Norme Tecniche di attuazione del Regolamento Urbanistico

Art. 103 NUOVA STRADA STATALE 429 E RELATIVI SVINCOLI

Nella carta A sono riportati il tracciato della nuova strada e della viabilità di raccordo con le strade attuali, la posizione e l’ingombro dello svincolo nord (Castelnuovo – Granaiolo) ed i corridoi infrastrutturali per il posizionamento dei tracciati definitivi. Lo svincolo sud è previsto nel territorio comunale di Gambassi in prossimità della Frazione di Casenuove.

Il progetto definitivo fino allo svincolo di Casenuove è stato elaborato dalla Provincia di Firenze nell’ambito dell’”Accordo di Programma per la realizzazione della Variante SRT 429 Val d’Elsa tratto Empoli-Castelfiorentino” la cui procedura è stata avviata con la Delibera della G.R.T. n. 589 del 16/06/2003.

Sono allegati al Regolamento Urbanistico come parte integrante gli elaborati facenti parte del progetto definitivo.

Saranno considerate compatibili con le previsioni del R.U. eventuali precisazioni o modifiche al progetto che non alterino in modo significativo le caratteristiche planimetriche ed altimetriche del tracciato e che non modifichino i riferimenti presi a base per la “Relazione di fattibilità geologica” e lo “Studio idrologico idraulico” allegati al R.U. con la variante per la nuova 429.

Nella realizzazione dell’opera dovranno essere adottati i seguenti accorgimenti: riduzione dell’impatto acustico in corrispondenza di ricettori sensibili mediante idonee schermature; mantenimento della continuità della viabilità minore del territorio aperto individuata come “viabilità da valorizzare” nell’art.75 del Titolo 2; realizzazione di soluzioni di attraversamento, concentrate ma comunque valide dal punto di vista funzionale, per collegare la viabilità poderale sui due lati della strada.

Art. 104 CIRCONVALLAZIONI URBANE E RIORGANIZZAZIONE DEGLI SVINCOLI

Il tracciato delle circonvallazioni del centro urbano di Castelfiorentino è riportato, suddiviso nei settori di competenza delle singole UTOE, nelle carte D ed A. Il tracciato delle circonvallazioni è già stato realizzato e non si prevedono, nella fase di gestione del R.U., interventi di modifica e di allargamento; il R.U. prevede peraltro la riorganizzazione di alcuni degli incroci con la viabilità principale del territorio aperto e con le strade di penetrazione urbana. Gli incroci per i quali il R.U. prevede la riorganizzazione, in parte già realizzati, sono individuati con specifica simbologia o graficizzazione nelle carte A e D e sono i seguenti: incrocio della circonvallazione est con viale Potente e con via Giotto; incrocio della circonvallazione est con il raccordo verso via Ciurini e con la nuova strada di collegamento prevista nella UTOE 7; incrocio della circonvallazione ovest con via Profeti, incrocio della circonvallazione ovest con via Duca D’Aosta e con via Sanminiatese, incrocio della circonvallazione ovest con la viabilità di accesso al parcheggio per autotreni. Le soluzioni per la riorganizzazione dei suddetti incroci saranno oggetto di specifici progetti esecutivi; tali progetti dovranno comunque perseguire gli obbiettivi elencati di seguito: garantire all’incrocio la massima sicurezza, garantire all’incrocio la massima scorrevolezza in particolare sulle direttrici delle circonvallazioni, ridurre al minimo i tempi di sosta degli autoveicoli prima dell’accesso all’incrocio, rispettare il livello gerarchico, ufficiale e sostanziale, delle strade incrociate.

Per quanto riguarda gli accorgimenti funzionali e di immagine relativi alle circonvallazioni del centro urbano di Castelfiorentino valgono i criteri indicati nel punto specifico dell’art. 42 del Titolo 2.

Art. 105 SISTEMA DELLA DEPURAZIONE

Per il sistema della depurazione si richiamano le indicazioni contenute nel Piano Strutturale, nel punto F dello Statuto del Territorio (sottotitolo specifico per “Fognature e depurazione”) e nella tavola n. 3 (infrastrutture a rete). La progettazione delle singole infrastrutture a servizio del sistema insediativo verrà effettuata dall’Ente erogatore del servizio di fognatura e di depurazione, sulla base della pianificazione ATO. Per gli insediamenti nel territorio aperto si dovranno rispettare le prescrizioni contenute nell’art. 65 del Titolo 2.

Art. 106 SISTEMA DEGLI ACQUEDOTTI A SERVIZIO DEGLI INSEDIAMENTI E DEL TERRITORIO APERTO

Per il sistema degli acquedotti si farà riferimento alle indicazioni contenute nel Piano Strutturale, nel punto F dello Statuto del Territorio (sottotitolo specifico per “Acquedotti”) e nella tavola n. 3 (infrastrutture a rete). La progettazione delle singole infrastrutture a servizio del sistema insediativo e del territorio aperto verrà effettuato dall’Ente erogatore del servizio di acquedotto, sulla base della pianificazione ATO.

Ultima modifica 19.04.2022 - 17:08