Verifica di assoggettabilità a VAS variante all'R.U. dell'estinto Comune di Pian di Scò per la realizzazione di una struttura sportiva coperta nel centro di abitato di Vaggio

Ai sensi dell'art. 22, comma 5, della L.R. n. 5/2010, si comunica che la procedura di verifica di assoggettabilità a Valutazione Ambientale Strategica per la formazione della variante all'R.U. dell'estinto Comune di Pian di Scò per la realizzazione di una struttura sportiva coperta nel centro abitato di Vaggio si è conclusa in data 2 mggio 2023. L'Autorità Competente ha valutato la nuova variante non sottoponibile alla procedura di Valutazione Ambientale Strategica.

Con Determinazione n.44 / DT /02-05-2023 l'Autorità Competente ha ritenuto la variante urbanistica non sottoponibile alla procedura di Valutazione Ambientale Strategica in quanto:

- non si verificano influenze della variante con altri piani o programmi, inclusi quelli gerarchicamente ordinati, ad esclusione delle modifiche da apportare ai Regolamenti Urbanistici vigenti degli estinti comuni di Castelfranco di Sopra e Pian di Scò;
- è coerente con tutti gli strumenti di pianificazione;
- non contiene aspetti rilevanti in merito all’attuazione delle politiche comunitarie nel settore dell’ambiente;
- non interferisce con ambiti di tutela della natura e non interferisce, né ha alcun effetto indiretto con siti di interesse comunitario, zone di protezione speciale o habitat protetti.
- non si rilevano particolari problematiche ambientali, come impatti cumulativi o significativi e non mitigabili, legate all’attuazione della presente variante;

in ottemperanza delle prescrizioni riportate e nello specifico:
- l’area in oggetto è interessata da classe di pericolosità molto elevata “4” per fenomeni di flash flood, per le quali la disciplina di Piano di Ambito all’art. 19 detta indirizzi per la pianificazione urbanistica;

- Il corpo Idrico Sotterraneo del VALDARNO SUPERIORE, AREZZO E CASENTINO – ZONA VALDARNO SUPERIORE, sul quale insiste l’area in Variante, è privo di determinazione di disponibilità residue (art. 15 comma 1 lettera b) e classificato in stato quantitativo non buono (art. 15 comma 9), per il quale non devono essere previsti nuovi insediamenti che necessitano di approvvigionamento da acque sotterranee (disciplina di Piano di Ambito art. 15 commi 1 e 11).
- Sia previsto un sistema che preveda l’allontanamento delle acque di prima pioggia delle coperture, con un recapito diverso dalla pubblica fognatura.
- Sia prodotta analisi tecnica sull’assimilabilità ad uso domestico dei reflui prodotti dal sito, con riferimento al DPGR 46/R/2008 voci 16, 17, 26 e 28 della Tabella 1, Allegato 2, affinché sia valutata l’applicabilità e sia verificata la potenzialità complessiva, espressa in AE, degli scarichi prodotti considerando la struttura a regime.
- In fase di approvazione del progetto per cui è finalizzata la variante al R.U., dovrà essere effettuata una valutazione della compatibilità dell’impatto acustico della struttura sportiva sui recettori limitrofi sia in fase di cantiere che di esercizio; si ricorda infatti che in base all’art. 8 comma 4 della LQ 447/95 è obbligatoria la presentazione di documentazione di impatto acustico per attività sportive e ricreative che rappresentano in generale una sorgente ad alto impatto acustico sia per il vociare di sportivi e pubblico, che per impianti tecnologici presenti per attività al chiuso (impianto riscaldamento/condizionamento) oltre che per traffico indotto.
- Vista la presenza di un elettrodotto in MT interrato e di una cabina di trasformazione MT/BT poichè l’area sarà un luogo a permanenza umana non inferiore alle 4 ore/giorno, occorre verificare che le Distanze di Prima Approssimazione non interferiscano con gli specifici spazi allestiti per permanenza.

Il Documento preliminare di Assoggettabilità a VAS unitamente al Provvedimento dell'Autorità Competente del 02/05/2023 sono depositati presso l'Ufficio Urbanistica, P.zza del Municipio n. 3, Loc. Pian di Scò, e sono cnsultabili nei giorni di martedì dalle 15:00 alle 17:30 e venerdì dalle 10:00 alle 13:00, previo appuntamento.

Il Responsabile del Settore

Arch. Luigi Moffa