pavimento Pp 0,40 mq/mq Slp
  • e) Dotazione verde pubblico/mq Superficie lorda di pavimento Vp 0,40 mq/mq Slp

- Categoria funzionale Impianti senza presidio di unità lavorative F.4.3

  • a) Rapporto di copertura Rc 0,60
  • b) Indice di utilizzazione fondiaria Uf 0,60
  • c) Rapporto di occupazione del sottosuolo Ros 0,65
  • d) Dotazione parcheggio pubblico/mq Superficie lorda di pavimento Pp 0,40 mq/mq Slp
  • e) Dotazione verde pubblico/mq Superficie lorda di pavimento Vp 0,40 mq/mq Slp

- Categoria funzionale Terziario evoluto e/o immateriale e di servizio alla produzione F.4.4

  • a) Rapporto di copertura Rc 0,60
  • b) Indice di utilizzazione fondiaria Uf 0,60
  • c) Rapporto di occupazione del sottosuolo Ros 0,65
  • d) Dotazione parcheggio pubblico/mq Superficie lorda di pavimento Pp 0,40 mq/mq Slp
  • e) Dotazione verde pubblico/mq Superficie lorda di pavimento Vp 0,40 mq/mq Slp

- Categoria funzionale Terziario di tipo localizzato - servizi alla persona e alle imprese non equiparabili ad attrezzature pubbliche a scala territoriale, comunale o di quartiere F.4.8 e F.4.9

  • a) Terziario di tipo localizzato - servizi alla persona e alle imprese non equiparabili ad attrezzature pubbliche a scala territoriale, comunale o di quartiere Rapporto di copertura Rc 0,60
  • b) Indice di utilizzazione fondiaria Uf 0,65
  • c) Rapporto di occupazione del sottosuolo Ros 0,65
  • d) Dotazione parcheggio pubblico/mq Superficie lorda di pavimento Pp 0,40 mq/mq Slp
  • e) Dotazione verde pubblico/mq Superficie lorda di pavimento Vp 0,40 mq/mq Slp

- Categoria funzionale Depositi e logistica indoor F.5.2

  • a) Rapporto di copertura Rc 0,50
  • b) Indice di utilizzazione fondiaria Uf 0,80
  • c) Rapporto di occupazione del sottosuolo Ros 0,70
  • d) Dotazione parcheggio pubblico/mq Superficie fondiaria del lotto Pp 0,05 mq/mq Sf
  • e) Dotazione verde pubblico/mq Superficie fondiaria del lotto Vp 0,05 mq/mq Sf

Art. 71bis Ambito della logistica D7

Sono le zone destinate alle attività di interscambio merci con movimentazione delle stesse. svolte per conto terzi e che prevedono uno stoccaggio al chiuso o all’aperto su piazzali o attività di commercio all’ingrosso.

Gli ambiti del parco tecnologico sono individuati nelle tavole di cui all’art. 2 paragrafo B dall’etichetta D7.

Sono suddivisi, in relazione allo stato di attuazione ed alle caratteristiche, in:

  • - Zona di espansione D7/E;
  • - Zona di Completamento D7/C
  • - Zone di completamento per insediamenti produttivi singoli D7/S

71bis.1 Zona di Espansione D7/E

E’ una zona di espansione in cui il Regolamento Urbanistico si attua esclusivamente sulla base di un Piano Urbanistico Attuativo riferito all’intero ambito individuato nelle tavole, secondo le indicazioni della relativa scheda norma.

In queste zone è prescritto un Piano Urbanistico Attuativo esteso all’intera Superficie territoriale (St) delimitata nelle tavole di cui all’art. 2 paragrafo B, secondo le indicazioni della relativa scheda norma.

71bis.2 Zona di completamento D7/C

Sono zone totalmente o parzialmente edificate, consolidate nelle funzioni e nell’assetto urbanistico.

Per gli edifici esistenti compresi nella zona D7/C sono consentiti tutti gli interventi sul patrimonio edilizio esistente.

Sono consentiti, ove le aree non siano soggette a particolari discipline, altresì:

  • - l’addizione volumetrica (A);
  • - la nuova edificazione (NE).

Nell’ambito D7/C sono insediabili le seguenti categorie funzionali.

