Art. 92 Impianti a biomasse
Scheda
3.3 IMPIANTI A BIOMASSE
Tipologia di intervento
TUTTI GLI INTERVENTI
Grado d'intervento
CONSIGLIATO
Metodo
E' preferibile l'installazione di impianti per la produzione di calore alimentati a biomasse (pellets, cippato, briquettes) in abbinamento agli eventuali impianti termici già presenti nell'edificio.
Le più importanti tipologie di biomasse sono:
- residui della manutenzione dei boschi;
- potature di legnose agrarie (vigneti, oliveti e frutteti);
- potature del verde urbano;
- scarti della lavorazione del legno;
- scarti di materiale legnoso e vegetale;
- materiale ricavato dalle operazioni di manutenzione delle scarpate stradali, di ripulitura degli alvei fluviali e delle linee elettriche;
- impianti specializzati (ceduo a turno breve e colture annuali energy crops);
- combustibili di origine vegetale o biocombustibili, come olii vegetali, biodiesel, biometanolo, bioetanolo.
L'installazione di caldaie e/o generatori a biomassa è limitato alle sole zone non urbane oppure a zone che possano rifornirsi di combustibile proveniente da "filiere corte" (D.M. 02/03/2010).
Riferimenti normativi e/o legislativi
- D.M. 11/03/2008; Legge Finanziaria 2009; D.p.r. 59/2009; d.lgs. 28/2011; d.lgs. 152/2006 D.g.r. 322/2005
- UNI CEN TS 14961; UNI TS 11263; UNI TS 11264
Destinazioni d'uso
tutte