Art. 1- Contenuti ed ambito di applicazione
1. Il Piano Strutturale è lo strumento della pianificazione del territorio approvato dal Comune così come definito dall'art. 52 della L.R. n.1 del 3 gennaio 2005 e successive modifiche ed integrazioni.
2. Ha efficacia sull'intero territorio comunale ed a tempo indeterminato.
3. Esso contiene, secondo le disposizioni dell'art. 53 della L.R. 1/2005, il Quadro conoscitivo delle risorse esistenti, lo Statuto del territorio, gli obiettivi e le strategie, le prescrizioni e gli indirizzi per la sua attuazione, le dimensioni massime ammissibili degli insediamenti e delle funzioni, nonché delle infrastrutture e dei servizi necessari, le salvaguardie, in osservanza degli esiti delle attività di valutazione (Valutazione Integrata ai sensi del D.P.G.R. n. 4/R del 2007 e Valutazione Ambientale Strategica ai sensi della L.R. 10/2010) con il contributo degli indirizzi di sviluppo espressi dalla società locale.
4. Gli obiettivi corrispondono alle finalità che l'Amministrazione intende perseguire attraverso le azioni previste dal Piano e dai successivi atti di governo del territorio che lo attuano.
Gli indirizzi sono disposizioni necessarie a fissare gli obiettivi da raggiungere, le modalità da seguire e le valutazioni da effettuare per l'attuazione del Piano Strutturale.
Le prescrizioni ed i criteri sono disposizioni da osservare obbligatoriamente nell'elaborazione degli atti di governo del territorio attuativi del Piano Strutturale, alle quali si devono adeguare i contenuti e le procedure e disposizioni operanti sulle risorse essenziali del territorio, sugli usi ammissibili, sulle trasformazioni consentite, sulle salvaguardie.
5. Il Piano è redatto in conformità agli strumenti di pianificazione sovraordinata, cioè al Piano di Indirizzo Territoriale, approvato con D.C.R. n. 72 del 24/07/2007 ed al Piano Territoriale di Coordinamento della Provincia di Arezzo, approvato con D.C.P. n. 72 del 16/05/2000. Tiene altresì conto del P.I.T. con valore paesaggistico adottato con D.C.R. n. 32 del 16/06/2009.
Art. 2- Finalità
1. Obiettivo generale del Piano Strutturale è il miglioramento della qualità delle prestazioni fisiche, sociali e culturali dell'intero territorio, la tutela e la salvaguardia del patrimonio storico e dell'ambiente naturale, la conservazione delle risorse naturali, quale indispensabile presupposto per lo sviluppo sostenibile, nel rispetto dei principi sanciti dalla legge urbanistica regionale.
2. A tal fine l'Amministrazione Comunale esercita in modo organico e coordinato le funzioni di programmazione, pianificazione e controllo, assicurando la coerenza del Regolamento Urbanistico e degli altri atti di governo del territorio con le presenti norme, ed impegnandosi a svolgere e favorire direttamente od indirettamente le azioni indispensabili al raggiungimento dell'obiettivo generale.
Art. 3- Elaborati costitutivi
1. Il Piano Strutturale del Comune di Pian di Scò è costituito dai seguenti gruppi di documenti:
- a) Quadro conoscitivo
- b) Indagini geologico-tecniche
- c) Progetto
- d) Valutazione
2. Gli elaborati del Quadro conoscitivo sono:
- - Relazione
- - Tavole:
- B.01 Periodizzazione dell'edificato (scala 1:10.000)
- B.02 Regolamento Urbanistico vigente: stato di attuazione (centri) (scala 1:5.000)
- B.03 Richieste di variante e contributi (scala 1:10.000)
- B.04 Vincoli sovraordinati ed aree di rispetto (scala 1:10.000)
- B.05 Criticità e fragilità (scala 1:10.000)
- - Album del rilievo del patrimonio edilizio; il documento fornisce una selezione delle informazioni raccolte nell'analisi del patrimonio edilizio dell'intero territorio comunale, integralmente riportate nel Sistema Informativo Territoriale del Comune e tramite esso consultabili interattivamente.
- - Schede di rilievo degli insediamenti rurali di pregio (vol. I) e degli altri insediamenti rurali di antico impianto (vol. II) con allegato Quadro di unione (scala 1:10.000).
3. Gli elaborati delle indagini geologico-tecniche di supporto al Piano sono:
- - Relazione
- - Relazione idraulica
- - Dati di base
- - Tavole:
- 1.0 Carta geologica (scala 1:10.000)
- 2.0 Sezione geologica (scala 1:10.000)
- 3.0-3.4 Carta litologico-tecnica (scala 1:10.000 e scala 1:2.000)
- 4.0 Carta dei dati di base (scala 1:10.000)
- 5.0-5.4 Carta geomorfologica (scala 1:10.000 e scala 1:2.000)
- 6.0 Carta idrogeologica (scala 1:10.000)
- 6.0.i Carta delle isofreatiche (scala 1:10.000)
- 7.1-7.4 Carta delle Zone a Maggior Pericolosità Sismica Locale (scala 1:2.000)
- 8.1 Piano di Bacino, Stralcio Assetto Idrogeologico, Perimetrazione delle aree con pericolosità idraulica, livello di dettaglio, Stralci nn. 476, 477 e 510 (scala 1:10.000)
- 8.2 Piano di Bacino, Stralcio Assetto Idrogeologico, Perimetrazione delle aree con pericolosità idraulica, livello di sintesi, Stralci nn. 70 e 85 (scala 1:25.000)
- 9.1 Piano di Bacino, Stralcio Assetto Idrogeologico, Perimetrazione delle aree a pericolosità da frana, livello di dettaglio, Stralci nn. 409, 410, 443, 444, 476, 477, 478 (scala 1:10.000)
- 9.2. Piano di Bacino, Stralcio Assetto Idrogeologico, Perimetrazione delle aree a pericolosità da frana, livello di sintesi, Stralci nn. 70 e 85 (scala 1:25.000)
- 10.1 Carta delle inondazioni storiche (scala 1:10.000)
- 10.2 Carta dei vincoli idraulici sovraordinati (scala 1.10.000)
- 10.3 Carta dell'allagabilità per i centri abitati - stato attuale (scala 1:5.000)
- 10.4 Interventi di mitigazione e carta dell'allagabilità allo stato modificato (scala 1:2.000)
- 10.5 Carta delle aree allagabili - stato attuale e modificato (scala 1:10.000)
- 11.0-11.4 Carta delle aree a pericolosità geomorfologica (scala 1:10.000 e scala 1:2.000)
- 12.0/a Carta delle aree a pericolosità idraulica - stato attuale (scala 1:10.000)
- 12.0/p Carta delle aree a pericolosità idraulica - stato modificato (scala 1:10.000)
- 12.1-12.4 Carta delle aree a pericolosità idraulica (scala 1:2.000)
- 13.1-13.4 Carta delle aree a pericolosità sismica (scala 1:2.000)
4. Gli elaborati di Progetto sono:
- - Relazione
- - Norme Tecniche
- - Tavole:
- C.01 Sistemi territoriali ed ambiti di paesaggio, sistemi funzionali, U.T.O.E. (scala 1:10.000)
- C.02 Invarianti strutturali (scala 1:10.000)
5. Gli elaborati di Valutazione sono:
- - Valutazione Integrata: Relazione di Sintesi, Valutazione Ambientale Strategica: Rapporto Ambientale.