FunzioneUsi compatibili
F.5.2Depositi e logistica indoorAttività di interscambio merci con movimentazione delle stesse. svolte per conto terzi e che prevedono uno stoccaggio esclusivamente al chiuso. Esclusivamente nel caso di categoria funzionale monofunzionale o prevalente, sono compresi: a) le attività di servizio ai vettori come aree di sosta per autotrasportatori attrezzate con servizi alla persona e al mezzo; b) gli uffici amministrativi, gli spazi comuni, mense aziendali, l’alloggio di servizio.
FunzioneUsi compatibili
F.5.3Logistica a cielo liberoAttività di interscambio merci con movimentazione delle stesse. Svolte per conto terzi e che prevedono uno stoccaggio esclusivamente all’aperto su piazzali.
Esclusivamente nel caso di categoria funzionale monofunzionale o prevalente, sono compresi:
a) le rimesse di mezzi di trasporto pubblico, le attività di autotrasportatori e autoparchi;
b) i depositi di imprese edili;
c) le attività di servizio ai vettori come aree di sosta per autotrasportatori attrezzate con servizi alla persona e al mezzo;
d) gli uffici amministrativi legati all’attività, gli spazi comuni, mense aziendali, l’alloggio di servizio.

Nel rispetto dei seguenti parametri urbanistici ed edilizi

  • - Altezza massima Hmax 10,00 m
  • - Numero massimo di piani fuori terra N° 2
  • - Distanza minima dei fabbricati dai confini Dc 6,00 m
  • - Distanza minima tra i fabbricati Df 10,00 m
  • - Distanza minima dei fabbricati dalle strade salve le prescrizioni del Codice della Strada per le strade esterne ai centri abitati e salvi gli allineamenti precostituiti Ds 8,00 m

- Categoria funzionale Depositi e logistica indoor F.5.2

  • a) Rapporto di copertura Rc 0,60
  • b) Indice di utilizzazione fondiaria Uf 0,65
  • c) Rapporto di occupazione del sottosuolo Ros 0,70
  • d) Dotazione parcheggio pubblico/mq Superficie fondiaria del lotto Pp 0,05 mq/mq Sf
  • e) Dotazione verde pubblico/mq Superficie fondiaria del lotto Vp 0,05 mq/mq Sf

- Categoria funzionale Logistica a cielo libero F.5.3

  • a) Rapporto di copertura Rc 0,20
  • b) Indice di utilizzazione fondiaria Uf 0,50
  • c) Rapporto di occupazione del sottosuolo Ros 0,30
  • d) Dotazione parcheggio pubblico/mq Superficie fondiaria del lotto Pp 0,05 mq/mq Sf
  • e) Dotazione verde pubblico/mq Superficie fondiaria del lotto Vp 0,05 mq/mq Sf

71bis.3 Zone di completamento per insediamenti produttivi singoli D7/S

Sono zone produttive di piccole dimensioni di norma occupate da un complesso produttivo singolo, totalmente o parzialmente edificate.

In questa zona sono consentiti tutti gli interventi sul patrimonio edilizio esistente.

Sono consentiti altresì:

  • - l’addizione volumetrica (A);
  • - la nuova edificazione (NE).

Nell’ambito D7/S sono insediabili le seguenti categorie funzionali.

FunzioneUsi compatibili
F.5.1Commercio all’ingrosso non compatibile con il tessuto urbano e non integrabile con la residenzaAttività di stoccaggio di merci, deposito e magazzinaggio sia al chiuso che all’aperto, di materie prime, semilavorate e/o prodotti finiti, senza che nella stessa unità si effettuino apprezzabili lavorazioni o trasformazioni dei medesimi e loro rivendita a categorie quali commercianti, grossisti, dettaglianti, utilizzatori professionali, comunità e loro consorzi, con l’esclusione di qualsiasi forma di commercializzazione al dettaglio.
Esclusivamente nel caso di categoria funzionale monofunzionale o prevalente, sono compresi:
a) i relativi uffici amministrativi, gli spazi comuni, mense aziendali, l’alloggio di servizio

Nel rispetto dei seguenti parametri urbanistici ed edilizi

  • - Altezza massima Hmax 9,00 m
  • - Numero massimo di piani fuori terra N° 2
  • - Distanza minima dei fabbricati dai confini Dc 10,00 m
  • - Distanza minima tra i fabbricati Df 10,00 m
  • - Distanza minima dei fabbricati dalle strade salve le prescrizioni del Codice della Strada per le strade esterne ai centri abitati e salvi gli allineamenti precostituiti Ds 8,00 m

- Categoria funzionale Commercio all’ingrosso non compatibile con il tessuto urbano e non integrabile con la residenza F.5.1

  • a) Rapporto di copertura Rc 0,15
  • b) Indice di utilizzazione fondiaria Uf 0,20
  • c) Rapporto di occupazione del sottosuolo Ros 0,20
  • d) Dotazione parcheggio pubblico/mq Superficie fondiaria del lotto Pp 0,05 mq/mq Sf
  • e) Dotazione verde pubblico/mq Superficie fondiaria del lotto Vp 0,05 mq/mq Sf
Ultima modifica Giovedì, Gennaio 28, 2021 - 16:12