Norme Tecniche di attuazione del Regolamento Urbanistico

Art. 81 UTOE 2 / zona scolastica e sportiva

Tessuti edilizi esistenti

TA

il borgo storico costituito da via Benozzo Gozzoli

TO

gli isolati fra viale Roosevelt e via Bustichini

TP (2)

gli insediamenti di recente realizzazione a seguito di lottizzazione fra via Duca D’Aosta e Via 1° Maggio ed a seguito di Piano di recupero nell’area dell’ex “Puccioni” TN (4) alcuni isolati e nuclei su via Fanciullacci, viale Roosevelt, Viale Duca D’Aosta

TS

l’area scolastica e sportiva fra viale Duca D’Aosta, viale di Vittorio, viale Roosevelt, la circonvallazione ovest; l’isolato del Convento di S. Chiara

Norme specifiche per gli interventi sugli edifici

Nel tessuto TA, in caso di interventi di ristrutturazione in categoria DP1 e superiore dovranno essere perseguite le seguenti finalità:

  • recupero di immagine con adeguamento tipologico e di finiture
  • recupero di parametri igienici
  • riqualificazione abitativa.

Nel tessuto TA il R.U. individua come edifici “non compatibili” gli edifici che sono in contrasto con il tessuto per l’altezza ed in genere per la volumetria eccessiva; per tali edifici non sarà consentito alcun ampliamento; in caso di interventi di ristrutturazione in categoria DP1 e superiori non sarà possibile un adeguamento tipologico e si dovrà tendere a utilizzare elementi di finitura il più possibile leggeri e neutri.

Nei tessuti TO e TN in caso di interventi di ristrutturazione in categoria DP1 e superiore dovranno essere perseguite le seguenti finalità:

  • recupero di immagine
  • completamento delle cortine edilizie sulle strade e valorizzazione degli spazi interni agli isolati per il completamento e la riqualificazione delle cortine edilizie sulle strade saranno ammessi interventi di ristrutturazione urbanistica E1 anche nei tessuti TO.

Nei tessuti TO e TN il R.U. individua come edifici “non compatibili” gli edifici che sono in contrasto con il tessuto per la altezza e/o la volumetria eccessiva; per tali edifici non sarà consentito alcun ampliamento; in caso di interventi di ristrutturazione in categoria DP1 e superiore si dovrà tendere a utilizzare elementi di finitura il più possibile leggeri e neutri.

Nel tessuto TP nell’area dell’ex Puccioni, caratterizzato da una densità edilizia alta, non sarà consentito alcun ampliamento.

Per gli edifici realizzati in epoca recente e non compatibili con il tessuto edilizio valgono inoltre le disposizioni di cui all’art. 9 delle presenti NTA, ultimo capoverso.

Piani attuativi realizzati

Piano di recupero per i fabbricati su Vicolo delle Monache

IUR5 riguarda il complesso dell’ex officina “Lemmi” su via Benozzo Gozzoli.

Interventi di ristrutturazione urbanistica

IUR4 riguarda il gruppo di case ex coloniche su viale Duca D’Aosta; la ristrutturazione dovrà tendere a ridurre il contrasto tipologico con gli altri edifici della zona, con edifici allineati sul viale Duca D’Aosta

IUR12 riguarda parte dell’ex confezione “Ines-Viri” (edificio incompatibile) e la villa residenziale fra via Benozzo Gozzoli e viale Roosevelt; la ristrutturazione dovrà tendere a ridurre il contrasto tipologico con gli altri edifici della zona ed a completare la quinta edilizia su viale Roosevelt.

Interventi di saturazione edilizia

S2 su piazza Grandi, finalizzato a completare le quinte edilizie su tale piazza

SOPRAELEVAZIONI: n. 1, finalizzata anch’essa a completare le quinte edilizie su tale piazza

Infrastrutture viarie

Sul margine ovest la UTOE 2 comprende un settore della circonvallazione ovest del capoluogo. Il R.U. prevede la riorganizzazione dell’incrocio fra via Duca D’Aosta e la circonvallazione ovest.

Organizzazione del traffico e dei parcheggi pubblici

L’UTOE si caratterizza soprattutto per la presenza della grande area scolastica e sportiva, con attrezzature di interesse sovracomunale. Per le direttrici di penetrazione urbana e per i parcheggi scambiatori di margine si richiamano gli articoli 42 e 49 del titolo 2. Si dovrà porre particolare attenzione nella organizzazione del traffico e del rapporto del traffico stesso con i parcheggi, le aree destinate al trasporto scolastico e le aree scolastiche vere e proprie su viale Duca d’Aosta, viale di Vittorio e Viale Roosevelt.

