Schede degli interventi di ristrutturazione, saturazione edilizia, completamento, ampliamento
SP 5 saturazione produttiva- UTOE P1 S.Donato
NORME DA OSSERVARE PER LA REALIZZAZIONE DEGLI INTERVENTI DEL PRESENTE ALLEGATO
In relazione al reperimento degli standard e delle aree pubbliche le verifiche verranno effettuate nel rispetto delle disposizioni di cui agli art. 78 e 78 bis del Titolo 3 delle Norme Tecniche del RU.
In sede di redazione dei piani attuativi dovranno essere investigate eventuali problematiche legate alla contaminazione dei siti utilizzati precedentemente per lo svolgimento di attività industriali/artigianali.
Ubicazione:
area in fregio ed a monte della S.S. 429, estesa ai terreni pianeggianti a monte della strada ed ai terreni in collina serviti da Via Luigi Sturzo e da Via Ruggiero Grieco. Individuazione con perimetrazione e sigle nella cartografia 1/2000 del Regolamento urbanistico (carta D tavola della UTOE P1)
Procedure di realizzazione:
riorganizzazione e completamento della sottozona con riorganizzazione dei complessi produttivi attuali. La zona è suddivisa in comparti (4) con parametri diversi
Singole concessioni per gli interventi di ristrutturazione ed ampliamento dei complessi produttivi esistenti
Aree pubbliche (parcheggi e verde pubblico):
Non sono possibili integrazioni rispetto alla situazione attuale per quanto riguarda i parcheggi. E' prevista la realizzazione di una pista ciclabile fino alla nuova rotatoria, a completamento del tratto già realizzato fra Via Miglioli e la strada comunale della Lama. La pista ciclabile verrà realizzata utilizzando le aree sistemate a verde fra le recinzioni e la S.S. 429 nel tratto fra Via Miglioli e la nuova rotatoria
Opere di urbanizzazione - viabilità:
Non è prevista alcuna integrazione alla viabilità
Opere di urbanizzazione - impianti:
Non sono previste integrazioni agli impianti esistenti
Parametri urbanistici:
Comparti 1, 2 e 3:
- - rapporto di copertura fondiaria
- r.c. = 50%
- - altezza massima.
- La zona è differenziata in tre comparti all'interno dei quali per motivi ambientali e paesaggistici sono previste altezze massime diverse:
- comparto 1
- h = 8,50
con possibilità di raggiungere l'altezza di ml. 9,50 limitatamente al 20% della superficie coperta, per la realizzazione di uffici e/o abitazioni di servizio.
Possibilità di realizzare volumi di altezza superiore a 9,50 ml. per particolari esigenze tecnologiche ed in connessione all'attività produttiva, senza possibilità di riconversione; all'interno di tali volumi non potranno essere realizzati solai intermedi ma solo eventuali passerelle di servizio - comparto 2
- h = 8,50
con possibilità di raggiungere l'altezza di ml. 9,50 limitatamente al 20% della superficie coperta, per la realizzazione di uffici e/o abitazioni di servizio. - comparto 3
- h = 6,00
Comparto 4:
- - rapporto di copertura fondiaria
- r.c. = 20%
- h = 9,50 (edifici a tre piani)
- - possibilità di esecuzione di strutture in materiali leggeri (metallo e vetro, legno e vetro ecc..) a servizio dell'attività turistico ricettiva esistente nella misura massima di 100 mq da realizzare con le modalità e nel rispetto delle disposizioni di cui alle lettere a), c), d), e), f) della disciplina relativa alla Sul di cui all'art. 6 delle N.T.A. del RU.
- - reperimento delle aree a parcheggio di cui agli artt. 78 e 78 bis delle N.T.A. del RU.
Comparti 1, 2, 3 e 4:
- - distanze minime dalle strade
- ml. 10,00
ml. 15 dalla S.S. 429 - - distanze minime dai confini di zona e dei lotti
- ml. 5,00 anche in aderenza sui confini interni agli isolati
- - distanze minime fra fabbricati
- ml. 10,00 o in aderenza sui confini interni agli isolati
All'interno dei lotti dovranno essere reperite le superfici da destinare a posti auto nella misura stabilita dalla legge 122/89. Dal calcolo di tali superfici dovranno essere esclusi i piazzali di manovra e di stoccaggio necessari per l'attività produttiva ed i percorsi di collegamento fra tali piazzali. Le recinzioni sul lato dalla S.S. 429 dovranno essere arretrate di almeno 5 ml. dalla strada e l'area fino alla recinzione dovrà essere sistemata a verde privato con prato e cespugli bassi. Gli ingressi ai lotti dovranno essere limitati a quelli strettamente necessari e facilmente individuabili. Dopo la realizzazione della pista ciclabile la regola di mantenere il verde privato con prato e cespugli si applicherà all'area residua.
Destinazioni ammissibili
- - industria;
- - artigianato;
- - attività direzionali, limitatamente ai lotti che hanno un accesso almeno pedonale anche da via Sturzo e da via Grieco;
- - commercio all'ingrosso;
- - abitazioni di servizio nei limiti fissati nelle norme di carattere generale;
- - Turistico ricettiva.