Norme Tecniche di attuazione del Regolamento Urbanistico

Art. 164- Area di Trasformazione via del Borricino (AT2.02)

1. Obiettivi:

  • ridefinizione del margine edificato nella parte retrostante via G. Marconi;
  • completamento e miglioramento della viabilità lungo la direttrice est, parallela a via Roma, con adeguamento e riqualificazione di via del Borricino;
  • realizzazione di spazi verdi di uso pubblico a servizio della parte nord del capoluogo.

2. Destinazione d'uso: Residenza.

3. Modalità di attuazione ed unità minime di intervento: Piano Attuativo; unità minima di intervento unica.

4. Dimensionamento:

area di intervento (ST): 8.824 mq.

SUL massima: 740 mq. - numero alloggi massimo: 7

numero piani massimo: 2

Rapporto di Copertura massimo: 0,20

opere ed attrezzature pubbliche da realizzare:

verde (Sv) 450 mq.

parcheggi (Sp) 150 mq.

strade allargamento, adeguamento e rettifica di via del Borricino

aree da cedere: 1.300 mq. per la realizzazione di verde pubblico nella parte sud, in continuità con l'area verde da realizzare.

5. Disposizioni specifiche:
La sezione di via del Borricino dovrà comprendere, oltre alle due corsie di marcia carrabili, il marciapiede su entrambi lati, fatta eccezione per il tratto più a nord (verso via G. Marconi) dove il marciapiede sarà previsto solo sul lato est. Il disegno della viabilità non dovrà comunque incentivare una percorrenza veloce, pertanto si dovrà evitare la formazione di un unico rettilineo.

La nuova sistemazione del lato ovest dovrà prevedere l'eliminazione del muro in cemento armato e la sua sostituzione con una scarpata verde realizzata con tecniche di bioingegneria.

La fascia inedificata nella parte sud dovrà essere destinata a verde di uso pubblico, mantenendo comunque la caratterizzazione esistente corrispondente ad un oliveto, evitando dunque nuovi assetti estranei al contesto. Per ridurre l'altezza della scarpata e migliorare la visibilità l'area destinata a verde pubblico sarà organizzata su uno o più livelli definiti da sistemazioni tradizionali a terrazzamenti, individuando lo spazio di uso collettivo ad una quota inferiore rispetto a quella degli insediamenti residenziali e direttamente accessibile dalla parte di via F. Garbaglia, dove saranno prioritariamente localizzati i parcheggi pubblici.

Il progetto del nuovo insediamento residenziale dovrà prevedere il mantenimento dei terrazzamenti esistenti, valorizzandoli e reinterpretandone la funzione anche ai fini della realizzazione di eventuali locali interrati.

I volumi fuori terra dovranno essere localizzati entro il limite di edificazione individuato sulla tavola di Usi del suolo e modalità d'intervento ed attuazione, in modo da preservare la percezione degli spazi retrostanti il fronte edificato lungo via Roma e l'ambito di pertinenza degli insediamenti di antica formazione.

I nuovi edifici dovranno raccordarsi con le modalità architettoniche tradizionali del luogo, adottando forme elementari nelle coperture, semplicità cromatica, materiali di finitura adeguati al contesto.

Ultimo aggiornamento
30/05/2023, 12:07