Sistema delle aree a verde e delle piazze pedonali, percorsi alternativi

Nella zona scolastica e sportiva il R.U. prescrive la realizzazione, ad integrazione dei percorsi attuali, di una rete continua di percorsi alternativi interni che colleghi fra loro gli impianti sportivi, le scuole e le altre attrezzature presenti nell’area. Il sistema dei percorsi dovrà avere elementi di continuità verso la riva dell’Elsa (attraverso l’area dell’IUR4) e verso gli impianti sportivi esistenti e previsti su via Togliatti e su via XXV Aprile, nella UTOE 6. Nella parte più interna della zona sportiva, in posizione baricentrica rispetto agli impianti principali, dovrà essere sistemato uno spazio di aggregazione con caratteristiche di piazza pedonale. Il R.U. prevede il recupero funzionale e di immagine di piazza Grandi, mediante sistemazioni a verde, cortine alberate e mediante la valorizzazione dei coni visivi verso i viali che vi convergono a raggiera e verso la nuova Chiesa di S. Chiara e la Scuola di musica.

Viali alberati

Il R.U. individua nei viali alberati una componente di immagine fondamentale per tutta l’UTOE 2, sia perché i viali alberati costituiscono un elemento di grande qualità di per sé, sia perché rendono ottimale il rapporto visivo con il tessuto edilizio, consentendo di osservare gli edifici solo uno per uno o a piccoli gruppi e impedendo la visione complessiva degli interi isolati che mette in evidenza, nel caso dei tessuti TN, l’eccessiva eterogeneità delle tipologie edilizie e delle finiture; sarà di particolare importanza e di particolare effetto sull’immagine urbana la caratterizzazione come viali alberati delle strade che convergono a raggiera su piazza Grandi.

Prescrizioni per l'arredo

Per il tessuto TA dovranno applicarsi gli stessi criteri qualitativi indicati all’art. 78 per la UTOE 1; anche per la zona scolastica e sportiva dovranno essere utilizzati materiali di pregio.

Sistema delle attrezzature di interesse pubblico

Nella UTOE sono ubicati o previsti dal R.U.:

  • gran parte delle attrezzature sportive del capoluogo: stadio, campo di calcio sussidiario, palazzetto dello sport, tennis, bocciodromo, calcetto, piscina coperta, in previsione piscina scoperta;
  • un ostello della gioventù anche come attrezzatura di supporto agli impianti sportivi;
  • gran parte delle attrezzature scolastiche del Comune: scuola media Orazio Bacci, 2° plesso di scuola elementare, Istituto superiore Enriquez;
  • la scuola comunale di Musica;
  • la chiesa di S. Chiara e di S. Maria della Marca;
  • il Centro di Igiene mentale (in costruzione).

Gli edifici monumentali

Nella UTOE è ubicato il complesso del Convento di S. Chiara con la chiesa di S. Maria della Marca, e, nelle vicinanze, la Cappella della Visitazione, sede originaria di un tabernacolo di Benozzo Gozzoli; all’interno del complesso è ubicata anche la scuola Comunale di musica. Il R.U. tutela tali edifici con le regole di intervento di cui all’art. 9. Il R.U. individua come una esigenza prioritaria la riqualificazione delle aree esterne al complesso del Convento di S. Chiara, con l’obbiettivo di ridurre l’impatto visivo del contesto urbano ormai in gran parte “incompatibile” e di rievidenziare l’antico collegamento fra il Convento e la Cappella della Visitazione.

Pertinenze urbane

Nella UTOE 2 il R.U. individua come pertinenza urbana alcune aree lungo la circonvallazione ovest. su tali aree potranno essere realizzati giardini, parcheggi con pavimentazioni permeabili, impianti sportivi senza attrezzature fisse, aree per la protezione civile. Invece l’area di pertinenza urbana ubicata in adiacenza a Via I Maggio sarà destinate a ricevere in tutto o in parte i volumi degli edifici esistenti di cui all’art. 9 delle presenti norme e secondo le disposizioni impartite nello stesso articolo. In carenza di piano attuativo, che preveda il trasferimento della volumetria, sull’area in oggetto saranno consentite le sole attività di cui al periodo precedente.

Ultima modifica 19.04.2022 - 17:08