Art. 18- Acque reflue e depurazione
1. Obiettivi:
- - migliorare ed incrementare l'efficienza depurativa;
- - collegare gli scarichi di fognature pubbliche a depuratori esistenti;
- - adeguare gli impianti di depurazione esistenti alla previsione di nuovi allacciamenti fognari;
- - controllare gli scarichi in zone non servite da pubblica fognatura, attraverso la verifica della loro conformità impiantistica ed autorizzativa.
2. Prescrizioni per gli atti di governo del territorio:
- a) Non potranno essere previste trasformazioni i cui reflui non siano collettabili alla fognatura pubblica e/o non collettabili alla depurazione, fatte salve quelle che prevedano opere di adeguamento da apportare al sistema fognario e depurativo esistente al contorno e quelle che prevedano un idoneo trattamento depurativo autonomo.
- b) Nelle zone di nuova urbanizzazione e/o infrastrutturazione dovrà essere obbligatoriamente previsto un sistema di fognatura mista o separata, preventivamente concordato con il gestore del servizio, fatte salve giustificate motivazioni tecniche.
- c) Dovranno essere previste procedure di monitoraggio sull'attività del Gestore del Servizio per quanto riguarda lo stato di efficienza della rete fognaria e il risanamento dei tratti affetti da perdite.
3. Indirizzi:
Prevedere il ricorso a sistemi di depurazione autonoma di tipo naturale per gli insediamenti non serviti da pubblica fognatura.